11483 - ECONOMIA DELLO SVILUPPO

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Chiara Binelli
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: SECS-P/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Sviluppo locale e globale (cod. 5912)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso introduce gli studenti alla conoscenza del significato e dei temi centrali legati allo sviluppo. Il programma copre elementi base dell’economia dello sviluppo concentrandosi su fattori determinanti del processo di sviluppo come capitale umano, disuguaglianza e crescita. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di utilizzare evidenza empirica per: a) comprendere significati e determinanti dello sviluppo economico e sociale; b) identificare il rapporto di interazione tra sviluppo e disuguaglianza; c) analizzare criticamente l’utilizzo di indicatori aggregati per monitorare sviluppo e disuguaglianza.

Contenuti

Il corso presenta un’introduzione all'economia dello sviluppo focalizzandosi su temi centrali per la comprensione dei processi di sviluppo economico e sociale. Tra i temi trattati, il corso discute i fattori che determinano lo sviluppo economico e sociale, la stima e il ruolo del capitale umano, la teoria e la misurazione della disuguaglianza. Per ciascun tema trattato, verranno presentati i principali modelli teorici, l’applicazione della teoria ai dati e l’utilizzo dell’evidenza empirica per influenzare i processi decisionali.

Il syllabus dettagliato e' disponibile sulla pagina del corso in Virtuale.

 

Alcuni suggerimenti

Chi fosse interessato ad approfondire il tema dello sviluppo economico e sociale, potrà trovare utile inserire nel piano di studi uno o piu' tra questi insegnamenti:

Development and Climate Change

Politiche pubbliche e redistribuzione del reddito

Politiche per lo sviluppo economico e sociale

Strumenti per l’analisi dello sviluppo

Demografia internazionale

Testi/Bibliografia

Il principale testo di riferimento è il seguente: Debraj Ray. 1998. Development Economics. Princeton University Press. L'elenco dettagliato dei capitoli del testo e di possibili ulteriori articoli per i diversi temi trattati è disponibile sul sito del corso in https://virtuale.unibo.it/

Metodi didattici

L'attivita' didattica segue il progetto di innovazione didattica di Ateneo e sara' insegnato secondo la modalita' a Y. Il corso è organizzato in 10 settimane e discute 5 argomenti principali. Ciascun argomento e' presentato e discusso per 2 settimane consecutive usando due strumenti didattici. Il primo strumento didattico consiste in 2 lezioni da 2 ore ciascuna e introduce gli studenti a teoria e aspetti centrali di ciascun argomento. Il secondo strumento didattico consiste in 2 seminari da 2 ore ciascuno. Per promuove un'attiva partecipazione durante i seminari, gli studenti verranno suddivisi in 2 gruppi e frequenteranno un seminario per ciascun argomento. I seminari offrono l’opportunità di partecipare attivamente attraverso presentazioni, discussioni e lavori di gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Il corso prevede due differenti modalità di esame per gli studenti frequentanti e per gli studenti non-frequentanti

Studenti frequentanti

Studenti frequentanti: studenti che frequentano tutti i seminari e le lezioni, con assenza massima di 5 lezioni.

Esame per studenti frequentanti

L'esame consiste in 2 parti.

La prima parte consiste in partecipazione ad attività individuali o di gruppo che verranno organizzate durante i seminari. Tre di queste attivita' saranno valutate con la possibilita' di guadagnare 1 punto per ogni attivita'.

La seconda parte consiste in un esame scritto composto da 2 domande aperte. L'esame finale rappresenta il 100% del voto a cui vanno aggiunti i (massimo) 3 punti guadagnati nelle attivita' svolte durante i seminari.

Gli studenti devono sostenere la seconda parte dell'esame entro l'ultimo appello di esame previsto per l'edizione del corso 2024-2025. Per sostenere la seconda parte dell'esame, è necessario iscriversi all'appello di esame su Almaesami. Nel caso in cui uno studente frequentante non sostenga la seconda parte dell'esame entro l'ultimo appello di esame previsto per l'edizione del corso 2024-2025, il voto conseguito nella prima parte dell'esame verrà automaticamente cancellato e sarà necessario sostenere l'intero esame nella modalità per studenti non-frequentanti.

Esame per studenti non frequentanti

Esame scritto composto da 2 domande aperte che determinano il 100% del voto. Per sostenere l'esame, è necessario iscriversi su Almaesami.

Per tutti gli studenti

Gradazione del voto finale:

Capacità di analisi minima, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;

Capacità di analisi autonoma, espressione in linguaggio corretto → 20-24;

Capacità di effettuare analisi critica, padronanza della terminologia specifica → 25-29;

Capacità di effettuare analisi critica e di collegamento, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30 L

RIFIUTO DEL VOTO: Lo studente che supera la prova può rifiutare il voto una sola volta. Tale principio è conforme a quanto specificato nel Regolamento Didattico di Ateneo, art. 16, co. 5, modificato dalla delibera del Senato Accademico approvata dal CdA nel febbraio 2018: “in caso di esito positivo lo studente può chiedere di rifiutare il voto. Il rifiuto deve essere concesso dal docente almeno una volta sul singolo insegnamento”. Dopo un rifiuto, qualsiasi esito positivo verrà verbalizzato.

Ogni studente e' responsabile dell'iscrizione all'appello di esame sulla piattaforma Almaesami. L'iscrizione si chiude 5 giorni prima dell'appello di esame.

Strumenti a supporto della didattica

Le slides delle lezioni saranno rese disponibili.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Chiara Binelli

SDGs

Sconfiggere la povertà Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.