- Docente: Roberto Vecchi
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-LIN/08
- Lingua di insegnamento: Portoghese
- Modalità didattica: A Distanza - E-learning
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)
Valido anche per Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 0981)
Laurea Magistrale in Letterature moderne, comparate e postcoloniali (cod. 6723)
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dal 09/02/2026 al 01/04/2026
Conoscenze e abilità da conseguire
Studentesse e studenti possiedono conoscenze approfondite sulla storia delle letterature portoghese e brasiliana, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, artistico, concettuale e linguistico. Conoscono e sanno utilizzare le metodologie pratiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario e di altri oggetti culturali attraverso competenze di teoria critica.
Contenuti
Il corso monografico, somministrato in modalità blended e integralmente in lingua portoghese, ha come tema "La costruzione dell'oblio: decolonizzazioni portoghesi e indipendenze africane, mezzo secolo di memorie interculturali". In occasione dei 50 anni di decolonizzazioni e/o di indipendenza, (nel 1975), sono ancora numerosi le zone di ombra che impediscono la costruzione di una memoria effettivamente comune del colonialismo del Portogallo in Africa. Il crollo della relazione coloniale è segnato tutt'ora da una profonda indecidibilità che non si lascia ricomporre, così come è avvenuto anche in altri contesti della Europa colonialista, come il caso di Francia in Algeria, con i cadaveri della colonia ancora insepolti nella coscienza metropolitana. La letteratura sul "tempo della fine" del Portogallo in Africa, nelle due possibili prospettive, della fine della colonia e dell'inizio delle indipendenze (con un corpus, pertanto, sia portoghese, sia africano di lingua portoghese) apre il terreno ad una problematizzazione ampia sulla memoria controversa e dibattuta intorno al processo storico della decolonizzazione, conseguente alla Guerra coloniale e alla Rivoluzione dei Garofani. In questo processo, un ruolo rilevante lo esercitano non tanto o non solo le memorie e le esperienze tesimoniali, spesso molto eterogenee e constrastanti, ma l'azione dell'oblio, nei suoi molteplici significati, non solo di perdita e in particolare quella del "dimenticare costruttivo" (Assmann) che, con le fratture ancora esposte del passato, la eredità di risentimenti e conflitti, diventa ancora più rilevante nelle ricostruzioni contemporanee.
Testi/Bibliografia
Bibliografia essenziale
Fonti primarie:
José Eduardo Agualusa, Teoria geral do esquecimento (2012)
Antonio Lobo Antunes, O esplendor de Portugal (1997)
Dulce Maria Cardoso, O retorno (2011)
Ondjaki, Bom dia, camaradas (2001)
Pepetela, A geração da utopia (1992)
Fonti critiche:
Aleida Assmann, Sette modi di dimenticare (2019)
António Costa Pinto, O fim do império português (2001)
Paul Ricoeur, La memoria, la storia, l’oblio (2003)
Fernando Rosas (et al.) O adeus ao império português (2015)
Harald Weinrich, Lete: arte e critica dell’oblio (1999)
(durante il corso saranno forniti ulteriori sussidi bibliografici)
Metodi didattici
Il corso è imparito in modalità blended. Il metodo impiegato infatti è misto: prevede accanto alle lezioni frontali, grazie all'uso di Virtuale, seminari di discussione di testi comuni, costruzione di percorsi tematici specifici per ogni singolo studente, costruzione condivisa da parte della classe di un progetto di lavoro finale (wiki), discussione del lavoro finale, presentazione collegiale del lavoro finale. La preparazione dello studente insomma viene accertata -attarverso la modalità costruttivista grazie a Virtuale- nel corso della sua costruzione.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame si propone di valutare il conseguimento dei principali obiettivi didattici del corso, ossia: formare conoscenze critiche approfondite sulla storia e la teoria delle letterature e culture portoghese, brasiliana e africana di espressione portoghese, con particolare attenzione al rapporto tra i testi letterari e il contesto storico, culturale ed estetico; rafforzare la conoscenza e l'uso di metodologie e pratiche critiche per l'analisi e l'interpretazione del testo letterario e del contesto storico-culturale. L'esame si potrà articolare su un insieme di prove che contribuiscono congiuntamente a determinare la valutazione finale. Può prevedere infatti modalità diverse di svolgimento: organizzazione seminariale della didattica dove la partecipazione attiva alla discussione è elemento favorevole per l'accertamento delle competenze in fase di costruzione nella prospettiva di raggiungimento progressivo ed integrale degli obiettivi didattici, preparazione di un elaborato finale con l'approfondimento di un tema tra quelli affrontati nel corso e successiva discussione dell'elaborato, colloquio finale sui principali snodi tematici del corso. Lo studente verrà messo in condizione, sia attraverso la didattica frontale somministrata in lingua, sia attraverso un percorso appropriato di letture, di potere sul piano orale e scritto approdare all'ottenimento dei risultati di apprendimento programmati. La valutazione verrà proporzionata al rendimento dello studente nella o nelle prove previste dalla disciplina. In questo senso, verrà ritenuta soddisfacente la conoscenza informata dei principali temi affrontati, intersecati con le metodologie critiche a cui si è ricorsi per lo sviluppo del corso. Se tale livello di base non fosse conseguito, il docente metterà in condizione lo studente, attraverso un programma integrativo individuale di letture, di potere raggiungere in un tempo congruo e funzionale una valutazione positiva. L'articolazione di tale conoscenza su un quadro più variegato e lucidamente costituito di testi, contesti e problemi critici, che dialoghi non solo con le premesse ma anche con le problematiche aperte dal corso, in particolare quelle di ordine concettuale, aggiungerà valore alla valutazione complessiva dello studente. L'integrazione, infine, a tale quadro di approfondimento di una apporto critico originale che dischiuda la materia anche a prospettive alternative di analisi ed interpretazione dei temi, viene assunta come meta di eccellenza del percorso formativo.
Strumenti a supporto della didattica
Per la sua natura concettuale, il corso mette a punto uno stretto dialogo tra letterature, arti e culture. Per questo, accanto ai testi, a cui verrà dedicato uno spazio specifico di lettura e commento, verranno presentati altri contenuti multimediali e in rete -attraverso Virtuale (Moodle)- che permettano di costruire un quadro organico e chiaro del tema. I diversi materiali e testi presentati nel corso delle lezioni vengono resi disponibili agli studenti per una migliore preparazione della materia attraverso modalità collaborative ad hoc consentite da Moodle.
Link ad altre eventuali informazioni
https://www.unibo.it/sitoweb/roberto.vecchi
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Roberto Vecchi
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.