- Docente: Marianna Marcella Bolognesi
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-LIN/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
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dal 09/02/2026 al 20/03/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso vuole offrire agli studenti le nozioni di linguistica teorica e applicata più pertinenti e utili per elaborare un confronto originale con alcune teorie e applicazioni contemporanee della semiotica.
Contenuti
Il corso offre una panoramica articolata e dinamica sull’origine, la natura e il funzionamento del segno linguistico, analizzato da due prospettive complementari: semiotica e psicolinguistica. Mentre la semiotica si concentra sulla struttura e sulle proprietà formali del segno, la psicolinguistica si occupa della sua comprensione, rappresentazione mentale e acquisizione.
Tra i temi principali affrontati vi sono:
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il dibattito teorico sull’origine del linguaggio verbale e sul perché esso si sia evoluto nella specie umana;
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i modelli di comunicazione della pragmatica cognitiva;
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il ruolo del contesto nella costruzione del significato e i modelli distribuzionali di rappresentazione dello stesso;
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i principi cognitivi alla base dell’acquisizione del lessico nei bambini (L1) e negli adulti (L2/LS);
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il meccanismo dell’astrazione cognitiva, attraverso cui la mente umana costruisce significato a partire dall’esperienza sensoriale e dall’interazione comunicativa.
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i meccanismi comunicativi di nudging e framing (incluso il framing metaforico) e la loro influenza sulla comprensibilità di testi scritti.
Durante il corso, gli studenti saranno guidati nella riflessione critica su una serie di domande centrali:
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Qual è la funzione del linguaggio verbale? Da dove proviene il significato delle parole? Come rappresentiamo mentalmente le informazioni lessicali?
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In che modo le parole ci aiutano a categorizzare l’esperienza e a costruire concetti astratti?
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Come variano i segni linguistici tra le diverse lingue naturali? In che modo filtrano e strutturano la realtà?
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Come operano astrazione e categorizzazione nel linguaggio verbale e in quello visivo?
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Che funzione svolgono metafore e frames concettuali nella costruzione del significato e nell’influenzare pensiero e comportamento? In quali contesti? Per quali interlocutori?
Nota bene: questo è un corso avanzato di linguistica con un forte orientamento psicolinguistico. È richiesta una conoscenza di base della linguistica generale e dei suoi metodi. Gli studenti che sentissero la necessità di riprendere nozioni e terminologia della linguistica possono fare riferimento ai seguenti manuali di base:
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Berruto G., Cerruti M. La linguistica. Un corso introduttivo (ed. 2022 o 2017);
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oppure: Graffi G., Scalise S. Le lingue e il linguaggio (ed. 2013).
Testi/Bibliografia
I seguenti volumi sono disponibili presso la biblioteca di ateneo oppure acquistabili online:
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Nick Enfield, Language vs. Reality: Why Language is Good for Lawyers and Bad for Scientists, MIT Press, 2022.
(Capitoli da 1 a 6 compresi) -
Luigi Anolli, Fondamenti di psicologia della comunicazione, Il Mulino, 2ª edizione, 2012.
Oltre ai manuali sopra indicati, ulteriori articoli scientifici, in lingua italiana o inglese, saranno selezionati dalla docente e assegnati nel corso delle attività di gruppo, come descritto nella sezione Metodi Didattici.
I materiali presentati a lezione (slides, schemi, esempi, ecc.) costituiscono parte integrante del programma d’esame per gli studenti frequentanti e vengono condivisi di settimana in settimana sulla piattaforma "Virtuale".
Testo aggiuntivo per non frequentanti
Gli studenti non frequentanti dovranno integrare lo studio dei manuali con la seguente lettura, che ha lo scopo di coprire i contenuti sviluppati in aula:
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Filippo Domaneschi & Carlo Penco, Come non detto. Usi e abusi dei sottintesi, Laterza.
Gli studenti non frequentanti sono inoltre tenuti a contattare la docente per un colloquio individuale (ricevimento), durante il quale verrà assegnato un articolo scientifico aggiuntivo da studiare come approfondimento ai fini dell’esame.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno prevalentemente in modalità frontale, con il supporto di slide e materiali multimediali. Accanto alla didattica tradizionale, sono previste attività partecipative e collaborative, finalizzate a stimolare il confronto critico e l’applicazione autonoma dei contenuti teorici.
In particolare, ogni studente sarà inserito in un gruppo di lavoro incaricato di studiare un articolo scientifico, assegnato nella prima parte del corso. In una data concordata con la docente, nel corso della seconda parte del semestre, ciascun gruppo presenterà i contenuti dell’articolo alla classe tramite presentazione con slides.
Alla presentazione seguirà una discussione teorica collettiva, guidata dalla docente, volta ad approfondire i temi trattati.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
La verifica dell’apprendimento consisterà in una prova scritta con 5 domande aperte, volta ad accertare:
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le conoscenze acquisite durante il corso,
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la padronanza del linguaggio specialistico,
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la capacità di contestualizzare concetti teorici,
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e di analizzare casi di studio concreti in modo critico e argomentato.
Criteri di valutazione
Nella valutazione finale saranno considerate:
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la chiarezza espositiva e la correttezza formale delle risposte;
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la completezza dei contenuti trattati;
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la capacità argomentativa e di analisi critica dimostrata nelle risposte.
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la presentazione orale dell'articolo scientifico (attività di gruppo). Ai non frequentanti verrà chiesto di rispondere ad una domanda aperta relativa all'articolo scelto come materiale integrativo.
Saranno attribuite valutazioni eccellenti a elaborati che mostrino una comprensione solida e integrata degli argomenti, un linguaggio preciso e appropriato, e un uso efficace degli strumenti di analisi.
Valutazioni buone o discrete corrisponderanno a una preparazione generalmente sicura, ma con lievi incertezze nell’uso della terminologia o nella capacità analitica.
Valutazioni sufficienti o appena superiori alla sufficienza rifletteranno una conoscenza limitata e frammentaria, un linguaggio non sempre adeguato, e una capacità analitica debole o poco sviluppata.
In presenza di gravi lacune teoriche e applicative, esposizione inadeguata e utilizzo impreciso del linguaggio disciplinare, l’elaborato sarà valutato negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Durante le lezioni in aula è previsto l’utilizzo di slide proiettate e/o di materiali cartacei a supporto della didattica frontale.
Tutti i materiali didattici (slide, schemi, esempi, ecc.) saranno caricati settimanalmente sulla piattaforma Virtuale.
Per gli studenti frequentanti, tali materiali costituiscono parte integrante del programma d’esame. Anche gli studenti non frequentanti sono caldamente invitati a studiarli, in quanto rappresentano un supporto essenziale alla preparazione dell’esame.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: Eventuali richieste di adattamento devono essere formulate entro 15 giorni dalla data dell’esame, inviando una mail al/la docente e inserendo in Cc l'indirizzo mail disabilita@unibo.it (in caso di condizioni di disabilità) o dsa@unibo.it (per studenti e studentesse con DSA).
Orario di ricevimento
Consulta il sito web della docente Marianna Bolognesi: https://www.unibo.it/sitoweb/m.bolognesi
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marianna Marcella Bolognesi
SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.