93590 - STORIA DEL MEDITERRANEO MEDIEVALE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Stefano Manganaro
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea in Storia, società e culture del Mediterraneo (cod. 5974)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire gli strumenti per una conoscenza dei principali fenomeni politico-istituzionali, economico-sociali e culturali che caratterizzarono l'Europa medievale, ed in particolare i Paesi del Mediterraneo, in relazione col mondo islamico e con quello bizantino, sino all’emergere dello spazio atlantico. Al termine del corso lo studente è in grado di comprendere il processo di formazione della civiltà medievale e del suo patrimonio monumentale e documentario, di identificare i fattori che modificarono il ruolo geopolitico dei Paesi del Mediterraneo e condizionarono la conservazione del loro patrimonio archeologico, artistico e librario, di apprendere autonomamente nuovi contenuti utilizzando le conoscenze acquisite nell'ambito del corso.

Contenuti

Il corso affronta la storia medievale, declinandola in rapporto al grande spazio euro-afro-asiatico del Mediterraneo nei secoli V-XV.

Già culla della civiltà romana e dell'affermazione del Cristianesimo nell'età tardoantica, lo spazio mediterraneo nel medioevo perse la sua unità e coerenza, ma non la sua valenza strategica, anzi accrebbe la sua complessità geopolitica. Questo spazio è qui indagato come scenario di esperienze religiose e antropologiche totali come il monachesimo e i pellegrinaggi; come l’area di irradiazione della espansione islamica e dell'incontro-scontro tra l'Impero bizantino e le dinastie omayyadi, abbasidi e fatimidi, in cui si inserì di tanto in tanto l’Impero romano-germanico e con più incisività l’esperienza normanna. Oggetto di indagine sono poi l’irruzione dei turchi selgiuchidi nel cuore del mondo bizantino, la nascita di quel particolare tipo di 'pellegrinaggio armato' diretto a Gerusalemme divenuto noto con il termine di 'crociata', la Reconquista della penisola iberica e la crescente centralità della Sede Apostolica e di Roma nell'orizzonte mediterraneo. L’affermazione di nuove potenze mercantili come Genova e Venezia, la proiezione degli Angioni di Napoli verso la regione balcanica e quella africana, l’affermazione degli Aragonesi dal Mediterraneo occidentale a quello orientale sono analizzate come il segno della riconquistata padronanza dell’elemento marittimo da parte delle società dell’Europa latina. I viaggi di Marco Polo verso le steppe asiatiche fino in Cina e la caduta di Costantinopoli in mano ottomana chiudono il programma del corso.

Testi/Bibliografia

1) Agli studenti frequentanti è chiesto di prepararsi su:

- gli appunti delle lezioni;

- L. Tanzini - F. P. Tocco, Un Medioevo mediterraneo. Mille anni tra Oriente e Occidente, Roma: Carocci, 2020.

- un libro a scelta tra i seguenti:

  • G. Albertoni, L'elefante di Carlo Magno. Il desiderio di un imperatore, Bologna: Il Mulino, 2020.
  • F. Cardini, Europa e Islam. Storia di un malinteso, Roma-Bari: Laterza, 1999, pp. 9-202.
  • S. Cosentino, Storia dell'Italia bizantina (VI-XI secolo). Da Giustiniano ai Normanni, Bologna: Bononia University Press, 2008, pp. 229-334 (capitoli: II.5 La politica; II.6 La religione).
  • M. Di Branco, 915. La battaglia del Garigliano. Cristiani e musulmani nell'Italia medievale, Bologna: Il Mulino, 2019.
  • A. Feniello, Sotto il segno del leone. Storia dell'Italia musulmana, Roma-Bari: Laterza, 2011.
  • H. Houben, I normanni, Bologna: Il Mulino, 2013.
  • A. Musarra, Le crociate. L'idea, la storia e il mito, Bologna: Il Mulino, 2022.
  • G. Ravegnani, Bisanzio e l'Occidente medievale, Bologna: il Mulino, 2019.
  • F. P. Tocco, Il regno di Sicilia tra Angioini e Aragonesi, Bologna: Monduzzi, 2008.

2) Agli studenti non frequentanti, oltre al manuale di L. Tanzini - F. P. Tocco, Un Medioevo mediterraneo. Mille anni tra Oriente e Occidente, Roma: Carocci, 2020, è chiesto di prepararsi su due libri a scelta tra quelli già elencati per gli studenti frequentanti.

L'anno di pubblicazione dei testi elencati fa riferimento alla prima edizione; gli studenti possono scegliere anche edizioni successive a quella indicata.

 

Il corso non presuppone una conoscenza pregressa delle linee generali della storia medievale.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali.

A supporto della esposizione orale il docente proietta mappe, immagini e testi, eventualmente compresi, tra questi ultimi, fonti in latino corredate di traduzione italiana.

Questi materiali sono resi disponibili agli studenti sulla piattaforma on line Virtuale durante lo svolgimento del corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame orale, da sostenere una volta concluse le lezioni, costituisce la principale modalità di verifica e di valutazione.

Durante lo svolgimento delle lezioni, nella seconda metà del corso, è prevista una prova scritta in itinere sugli argomenti fino a quel momento trattati. In caso di superamento di questa prova scritta, il voto conseguito definisce il punto di partenza per l'esame orale, che in questo caso è pensato per confermare o migliorare quel primo giudizio. In caso di mancato superamento della prova scritta, o di assenza, l'esame orale diventa l'unica modalità di verifica e di valutazione.

Costituiscono oggetto di valutazione la conoscenza e la padronanza dei temi trattati nel corso e affrontati dalla bibliografia; la capacità di analizzarli correttamente, di rielaborarli criticamente e di esporli chiaramente; un corretto approccio metodologico; l'uso di un linguaggio appropriato, in linea con quanto richiesto dalla disciplina.

La frequenza delle lezioni è vivamente consigliata.

La partecipazione attiva alle lezioni - con domande, interventi, richieste di chiarimenti e di approfondimenti - è particolarmente apprezzata e influenza il voto finale.

Strumenti a supporto della didattica

- Proiezione commentata di immagini e soprattutto di mappe, con riferimento al mondo mediterraneo e ai più rilevanti mutamenti geopolitici intervenuti nei secoli V-XV;

- Proiezione commentata di fonti medievali, in originale e in traduzione.

Eventuali iniziative suggerite e/o organizzate dal docente (visite didattiche, seminari, presentazioni di libri) sono da considerarsi integrative dell'insegnamento e hanno riconoscimento in sede di esame.

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Comunicazione per gli studenti affetti da disabilità (permanente o temporanea), con DSA, ADHD, o con altri bisogni educativi speciali connessi a disturbi dell'apprendimento. Coloro che necessitano di strumenti compensativi sono cortesemente invitati a comunicare al docente le loro esigenze, in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Cfr. anche https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Stefano Manganaro

SDGs

Istruzione di qualità Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.