B1728 - ARCHEOLOGIA EGEA (1) (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Santo Privitera
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Archeologia e culture del mondo antico (cod. 8855)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/studentessa acquisisce una conoscenza delle linee generali delle problematiche fondamentali relative alle civiltà dell’area Egea dell’Età del Bronzo, riconoscendone lo sviluppo nel corso dei secoli e le sue specificità. In particolare, il corso delineerà gli elementi diagnostici della cultura materiale nel relativo contesto cronologico, storico-politico, economico e religioso, prendendo in esame la ricca documentazione archeologica, comprensiva delle produzioni ceramiche, delle espressioni artistiche (scultura, affreschi, glittica) e dell’architettura delle aree Cicladica, cretese e della Grecia continentale, nei loro rapporti con l’area anatolica e del Vicino Oriente, da un lato, e il Mediterraneo centro-occidentale dall’altro.

Contenuti

Le lezioni approfondiranno temi e aspetti delle civiltà fiorite nell’area egea tra la fine del quarto e la fine del secondo millennio a.C. Esse si incentreranno sul ruolo-chiave rivestito dalla cultura materiale nella ricostruzione della prime società complesse e nella successiva formazione dei primi stati, fioriti a Creta a partire dalla Media Età del Bronzo e successivamente nella Grecia continentale della Tarda Età del Bronzo. In particolare, saranno approfondite le tematiche relative alla nascita dei palazzi minoici all’inizio del II millennio a.C., all’archeologia dei gruppi domestici, al culto e al rituale, alle produzioni suntuarie (ceramiche di pregio, affreschi parietali, oggetti e gioielli in metallo, sigilli in pietra, ecc.), all’architettura monumentale, alla documentazione degli scambi commerciali e dell’immagazzinamento delle derrate agricole. I principali snodi tematici saranno, rispettivamente: 1 – Introduzione alla geografia e alla storia della ricerca archeologica nell’area egea; 2 - Sistemi di cronologia relativa e assoluta: Elladico, Cicladico, Minoico: 3 – La fioritura delle civiltà insulari dell'Egeo, discutendo apogeo e declino della civiltà cicladica e il ruolo-chiave del sito di Akrotiri a Thera; 4 - L’Antica e la Media Età del Bronzo in Grecia continentale e nelle isole; 5 - La comparsa della scrittura e dei primi palazzi a Creta, la loro problematica interpretazione socio-politica, la fioritura di una civiltà protourbana e lo sviluppo di produzioni materiali essenziali per comprendere lo sviluppo della successiva civiltà micenea; 6 – L’apogeo di Creta nel periodo dei Secondi Palazzi e i contatti dell’isola con l’area egea e anatolica; 7 – La transizione dalla media alla tarda Età del Bronzo nella Grecia continentale e la nascita della civiltà micenea; 8 - Caratteri della koiné micenea nell’epoca dei palazzi (14-13 sec. a.C.); 9 – Le cause del collasso degli stati micenei alla fine dell’Età del Bronzo.

Testi/Bibliografia

L. Bombardieri, G. Graziadio, E. Iasink, Preistoria e protostoria egea e cipriota, Firenze 2015 (obbligatorio)

A.L. D’Agata, L. Girella, Civiltà dell’Egeo, Carocci, Milano (vivamente consigliato per i non frequentanti in alternativa al precedente).

Saggi scelti, indicati a lezione, tratti da

E. Cline (a cura di), The Oxford Handbook of the Bronze Age Aegean, Oxford 2010

C. Shelmerdine (a cura di), The Cambridge Companion to the Aegean Bronze Age, Cambridge 2008

 

Materiale iconografico (planimetrie e fotografie di manufatti discussi a lezione):

- dispense (in formato pdf) messe a disposizione dal docente

- illustrazioni in J.-C. Poursat - C. Knappett, The Art and Archaeology of Aegean Bronze Age: A History, Cambridge 2022

Metodi didattici

Lezione partecipata e frontale, con momenti per domande e sviluppare occasioni di dibattito.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Esame orale mirato a verificare le conoscenze acquisite. La valutazione complessiva terrà conto della partecipazione attiva alle discussioni in classe. Al candidato si richiede una adeguata conoscenza delle principali problematiche trattate. Il colloquio sarà allo stesso tempo l'occasione per valutare la capacità del candidato di orientarsi all'interno dei contenuti della disciplina.

Un’ottima conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, capacità espositiva, padronanza della terminologia, capacità critica nell’affrontare i temi storici, sono necessarie per ottenere voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, espressa mediante un linguaggio corretto ma non sempre appropriato, porterà a una valutazione discreta. Lacune formative unite all'impiego di un linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Saranno messe a disposizione degli studenti su Virtuale le presentazioni in ppoint delle lezioni, e files pdf relativi a pubblicazioni utili per approfondimenti.

Gli e le studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio:https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Santo Privitera

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