- Docente: Michele Belletti
- Crediti formativi: 6
- SSD: IUS/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Economia e diritto (cod. 5913)
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dal 16/09/2024 al 15/10/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente acquisirà piena cognizione dell’ordinamento giuridico nazionale, attraverso la disamina della struttura, dell’organizzazione e delle funzioni degli enti costitutivi della Repubblica: Comuni, Province, Città Metropolitane, Regioni e Stato, alla luce del modello previsto dal Costituente e di quello modificato con le leggi di revisione costituzionale n. 1 del 1999, n. 2 del 2001 e n. 3 del 2001, nonché alla luce delle più significative leggi ordinarie in materia, quali le c.d. “Leggi Bassanini”, l. 59 del 1997 e l. 127 del 1997, la c.d. “Legge La Loggia”, l. 131 del 2003, la l. 165 del 2004, di attuazione dell’art. 122 Cost., 1° comma, e la legge delega sul c.d. “federalismo fiscale”, l. 42 del 2009. Sarà in grado di decodificare le più recenti dinamiche incidenti sugli enti territoriali in Italia: dai processi di ricentralizzazione che hanno caratterizzato la fase successiva alla crisi dei debiti sovrani, a seguito dell’emersione di pressanti esigenze di controllo e contenimento della spesa pubblica, fino alle più recenti dinamiche di gestione delle crisi in generale e di quella pandemica/sanitaria ed economica in particolare. Verrà esaminato l’impatto sugli enti territoriali delle decisioni assunte dall’Unione Europea, soprattutto quelle di governo dell’economia, delle finanze e della fiscalità, quali, ad esempio, il c.d. Fiscal Compact, che ha imposto la riforma costituzionale sul c.d. “equilibrio di bilancio”, l. cost. 1 del 2012, di riforma degli artt. 81, 97, 117 e 119 Cost., attuata con l. 243 del 2012, onde verificare le ripercussioni sulle funzioni degli enti territoriali e sulle modalità di erogazione dei servizi locali. Oltre ai tradizionali strumenti di studio e di approfondimento, lo studente farà costante riferimento al diritto “vivente”, ovvero, alla giurisprudenza dei Giudici amministrativi, della Corte costituzionale, della Corte di Giustizia dell’Unione Europea e della Corte Europea dei diritti dell’uomo.
Contenuti
Contenuti del Corso Governance degli Enti territoriali e delle Pubbliche amministrazioni
Il Corso analizzerà le dinamiche istituzionali degli enti territoriali, alla luce della riorganizzazione delle Pubbliche Amministrazioni, focalizzando l'attenzione sui modelli organizzativi delle P.A. e sull'impatto su quei modelli determinato dai diversi percorsi devolutivi di competenze dall'amministrazione centrale a quelle periferiche, analizzando, da ultimo, il meccanismo di differenziazione e definizione dei LEP, che vede il Prof. Belletti tra i componenti del Comitato ministeriale nominato dal Ministro per gli Affari Regionali.
Il Programma specificamente verterà su:
1. Concetti generali: Stato accentrato, Stato federale, Stato regionale, Confederazione di Stati. 2. L'evoluzione del regionalismo italiano dal modello costituente alla “riforma” del titolo V della parte II della Costituzione. 2. Unità della Repubblica e pluralismo istituzionale. L'autonomia costituzionale di regioni, province e comuni. 3. Le fonti normative. Gli statuti regionali. La potestà legislativa regionale. Le potestà regolamentari. Le fonti normative degli enti locali: statuti e regolamenti locali. 4. La forma di governo regionale: modello costituzionale e varianti regionali. 5. Gli organi regionali fondamentali. Il Presidente della regione, il Consiglio regionale, la Giunta regionale, il Consiglio delle autonomie. 6. La forma di governo degli enti locali. 7. La pubblica amministrazione statale, regionale e locale: organizzazione e funzioni. 8. I rapporti istituzionali. Stato, Regioni e Unione europea. Stato, Regioni ed Enti locali. 9. Autonomia finanziaria di Regioni ed enti locali e federalismo fiscale. 10. Gli strumenti di garanzia costituzionale.
Testi/Bibliografia
Per la preparazione dell'esame si consiglia il seguente Manuale:
La Costituzione italiana. Commento articolo per articolo, Vol. II, Parte II, Ordinamento della Repubblica, Seconda edizione, a cura di F. Clementi, L. Cuocolo, F. Rosa, G.E. Vigevani, edito da Il Mulino, 2021, limitatamente al Titolo V, "Le Regioni, le Province, I Comuni", articoli dal 114 al 133 compresi, da pag. 329 a pag. 440.
Il Docente renderà disponibile su Virtuale il materiale di Parte speciale (le sentenze) e il Commento all'art. 5 della Costituzione, che si trova nel primo volume del Manuale, che pertanto non dovrà essere acquistato dagli studenti. Il Docente renderà disponibile anche degli appunti sulle Pubbliche Amministrazioni in generale.
Metodi didattici
Le lezioni si svolgeranno secondo il metodo tradizionale della lezione frontale.
Verranno trattati gli argomenti sopracitati non solo con l'apporto del Manuale di riferimento, ma anche con l'ausilio di sentenze, soprattutto della Corte costituzionale, ovvero, del c.d. diritto vivente, che verranno discusse in aula.
Le lezioni si terranno nel I Semestre, I Sub-ciclo, pertanto coloro che frequentano nell'A.A. corrente, potranno sostenere l'esame a partire dalla prima sessione d'esami utile dell'A.A. 2024/2025.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame si svolgerà in forma orale, in occasione del quale il docente accerterà la conoscenza della parte manualistica-generale e della parte speciale, ovvero, delle sentenze.
Lo studente potrà scegliere di commentare in sede d'esame una delle sentenze presentate a lezione e caricate su virtuale
Particolare attenzione verrà dedicata al sistema delle fonti, alla forma di governo, al sistema delle competenze e al sistema delle amministrazioni degli enti territoriali e delle pubbliche amministrazioni in generale.
Strumenti a supporto della didattica
Come detto, durante il Corso si procederà al commento in aula delle più significative pronunce della Corte costituzionale.
Gli strumenti principali a supporto della didattica saranno dunque le leggi, con particolare riguardo alle leggi costituzionali e alle leggi ordinarie, le fonti secondarie e la giurisprudenza della Corte costituzionale, oppure, quando rilevante, del Giudice amministrativo, della Corte di Giustizia dell'Unione Europea e della Corte Europea dei diritti dell'uomo.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Michele Belletti
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.