- Docente: Alessia Di Eugenio
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/08
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
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dal 09/02/2026 al 15/05/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce in maniera soddisfacente le problematiche generali e singoli aspetti della storia della letteratura. E' in grado di comprendere e tradurre testi in lingua originale, ha acquisito le conoscenze teoriche di base necessarie per poter affrontare l'interpretazione critica dei loro contenuti ed è in grado di commentare e esporre testi secondo metodologie specifiche per l'analisi del testo letterario.
Contenuti
Il corso, intitolato Fluttuazioni reali e immaginarie: le mitologie dell’impero portoghese tra barocco e romanticismo e l’invenzione indianista del Brasile ottocentesco, si sviluppa in due parti strettamente interconnesse, la prima dedicata alla letteratura portoghese e la seconda a quella brasiliana.
Il primo segmento analizza le “fluttuazione dell’Impero portoghese”, in termini storici e ideologici, prendendo in considerazione il periodo che va dalla disfatta di Alcacer-Quibir e dall’avvio della monarchia duale fino alle lotte costituzionaliste del primo Ottocento. L’analisi dell’ampio periodo trattato riguarda tanto la nascita e il consolidamento delle mitologie sebastianiste quanto la loro crisi e decostruzione romantica. Si utilizza come filtro interpretativo la figura “classica” della “translatio imperii” che trova una specifica forma nella storia portoghese sia dal punto di vista culturale e letterario – attraverso testi come A corte na aldeia di Rodrigues Lobo, A Lusitânia transformada de Fernão Alvares do Oriente ecc. – sia da quello storico (agli inizi dell’Ottocento – caso unico nella storia del colonialismo – la corte portoghese si trasferisce effettivamente nella sua colonia, il Brasile). Un approfondimento di letture e analisi è riservato ad Almeida Garrett, autore dei primi tentativi di demitologizzazione di retoriche e immaginari dell’impero.
Il secondo segmento è invece dedicato all’“invenzione” letteraria del Brasile romantico e ottocentesco e si propone di ricostruire dibattiti e tensioni culturali presenti in Brasile dopo l’indipendenza politica dal Portogallo (1822). La letteratura indianista, a cui viene affidato il tentativo di esprimere peculiarità della nuova nazione-impero, contribuirà alla creazione di immagini fittizie e stereotipate dell’indigeno. In questo scenario idealizzato non trovano inoltre spazio donne e uomini neri, se non come schiavi/e subalterni/e o vittime narrate a cui è negata la parola. Attraverso l’analisi dei testi e attraverso letture contrappuntistiche in dialogo con voci contemporanee saranno analizzate queste immagini e figure, presenti o occulte, nella letteratura del periodo trattato. Il punto d’approdo di questo movimento di formazione, come anche di queste tensioni e costruzioni, è costituito dalla narrativa di Machado de Assis, in particolare quella che si sviluppa a partire dal romanzo Memórias póstumas de Brás Cubas del 1881. Un approfondimento è inoltre dedicato al racconto Pai contra Mãe in cui emergono, dirompenti e drammatiche, le contraddizioni sociali brasiliane prodotte da storia coloniale e schiavitù.
Testi/Bibliografia
Parte Portoghese
-Roberto Vecchi e Vincenzo Russo (a cura di), La letteratura portoghese. I testi e le idee. Milano, Mondadori, 2017 (Parte seconda “ L'impero portoghese e i suoi simulacri: dall'India al Brasile e ritorno”)
-José Hermano Saraiva, Storia del Portogallo, Milano, Mondadori, 2004 (dalla Monarchia duale al Costituzionalismo)
-Eduardo Lourenço, Il labrinto della saudade. Portogallo come destino, Reggio Emilia, Diabasis, 2013 (Del colonialismo come impensato. Il caso del Portogallo, Milano, Meltemi, 2019, capitolo "Critica della mitologia colonialista - anni 1964-1974)
-José Saramago, Memoriale del convento, Milano, Feltrinelli, 2017.
Parte Brasiliana
-Luciana Stegagno Picchio, Storia della letteratura Brasiliana, Einaudi, 1997 (La formazione della nazione, capp5-8)
- Boris Fausto Storia del Brasile, Cagliari, Fabula, 2010 oppure Angelo Trento, Un terra tra tradizione e progresso, Firenze, Giunti, 1992 (parti relative all'Ottocento)
-Giovanni Ricciardi Scrittori brasiliani, Tullio Pironti, 2003 (parti relative all'Ottocento con Machado de Assis incluso). In sostituzione la dispensa messa a disposizione.
-Machado de Assis, Memórias póstumas de Brás Cubas (in traduzione italiana: Fazi, 2020)
- Machado de Assis, Pai contra Mãe (nella dispensa messa a disposizione)
Metodi didattici
Il corso si struttura attraverso percorsi di discussioni e analisi di concetti, testi e contesti e prevede la combinazione di lezioni, laboratori, lavori di gruppo, presentazioni di studenti e studentesse, seminari e interventi di invitati/e esterne al corso (docenti, studiosi/e ed ex studenti o studentesse).
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale è il risultato di alcune prove in itinere e della partecipazione complessiva nell'ambito del corso. Al termine di ogni modulo, verranno sottoposti due test di domande aperte sui principali nodi concettuali, contestuali e testuali della sezione affrontata. La valutazione finale sarà dunque costituita dai risultati delle prove parziali sostenute, con possibilità di integrazione e completamento della prova all'orale.
Attraverso le prove sarà verificata la comprensione dei principali concetti, collegati a una conoscenza descrittiva dei contesti analizzati e alla capacità di orientarsi tra le letture assegnate, valorizzando soprattutto la capacità di sintesi, la precisione espressiva e terminologica, la rielaborazione e interpretazione connessa a strumenti e materiali critici studiati.
Per studenti e studentesse non frequentanti: si invita ad entrare in contatto con la docente per concordare i dettagli del programma al fine di agevolare il proprio percorso di preparazione.
Per studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/ studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame. Eventuali richieste di adattamento devono essere formulate inviando una mail alla docente e inserendo in Cc l'indirizzo mail disabilita@unibo.it (in caso di condizioni di disabilità) o dsa@unibo.it (per studenti e studentesse con DSA).
Strumenti a supporto della didattica
Il corso mette a punto uno stretto dialogo tra letterature e culture per il periodo considerato. Per questo, accanto ai testi, a cui verrà dedicato uno spazio specifico di lettura e commento, verranno presentati altri contenuti (musicali, artistici ecc.) che permetteranno di costruire un quadro organico e chiaro dell'epoca studiata. Attraverso la piattaforma Virtuale, materiali di diversa natura verranno resi disponibili a studenti e studentesse, insieme a un blog di interazione e ad altre proposte didattiche di condivisione e costruzione del percorso in modo orizzontale e partecipato.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Alessia Di Eugenio