- Docente: Uwe Gert Willi Schroder
- Crediti formativi: 8
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Cesena
- Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Architettura (cod. 9265)
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dal 24/02/2025 al 27/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine dell’insegnamento lo studente acquisisce i diversi modi di sperimentare il progetto di architettura come intervento e trasformazione nella città, in particolare riflettendo sul rapporto tra antico e moderno e cercando di riconoscere e di rendere espliciti nella configurazione architettonica quegli elementi del progetto che posseggono un significato generale. Lo studente, mediante la realizzazione del progetto, è in grado di indagare i fenomeni urbani alle diverse scale, da quelle territoriali a quelle urbane (tipo-morfologiche) e di prefigurare soluzioni architettoniche adeguate alle preesistenze dei luoghi oggetto di studio.
Contenuti
Oggetto del corso è la trasformazione di un isolato urbano ai limiti della città antica di Cesena, le cui condizioni morfologiche sono determinate dalla “presenza invisibile” della forma delle antiche Mura e del torrente Cesuola. Si intendono esplorare le molteplici possibilità che il progetto può assumere restituendo quest’area alla città: uno spazio pubblico e un edificio collettivo che disvelino le tracce fisiche della storia urbana e la sua stratificazione.
Testi/Bibliografia
Alexander, Christopher/Ishikawa, Sara/Silverstein, Murray: A Pattern Language. Towns, Buildings, Construction. New York/Oxford 1977
Foucault, Michel: Spazi altri. I luoghi delle eterotopie (a cura di Salvo Vaccaro), Sesto San Giovanni (MI) 2010
Hanada, Heike (a cura di): monumental: public buildings at the beginning of the 21st century, Köln 2021
Hanada, Heike (a cura di): fragmental_on the dissolution of public space, Köln 2024
Hanada, Heike: Baustelle Bauhaus, Köln 2022
Heidegger, Marin: “Costruire, Abitare, Pensare” in: Saggi e Discorsi (a cura di Gianni Vattimo), Milano 1976
Heidegger, Marin: L’arte e lo spazio (a cura di Gianni Vattimo), Genova 2009
Monestiroli, Antonio: La metopa e il triglifo, Bari/Roma 2002
Pasquali, Mattia/Zincato, Marco/Degni, Ilaria: Giorgio Morandi. Il tempo sospeso, Milano 2023
Schröder, Uwe: I due elementi dell’edificazione dello spazio, Firenze 2015
Schröder, Uwe: Architettura lingua romana, Firenze 2022
Schröder, Uwe: Pardié. Idea per una città dopo il regime temporale del Moderno (a cura di Nicola Carofiglio e Matthias Storch). Firenze 2023
Ungers, Oswald Mathias: Architettura Come Tema. Milano 1982
Ungers, Oswald Mathias: Morphologie City Metaphors. Köln 1982
Ungers, Oswald Mathias: “Prinzipien Der Raumgestaltung. Berufungsvortrag Tu Berlin 1963.” ARCH+ 65, 1982.
Metodi didattici
Il corso sarà costituito da una serie di lezioni ex-cathedra e dalla redazione di un progetto da parte degli studenti.
Il corso prevede degli approfondimenti teorici e critici sull'architettura, in particolare sulle relazioni che essa stabilisce con il tema della memoria e degli spazi della città.
Le lezioni riguarderanno sia argomenti legati all'apprendimento dei temi dell'architettura del passato sia questioni teoriche e progettuali di architetti le cui riflessioni e opere possono essere considerate paradigmatiche per il modo di pensare e costruire l'architettura.
I seminari progettuali si concentreranno sui progetti degli studenti valutandone i temi progettuali e indirizzandone lo sviluppo.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame si compone di differenti momenti di verifica attraverso prove intermedie ed esame finale. Tali verifiche assicurano l'acquisizione di conoscenze e competenze previsto.
La prova orale consiste in una discussione sul progetto.
Il giudizio sarà basato sul continuo lavoro degli studenti durante l’intero semestre e prenderà in considerazione il lavoro svolto nelle varie fasi del corso di studio, con una particolare attenzione a:
- La ricerca e lo studio personale degli studenti;
- L'integrazione nel progetto delle conoscenze tecnologiche e culturali;
- La qualità del processo di progettazione, la definizione e la soluzione di problemi;
- Il miglioramento del lavoro durante i semestri;
- L'attenzione ed il rigore nella grafica, nell'esposizione verbale e scritta del lavoro.
Sarà concesso sostenere l'esame agli studenti che dimostrano padronanza e capacità operativa in relazione ai concetti chiave discussi nella didattica, e in particolare alla progettazione architettonica in relazione al contesto storico. Un punteggio più alto sarà assegnato agli studenti che dimostrano di aver compreso ed essere in grado di utilizzare tutti i contenuti dell'insegnamento: in particolar modo in riferimento alla composizione architettonica.Strumenti a supporto della didattica
Il Laboratorio si avvale della strumentazione disponibile nelle aule messe a disposizione dalla Scuola. Ciascuno studente è dotato di un tavolo personale completo, a richiesta, di lampada e parallelineo, nonché di un armadietto personale. L’aula per le lezioni frontali è dotata di proiettore e impianto di amplificazione.
Il materiale didattico presentato a lezione viene messo a disposizione dello studente in formato elettronico tramite internet secondo le modalità che verranno indicate all'inizio del laboratorio.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Uwe Gert Willi Schroder