B6253 - Cambiamento climatico e infezioni

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Monica Cricca
  • Crediti formativi: 1
  • SSD: MED/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e chirurgia (cod. 5708)

Conoscenze e abilità da conseguire

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) Modulo 1 Il modulo si propone di far conoscere agli studenti e alle studentesse i concetti di salute unica e salute circolare e le attività delle istituzioni che operano in questo campo a livello globale. Gli studenti acquisiranno conoscenze di base sulle emergenze sanitarie nei sistemi socio-ecologici con particolare riferimento alle zoonosi (Antropozoonosi, Zooantroponosi, Anfizoonosi) emergenti e riemergenti e neglette. Modulo 2 Alla fine del corso avranno acquisito conoscenze sull’influenza del cambiamento climatico sull’emergenza di infezioni trasmissibili all’uomo, con particolare focus sulle infezioni trasmesse da vettori e matrici ambientali Modulo 3 Al termine del corso, lo studente avrà una conoscenza dell'impatto della migrazione sullo sviluppo e sull'emergere delle malattie infettive e della resistenza antimicrobica. Lo studente acquisirà inoltre conoscenze sulla definizione, la prevenzione e la preparazione alle pandemie da una prospettiva globale.

Contenuti

  1. Infezioni fungine. Il riscaldamento globale potenzialmente può selezionare funghi ambientali in grado di adattarsi a vivere a temperature vicine a quelle del corpo umano. Pertanto, funghi ambientali che attualmente non sono in grado di causare infezioni negli esseri umani potrebbero sviluppare una maggiore tolleranza alla temperatura e diventare patogeni per l’uomo. Si ipotizza che la Candida auris sia stato il primo patogeno fungino umano ad emergere a causa dell'adattamento termico in risposta al cambiamento climatico; tuttavia, la sua origine è ancora un mistero. C.auris rappresenta una nuova grave minaccia per la salute umana a causa del suo alto tasso di resistenza antifungina, della capacità di persistere sulle superfici ospedaliere e del numero crescente di casi che si stanno verificando in oltre 40 stati in tutto il mondo. La resistenza agli azoli è estremamente comune negli isolati di C. auris, sollevando la questione se l’uso estensivo di azoli in agricoltura abbia promosso anche lo sviluppo di resistenza in questo patogeno fungino emergente, Il duplice utilizzo degli azoli in agricoltura e in clinica ha inoltre portato all’emergenza globale della resistenza agli azoli nel principale patogeno fungino umano Aspergillus fumigatus.
  2. Infezioni trasmesse da artropodi vettori. Gli artropodi vettori sono insetti a sangue freddo e quindi sono particolarmente sensibili ai cambiamenti climatici. Il riscaldamento globale favorisce la loro espansione a livello globale e la colonizzazione di nuove nicchie biologiche. In Europa sono infatti in aumento le infezioni da West-Nile virus, virus trasmesso attraverso la puntura della zanzara Culex spp. Inoltre, in Italia si è verificato il primo cluster autoctono di infezione da virus Chikungunya in Europa. nel lontano 2007, a seguito dell’importazione del virus da paese endemico e alla presenza del vettore atto alla sua propagazione locale.
  3. Infezioni trasmesse dai roditori. L’espansione dei roditori è influenzata dalle condizioni climatiche. I roditori potrebbero aumentare nelle zone temperate con conseguente maggiore interazione con gli esseri umani e un rischio più elevato di trasmissione di infezioni, soprattutto nelle aree urbane. Inoltre, forti precipitazioni atmosferiche potrebbero diffondere agenti patogeni eliminati con le urine dei roditori, come le leptospire, patogeni batterici zoonotici, Anche gli hantavirus sono virus trasmessi dai roditori, gli esseri umani sono a rischio di esposizione attraverso l'inalazione di aerosol virali provenienti dagli escrementi di roditori infetti.
  4. Gli eventi meteorologici estremi possono influenzare la disponibilità di acqua, la sua qualità e l’accesso. Gli agenti patogeni trasportati dall'acqua spesso agiscono di concerto attraverso due principali vie di esposizione: acqua potabile e utilizzo ricreativo dell'acqua. Per esempio, i batteri Vibrio spp (incluso Vibrio vulnificu e Vibrio cholerae non-O1 e non-O139), hanno mostrato un aumento dei tassi di crescita durante estati insolitamente calde e ferite aperte infette che possono necrotizzare e causare sepsi grave.

Testi/Bibliografia

materiale bibliografico e multimediale fornito dal docente e caricato sulla piattaforma VIRTUALE https://virtuale.unibo.it/

Metodi didattici

ezioni frontali utilizzo di metodologia flipped classroom

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Elaborato finale scritto su un caso studio.

Strumenti a supporto della didattica

Presentazioni power point, video e risorse online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Monica Cricca

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.