- Docente: Matteo Fornaciari
- Crediti formativi: 8
- SSD: SECS-P/01
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 5912)
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dal 17/09/2024 al 12/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Scopo del corso è fornire competenze avanzate per la pianificazione, formulazione, gestione, monitoraggio e valutazione di proposte progettuali nell’ambito di politiche pubbliche, con particolare riferimento al livello internazionale ed europeo. Al termine del corso, lo studente è in grado di: a) analizzare criticamente il contenuto dei bandi di gara; b) pianificare e formulare una idea progettuale, completa degli allegati principali (es. budget e attività), nel rispetto dei criteri di qualità del ciclo di vita del progetto; c) selezionare e applicare gli strumenti necessari alla valutazione dei progetti di sviluppo adottati dalle principali agenzie internazionali (UE in particolare) e implementare il processo di valutazione durante le diverse fasi di realizzazione dell'idea progettuale.
Contenuti
Il corso intende trasmettere agli studenti, anche tramite esercitazioni in aula e a casa, le conoscenze e competenze necessarie per la presentazione, la gestione, il monitoraggio e la valutazione di proposte progettuali nell'ambito dei bandi europei. La metodologia di stesura di progetti si basa sugli approcci riconosciuti e adottati dalle principali organizzazioni internazionali (Commissione Europea in primis) e nazionali.
E' garantita anche se non consigliata (date la natura delle competenze operative da trasmettere e le modalità di esercitazione) la possibilità di sostenere l'esame da non frequentanti.
Il contenuto e la sequenza dei moduli, dato l'approccio laboratoriale del corso, potranno essere soggetti a modifiche in itinere.
Le modalità di insegnamento e di frequenza potranno variare in base all'evoluzione delle disposizioni in materia di contenimento della pandemia COVID-19.
Modulo 1 - Introduzione ai programmi comunitariIl modulo intende definire i soggetti coinvolti parlando di progetti europei e gli strumenti utilizzati dagli enti e dalle organizzazioni preposte all'erogazione dei finanziamenti. Esso prevede una analisi critica delle modalità di erogazione di tali finanziamenti e illustra le prime valutazioni necessarie per decidere se partecipare ad un bando di gara o meno.
L'obiettivo didattico di questo modulo è quello di fornire agli studenti le conoscenze utili al fine di poter leggere criticamente i bandi di gara.
1.1 Programmi e fondi europei
1.2 Enti e organizzazioni coinvolte
1.3 Modalità di erogazione dei fondi: call for proposals e call for tenders
Modulo 2 - Ciclo del progetto nella pratica della cooperazione internazionale allo sviluppo
Il modulo intende analizzare la metodologia introdotta dalla Commissione Europea per migliorare la qualità della progettazione e della gestione dei progetti nell'ambito della cooperazione internazionale e non solo. Esso prevede l'analisi delle fasi della preparazione e della realizzazione dei progetti di sviluppo, definendo per ogni singola fase il ruolo degli attori coinvolti e le decisioni che essi devono prendere.
L'obiettivo didattico di questo modulo è quello di fornire agli studenti le conoscenze utili al fine di definire una idea di progetto di sviluppo, identificando i problemi e definendo gli obiettivi.
2.1 Termini e definizioni
2.2 Le sei fasi del project cycle management (PCM)
2.2.1 Programmazione
2.2.2 Identificazione
2.2.3 Formulazione
2.2.4 Implementazione
2.2.5 Valutazione
Modulo 3 - Logical framework approach (LFA)
Il modulo analizza la metodologia del “quadro logico” come necessario strumento di lavoro per poter redigere una proposta progettuale coerente in tutte le sue parti e per poterne poi monitorare e valutare i risultati. Esso spiega le varie analisi da intraprendere per arrivare alla formulazione di una prima idea di progetto, che verrà poi dettagliata e organizzata tramite il quadro logico.
L'obiettivo didattico di questo modulo è quello di fornire agli studenti una serie di strumenti per redigere la prima stesura di una idea progettuale, seguendo la metodologia LFA adottata dalla Commissione Europea sin dal 1992. Ciò significa individuare i problemi e le loro priorità, identificare gli obiettivi del progetto, dei risultati da raggiungere e delle attività da realizzare, identificare gli indicatori che permettono di monitorare l'implementazione del progetto e il suo successo finale, identificare i possibili rischi di fallimento e le possibili strategie per evitarli.
3.1 Termini e definizioni
3.2 Analisi degli stakeholder
3.3 L'albero dei problemi
3.4 L'albero degli obiettivi
3.5 Il “quadro logico”
3.5.1 La logica di intervento
3.5.2 Indicatori
3.5.3 Fonti di verifica
3.5.4 Fattori Esterni Critici e Precondizioni
Modulo 4 - Budget e ulteriori aspetti della proposta progettuale
La redazione di una buona proposta progettuale presuppone una buona capacità di programmazione. Ciò significa che è necessario disporre della capacità di pianificare cosa si andrà a fare, come lo si farà, chi lo farà e cosa succederà una volta fatto. A supporto del quadro logico esistono quindi una serie di altri documenti che servono per entrare nel dettaglio degli aspetti operativi del progetto e che sono altrettanto necessari quanto il quadro logico stesso.
L'obiettivo didattico di questo modulo è quello di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per poter redigere un budget di progetto, un coerente e verosimile timetable delle fasi e delle attività di progetto e per poter trovare i partner di progetto più adatti.
4.1 Definizione del budget di progetto
4.2 Allegati utili alla proposta progettuale e alla gestione del rischio
Modulo 5: Monitoraggio di un progetto
Portare a termine con successo un progetto significa ottenere i risultati prefissati nei tempi e nei modi previsti nella proposta progettuale. Si rende quindi necessaria una costante attività di monitoraggio dell'implementazione delle attività al fine di individuare il più velocemente possibile eventuali scostamenti tra quanto pianificato e quanto realizzato. Il modulo introduce i concetti di monitoraggio e valutazione per poi approfondire il primo, identificandone scopo e metodologie.
L'obiettivo didattico di questo modulo è quello di fornire agli studenti le conoscenze di base necessarie per riuscire a monitorare i progressi di un progetto, interpretare i risultati di tale monitoraggio e, in caso, intraprendere le necessarie misure correttive.
5.1 Termini e scopo del monitoraggio
5.2 Tempi del monitoraggio
5.3 Metodi e strumenti del monitoraggio
Modulo 6: Valutazione
Valutare significa considerare in maniera esaustiva, critica e oggettiva l'adeguatezza degli obiettivi prefissati prima e raggiunti poi, la qualità delle azioni compiute in relazione ai risultati ottenuti, agli effetti provocati e ai bisogni che si prefiggono di soddisfare, l'adeguatezza delle risorse assegnate e utilizzate.
Il modulo, che sarà sviluppato opzionalmente secondo l'andamento laboratoriale del corso, introdurrà ai principali metodi e strumenti che si sono consolidati nella pratica della valutazione dei progetti di sviluppo. Saranno citati gli strumenti più diffusi e maggiormente utilizzati sia a livello nazionale che internazionale, con particolare riferimento a quelli mutuati dalla valutazione delle politiche pubbliche.
L'obiettivo didattico di questo modulo è quello di introdurre gli studenti a conoscenze e strumenti di base necessari per implementare il processo di valutazione durante le diverse fasi di realizzazione dell'idea progettuale.
6.1 Tipologie di valutazione (interna, esterna, formativa, sommativa)
6.2 Criteri di valutazione e indicatori
6.3 Tempi di valutazione, definizione e aspetti operativi
6.4 Valutazione dell'implementazione
6.5 Analisi di performance
6.6 Valutazioni degli effetti e dell'impatto: approccio controfattuale
Alcuni suggerimenti
Chi fosse interessato ad approfondire il tema della progettazione, potrà trovare utile inserire in piano di studi:
- Laboratorio "Metodi della progettazione UE" (https://www.unibo.it/it/studiare/dottorati-master-specializzazioni-e-altra-formazione/insegnamenti/insegnamento/2024/481285)
- Metodologia e strumenti di progettazione e valutazione (https://www.unibo.it/it/studiare/dottorati-master-specializzazioni-e-altra-formazione/insegnamenti/insegnamento/2024/484785)
- Valutazione di impatto delle politiche (https://www.unibo.it/it/studiare/dottorati-master-specializzazioni-e-altra-formazione/insegnamenti/insegnamento/2024/482151)
Testi/Bibliografia
Le letture del Laboratorio sono le medesime per frequentanti e non frequentanti.
Potranno essere fornite letture aggiuntive nel corso del Laboratorio, delle quali verrà data notizia in itinere.
Modulo 1
Letture di base:
European Commission, Project cycle management guidelines, Bruxelles, European Commission, March, 2004.
Letture opzionali:
Viesti G. e Prota F. , Le politiche regionali dell'Unione Europea, Bologna, Il Mulino, 2007.
Modulo 2
Letture di base:
European Commission, Project cycle management guidelines, Bruxelles, European Commission, March, 2004.
Letture opzionali:
Blackman R., Project cycle management, Teddington, ROOTS, Tearfund, 2003.
FAO, Project cycle management technical guide, Roma, SEAGA Programme, 2001.
Modulo 3
Letture di base:
European Commission, Project cycle management guidelines, Bruxelles, European Commission, March, 2004.
Letture opzionali:
Blackman R., Project cycle management, Teddington, ROOTS, Tearfund, 2003.
Spreckley F., A project cycle management and logical framework toolkit: A practical guide for equal development partnerships, Birmingham, G.B. Equal Support Unit, 2006.
Modulo 4
Letture di base:
European Commission, Project cycle management guidelines, Bruxelles, European Commission, March, 2004.
Letture opzionali:
Blackman R., Project cycle management, Teddington, ROOTS, Tearfund, 2003.
Modulo 5
Letture di base:
European Commission, Project cycle management guidelines, Bruxelles, European Commission, March, 2004.
Letture opzionali:
The World Bank, Monitoring and evaluation: Some tools, methods and approaches, Washington D.C., The World Bank, 2004.
Modulo 6
Letture opzionali:
G. Antonelli, Analisi di efficacia ed efficienza nelle valutazioni in itinere ed ex post dei progetti di sviluppo locale, SDIC, Università di Bologna, 2006.
G. Antonelli (a cura di), Valutazione e sviluppo locale. Principi teorici e applicazioni all'Appennino Bolognese, SDIC, Università di Bologna, capp. 4 e 5.
Stock J. H., Watson M. W., Introduzione all'econometria, Torino, Pearson Education Italia, 2005.
Metodi didattici
Il corso adotta una modalità di organizzazione della didattica - ispirata alla logica della "classe invertita" - che prevede la suddivisione in due diverse sezioni.
La prima sezione è composta da 8 lezioni frontali (16 ore) e si propone di introdurre gli studenti all’acquisizione degli strumenti concettuali e teorici di base. Le lezioni si terranno due volte a settimana.
La seconda sezione, organizzata secondo modalità seminariali (6 seminari, 12 ore), è mirata all’applicazione delle conoscenze e al loro approfondimento.
Nella parte seminariale, gli studenti si divideranno in due gruppi in base alla loro preferenza ed alle indicazioni dei protocolli relativi all’emergenza sanitaria, partecipando ad un seminario a settimana. Ogni studente sarà, pertanto, impegnato in aula per un totale di 28 ore.
Gli studenti sono tenuti a presentarsi a lezione avendo già letto il materiale assegnato e – nel caso dei seminari – sarà richiesta una partecipazione attiva, anche attraverso il ricorso a presentazioni di ricerche e studi di caso.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le prove di esame mirano a verificare il raggiungimento da parte degli studenti dei seguenti obiettivi didattici:
- capacità di identificare gli obiettivi di una proposta progettuale (e la loro gerarchia)
- capacità di predisporre un quadro logico della proposta progettuale.
L'esame per i frequentanti prevede una prova scritta.
L'esame per i non frequentanti prevede una prova scritta e una prova orale, possibilmente nell'arco della stessa giornata.
Gli studenti che frequentano le lezioni potranno svolgere una o più presentazioni orali con l'ausilio di diapositive appositamente predisposte, aventi ad oggetto singole parti dei moduli in cui si articola il programma. Tutte le presentazioni verranno commentate e discusse in aula.
Gradazione del voto finale:
- Capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;
- Capacità di analisi autonoma, espressione in linguaggio corretto → 20-24;
- Capacità di effettuare analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;
- Capacità di effettuare analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30 L
Strumenti a supporto della didattica
Durante il ricevimento potranno essere rispiegate o approfondite parti del programma.
Per dubbi, chiarimenti e informazioni è possibile utilizzare la posta elettronica.
L'utilizzo guidato di alcuni siti web presentati durante le lezioni può essere particolarmente utile nella ricerca di documentazione, informazioni e dati su temi specifici.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Matteo Fornaciari
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.