39290 - PATOLOGIA CLINICA 1

Anno Accademico 2025/2026

  • Docente: Davide Trerè
  • Crediti formativi: 3
  • SSD: MED/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Tecniche di laboratorio biomedico (abilitante alla professione sanitaria di tecnico di laboratorio biomedico) (cod. 8484)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell'insegnamento lo studente possiede le nozioni fondamentali per la valutazione critica e l'interpretazione clinica dei risultati delle principali indagini diagnostiche di laboratorio.

Contenuti

- Il sangue. Plasma, siero e componente corpuscolata. Caratteristiche morfologiche e funzionali delle diverse componenti corpuscolate del sangue periferico. Esame emocromocitometrico con formula leucocitaria: aspetti tecnici ed interpretativi.

- ll laboratorio nella valutazione diagnostica delle anemie. Diagnosi di laboratorio e classificazione morfologica delle anemie; anemie microcitiche (anemie sideropeniche, anemie da malattia cronica, sindromi talassemiche); anemie normo/macrocitiche (anemie da emorragia acuta, anemie emolitiche); anemie megaloblastiche (anemie da deficit di vitamina B12, anemie da deficit di acido folico).

- Il laboratorio nella valutazione della funzione emostatica. Le fasi del processo emostatico; indagini di laboratorio per la valutazione dell’emostasi primaria e secondaria; indagini di laboratorio per la definizione degli stati di ipercoagulabilità.

- Le proteine sieriche. Separazione elettroforetica delle proteine sieriche: profili elettroforetici associati a patologie specifiche. Proteine della fase acuta. Indici di flogosi: proteina C reattiva (PCR) e velocità di eritrosedimentazione (VES).

- Diagnosi di laboratorio delle dislipoproteinemie. Lipoproteine plasmatiche e loro metabolismo; lipoproteine ed aterosclerosi; valutazione del “profilo lipidico di base” e rischio cardiovascolare.

- Il laboratorio nella valutazione diagnostica del diabete. Classificazione del diabete; alterazioni metaboliche del diabete; esami di laboratorio per la diagnosi del diabete e per il controllo del paziente diabetico.

- Il laboratorio nella valutazione diagnostica dei disturbi dell’equilibrio acido-base. Quadri di laboratorio delle acidosi e delle alcalosi respiratorie e metaboliche; l’emogasanalisi nella definizione diagnostica dei disturbi semplici e complessi dell’equilibrio acido-base; “Point of Care Testing” e loro utilizzo nei diversi contesti assistenziali.

- Esami di laboratorio di primo livello per lo studio della funzionalità epatica. Bilirubina e urobilinogeno; enzimi sierici indicatori di citolisi e di colestasi; rapporto albumina / globuline; fattori della coagulazione.

- Esami di laboratorio per lo studio delle funzionalità renale. Esame completo delle urine (chimico, fisico e del sedimento); determinazione della concentrazione ematica di composti azotati non proteici (uremia - BUN, creatininemia e uricemia), prove di clearance; prove funzionali di diluizione e di concentrazione.

- Esami di laboratorio per lo studio delle funzionalità renale. Esame completo delle urine (fisico, chimico e del sedimento); determinazione della concentrazione ematica di composti azotati non proteici (uremia - BUN, creatininemia, uricemia), prove di clearance; prove funzionali di diluizione e di concentrazione.

Testi/Bibliografia

- Marcello Ciaccio: Elementi di Biochimica Clinica e Medicina di Laboratorio. 2020, EdiSES Università S.r.l . - Napoli.

Il testo sopra riportato è utile per la preparazione dell’esame in quanto affronta tutti gli argomenti trattati a lezione; viene inoltre consigliato per l’approfondimento degli aspetti laboratoristici delle materie cliniche, nonché per la consultazione successiva alla Laurea.

Metodi didattici

L'insegnamento si compone di 3 CFU di lezioni frontali, corrispondente a 36 ore. La frequenza alle lezioni è obbligatoria e verrà monitorata con gli strumenti previsti dal Consiglio di Corso di Laurea.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene attraverso un esame finale che accerta l’acquisizione delle conoscenze attese tramite lo svolgimento di una prova orale. Tale prova mira a valutare il raggiungimento degli obiettivi didattici, rappresentati dalla capacità di riconoscere e di discutere il significato clinico dei dati laboratoristici che caratterizzano le seguenti condizioni patologiche: anemia; infiammazione acuta e cronica; stati di ipo- e di iper-coagulabilità; alterazioni dell’assetto lipoproteico; deficit funzionale epatico; deficit funzionale renale; diabete; alterazioni dell’equilibrio acido-base.

Lo scopo dell'esame è di verificare la capacità dello studente di applicare le conoscenze acquisite e di effettuare il ragionamento deduttivo e logico richiesto.

Gradazione del voto finale:

  • preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
  • preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni puramente esecutive, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
  • preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
  • preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di compiere scelte autonome di analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

La votazione conseguita verrà poi considerata nel contesto generale dell’esame del Corso Integrato di “Patologia Clinica 1” tenendo conto dei CFU assegnati alle singole materie.

Durante la prova non sarà ammesso l'uso di materiale di supporto quale: libri di testo, appunti, supporti informatici. Agli studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti si raccomanda di contattare per tempo l’Ufficio di Ateneo competente (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ). L’ufficio provvederà a proporre agli studenti interessati eventuali adattamenti che dovranno comunque essere sottoposti, con almeno 15 giorni di anticipo, all’approvazione dei docenti del Corso integrato, i quali ne valuteranno l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi del Corso.

Strumenti a supporto della didattica

Il materiale didattico presentato a lezione verrà messo a disposizione dello studente in formato elettronico sula piattaforma “Virtuale” (https://virtuale.unibo.it/ ). Username e password sono riservati a studenti iscritti all'Università di Bologna.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Davide Trerè

SDGs

Salute e benessere Parità di genere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.