00345 - ESTETICA (O-Z)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Andrea Gatti
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo studente al termine del corso acquisisce le conoscenze essenziali relative alla nascita, allo sviluppo e ai molteplici orientamenti attuali dell'estetica, anche nelle sue ramificate relazioni con altre discipline, tanto teoriche (poetica, ermeneutica, retorica ecc.) quanto delle arti e dello spettacolo. Lo studente dispone del lessico appropriato nonché degli strumenti concettuali e metodologici di base sia per orientarsi criticamente nella considerazione delle principali nozioni costitutive del vocabolario tematico dell'estetica sia per cimentarsi nella lettura guidata di un "classico" dell'estetica.

Contenuti

Il corso sarà diviso in due moduli. Il primo modulo offrirà un’introduzione ai principali temi, problemi e autori dell’estetica moderna e contemporanea; il secondo affronterà in maniera più specifica la lettura e analisi approfondita dei Saggi sul gusto e sulle arti di David Hume, considerati veri e propri “classici” della storia del pensiero estetico.

Modulo I: Teorie e concetti dell’estetica moderna e contemporanea.

Il primo modulo offre un’introduzione generale alla storia e ai concetti fondativi dell’estetica. Analizzando le teorie dei maggiori autori del pensiero moderno e contemporaneo, il corso intende offrire uno sguardo sulla genesi e sullo sviluppo delle problematiche e teorie centrali alla disciplina, insieme alla definizione e approfondimento di alcune sue categorie e intrecci portanti: bellezza e giudizio estetico, arte e verità, arte e scienza, arte ed esperienza, estetica e linguaggio, arte e società.

Modulo II: Giudizio estetico e teoria delle arti in David Hume

Il secondo modulo di questo corso si concentrerà sulla lettura e il commento dei saggi di estetica composti da David Hume a partire dagli anni ’40 del Settecento, al fine di mostrarne i temi più originali e fecondi. Nella seconda metà del XVIII secolo europeo questi saggi segnarono di fatto una notevole svolta negli studi estetici, non fosse altro per l’influenza che essi esercitarono sulla Critica del Giudizio di Kant (1790). Concetti come quelli di ‘gusto’, ‘critica’, ‘esperienza’ verranno così problematizzati e indagati non solo alla lente di Hume, ma anche a partire da lui, mostrando gli echi di quei motivi all’interno del pensiero contemporaneo. Affrontando la lettura diretta e l’analisi puntuale dei saggi di Hume si intende offrire una prima introduzione ai modi in cui si istruisce un confronto critico con i testi filosofici.

Testi/Bibliografia

1) Modulo I. Parte istituzionale

- E Cassirer, I problemi istitutivi dell’estetica moderna, a cura di G. Matteucci, Milano, Meltemi, 2024.

- P. D’Angelo, E. Franzini, G. Scaramuzza (a cura di), Estetica, Milano, Cortina, 2002 (collana: “Bibliotheca”), solo le pp. 157-293, corrispondenti ai seguenti autori: Kant, Schlegel, Hegel, Schopenhauer, Baudelaire, Croce, Benjamin.

2) Modulo II. Parte monografica

- David Hume, Saggi sul gusto e sulle arti, a cura di A. Gatti, Milano, Aesthetica edizioni, 2024, pp. 57-165.

Sono inoltre obbligatori per questo secondo modulo:

- A. Gatti, Presentazione a D. Hume, Saggi sul gusto e sulle arti, Milano, Aesthetica edizioni, 2024, pp. 7-47.

- E. Lecaldano, La “scienza della natura umana” di Hume e la bellezza dal Trattato ai Saggi, in “Studi di estetica” (rivista online open access), LI, 2023, pp. 15-38.

Studenti/esse non frequentanti devono integrare la preparazione dell'esame solo su uno (a scelta) dei seguenti testi:

- E. Franzini, L'estetica del Settecento, Bologna, Il Mulino, 1995, solole pp. 67-114;

oppure,

- A. Gatti, Genesi e forme dell’estetica moderna. Il dibattito inglese sul bello e sulle arti, Roma, Aracne, 2019, solo le pp. 169-184, corrispondenti al cap. VIII (“Il gusto di Hume per gli standard”).

Metodi didattici

Lezioni frontali di esposizione lettura e commento di testi, che saranno accompagnate dalla ricostruzione di problematiche di carattere introduttivo e dalla proiezione di materiale di studio in powerpoint.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per studenti/esse che portano Estetica da 6 crediti è prevista la sola prova orale, che verterà sui contenuti della Bibliografia relativa alla Parte istituzionale (Modulo I, punto 1).

Per studenti/esse che portano Estetica da 12 crediti la prova d'esame si articola in due fasi:

a) Una prova scritta, consistente in domande a risposte chiuse sui contenuti della bibliografia indicata al punto 1 (Modulo I. Parte istituzionale). Salvo casi particolari certificati che comportano un tempo più ampio (cf. persone con disabilità e DSA), la prova durerà 60 minuti. Studenti/esse dovranno rispondere a 21 domande (1,5 punti risposta corretta, 0 punti se errata). La prova scritta si intende superata se il punteggio ottenuto è pari o superiore a 15 (ossia con 10 risposte esatte). Coloro che non avranno conseguito esito positivo nella prova scritta non saranno ammessi alla successiva prova orale qui sotto indicata.

b) Una prova orale, a integrare la verifica del conseguimento degli obiettivi didattici fondamentali: conoscenza dei testi d'esame e capacità di contestualizzazione di autori e opere; comprensione dei concetti centrali e capacità di offrirne un'adeguata interpretazione; chiarezza espositiva e precisione terminologica; capacità di stabilire collegamenti sia storici sia concettuali tra i diversi autori e temi presenti in programma. Il colloquio verterà principalmente su tutti i testi indicati come obbligatori nel programma al di là di quelli già oggetto della verifica scritta, anche se saranno comunque possibili domande che comportano collegamenti con questi ultimi.

In base allo svolgimento della prova orale il voto finale potrà confermare o variare in positivo o in negativo di max. tre punti il punteggio ottenuto nella prova scritta.

In generale la votazione finale corrisponderà a una valutazione complessiva che varierà da eccellente (30 e lode) a ottimo (30) a buono (27-29) a discreto (24-26) a poco più che sufficiente (22-23) fino ad appena sufficiente (18-21).

Non è possibile passare dal gruppo A-E al gruppo F-N o O-Z, né viceversa. L'unica eccezione è rappresentata dagli studenti/studentesse internazionali.

Persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina:https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

 

Strumenti a supporto della didattica

Eventuali letture integrative saranno messe a disposizione attraverso i canali informatici messi a disposizione dal portale Unibo.

Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti ."

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Andrea Gatti

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.