B2661 - MEDIA, POLITICA E SOCIETÀ

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Augusto Valeriani
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SPS/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Comunicazione giornalistica, pubblica e d'impresa (cod. 5703)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso è incentrato sui rapporti fra ecosistema mediale, attori politici, cittadini e nuovi attori della comunicazione politica. Si analizzeranno le principali proprietà che caratterizzano le logiche di tale sistema, con l’obiettivo di mostrare come l’ambito della comunicazione politica sia andato riconfigurandosi negli ultimi decenni. Al termine del corso, lo studente – padroneggia i concetti e le teorie relative alla comunicazione politica da una prospettiva mediologica – distingue i diversi attori della comunicazione politica e i modi attraverso cui interagiscono tra loro – è in grado di analizzare le pratiche espressive e partecipative che caratterizzano la comunicazione politica contemporanea – è in grado di discutere criticamente come si definiscono gli equilibri di potere tra nuovi e vecchi attori e le loro implicazioni politiche e sociali.

Contenuti

Il corso è organizzato attorno a tre moduli tematici differenti.

Il primo si focalizza sulla natura e sulle caratteristiche dei contemporanei ecosistemi mediali e sulle implicazioni del loro funzionamento sulle dinamiche sociali e i processi politici. Nello specifico si discuteranno le trasformazioni del dibattito pubblico e le logiche dell'economia dell'attenzione e della rilevanza delle questioni pubbliche. Verranno inoltre considerate le conseguenze dell'abbondanza informativa sulle dinamiche di polarizzazione/depolarizzazione e sull'interesse per la politica.

Il secondo modulo è incentrato sulla partecipazione attiva dei cittadini ai processi politici istituzionali che caratterizzano le democrazie contemporanee. Nello specifico si ridefinirà il perimetro della partecipazione politica istituzionale contemporanea mettendo in luce come la struttura reticolare delle piattaforme digitali abbia trasformato opportunità e limiti di azione e di espressione politica. Si considereranno poi quei fenomeni espressivi più strettamente collegati alle culture digitali come il fandom politico e il digital political folklore (ad esempio i meme politici).

Il terzo modulo infine guarda agli attori classici (ad esempio leader, politici, partiti) e nuovi (ad esempio celebrità digitali e influencer politici) in grado di esercitare influenza e attivare consenso politico. In tal senso si considereranno soprattutto le dinamiche e le strategie di comunicazione e presenza negli spazi mediali e il loro impatto sulla capacità di acquisire, gestire e perdere la fiducia dei cittadini.

Testi/Bibliografia

I testi d'esame per gli studenti frequentanti sono:

Bentivegna S., Campus D., Valeriani A. (2024) La comunicazione politica contemporanea, il Mulino.

Mazzoleni, G. (a cura di) (2021) Introduzione alla Comunicazione Politica. Bologna: Il Mulino (Capitoli 4,5,6,10, 13, 14).

 

Gli studenti non frequentanti dovranno contattare il docente con il dovuto anticipo per definire un progamma specifico.

Metodi didattici

Il corso si svolgerà attraverso lezioni frontali, discussione di casi concreti, approfondimenti su temi di attualità, anche su segnalazione degli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame scritto della durata di 90 minuti, con punteggio attribuito per il 50% attraverso 16 domande a risposta multipla o a risposta breve e per il 50% attraverso 4 domande a risposta aperta in forma estesa.

Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni saranno integrate da presentazioni powerpoint, proiezioni di materiali e documentari

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Augusto Valeriani

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.