- Docente: Marco Mancuso
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-ART/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 5899)
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dal 31/03/2025 al 14/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
L’insegnamento intende fornire gli strumenti teorico-metodologici e storico-critici necessari a comprendere l'arte contemporanea dall’inizio del XX secolo sino alle formulazioni multimediali degli ultimi decenni. In particolare, al termine del corso lo studente acquisisce: - è aggiornato sugli approcci disciplinari utili per indagare l'esperienza visiva nella società contemporanea; -possiede competenze per affrontare, con consapevolezza critica, lo studio dell’evoluzione dei movimenti artistici e le conseguenti modificazioni dei linguaggi anche in funzione dei cambiamenti delle tecniche e delle pratiche artistiche; - sa contestualizzare tali conoscenze nel quadro delle teorie del cinema e della fotografia.
Contenuti
La comparsa di nuove tipologie di immagini e di nuove tecnologie di produzione e visualizzazione, così come la crescente facilità con cui le immagini vengono prodotte, riprodotte, trasmesse e archiviate, ha dato luogo a una serie di trasformazioni nello statuto delle immagini e negli usi sociali che ne vengono fatti, le cui conseguenze sono ancora tutte da decifrare.
ll corso ha l'obiettivo di guidare a una riflessione teorico-critica dell'impatto di queste tecnologie sull'immaginario contemporaneo e le forme della cultura visuale, tramite l'evoluzione dei paradigmi formali, estetici ed espressivi dell’arte nell'età contemporanea nel corso del Novecento fino ad oggi. Attraverso i linguaggi interdisciplinari delle arti visive, della letteratura, della filosofia, della fotografia, del cinema, del video e del digitale, il corso prende spunto dalla sperimentazioni del nuovo millennio con le tecniche e gli strumenti della tecnoscienza più avanzata, per mettere in evidenza i contorni di un quadro teorico con i movimenti artistici e le avanguardie del XX secolo, per favorire al contempo la comprensione dei meccanismi culturali, sociologici, antropologici e politici in atto nella società del nuovo millennio.
Attraverso un sistema di analisi, comparazione e sintesi di pratiche, estetiche e ricerche, il corso evidenzia come il discorso tecnoscientifico ha avuto impatto crescente sulla società contemporanea e i suoi dispositivi culturali, e come l'evoluzione degli stessi negli ultimi cento anni abbia guidato al contempo le principali ricerche in ambito tecnoscientifico. L’obiettivo è quello di prendere spunto da queste traiettore per gettare uno sguardo verso il rapporto tra cultura visuale, arte e società nel prossimo futuro, grazie alle ricerche e alle pratiche interdisciplinari di una serie di artisti le cui opere riprendono ed evolvono sogni e immaginari del XX secolo.
Il corso è articolato quindi attraverso una serie di lezioni che indagano l'esperienza visiva nella società contemporanea aprendosi ad analisi e riflessioni sui linguaggi visivi e culturali in rapporto alla loro evoluzione nel XX e XXI secolo: il crescente rapporto di co-dipendenza con tecniche e tecnologie di rappresentazione e dispositivi di connesione, il processo di categorizzazione della realtà e del mondo, i sistemi di visione e calcolo automatizzati e intelligenti, il racconto identitario e le forme di virtualità, i processi di controllo e sorveglianza, i corpi espansi, l'impatto delle strategie di estrazione e categorizzazione delle Intelligenze Artificiali, le promesse di trasformazione suggerite dalla genetica e dalle biotecnologie, il rapporto con l'ambiente e le altre specie.
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Programma delle lezioni:
Lezione 1
Culture visuali, linguaggi, estetiche tra XX secolo e nuovo millennio
Lezione 2
Società dell'immagine, reti e rappresentazione identitaria
Lezione 3:
Visione della macchina, immagini operative, CV e dataification
Lezione 4
Politica, privacy e conflitti tra mappature e raccolta di dati
Lezione 5
Il rapporto di soglia tra reale e virtuale, verità e finzione
Lezione 6
Worldmaking, pratiche di osservazione scientifica e forme di realtà
Lezione 7
Umano e non-umano: il nuovo ambiente naturale e artificiale
Lezione 8
Il corpo espanso tra robot, cyborg, avatar e AI
Lezione 9
Pratiche di manipolazione del vivente, biohacking e biotecnologie
Lezione 10
Religione e spiritualità: il rapporto con il divino e l'aldilà
Testi/Bibliografia
Fondamentali (un libro a scelta per l'esame):
- Mirzoeff N., Introduzione alla cultura visuale, Meltemi 2021
- Berger J., Modi di vedere, Bollati Boringhieri, 2015
Facoltativi (un libro a scelta per l'esame):
- Pinotti A., Somaini A., Cultura visuale. Immagini, sguardi, media, dispositivi, Einaudi, 2016
- Benjamin W., L'opera d'arte. Nell'epoca della sua riproducibilità tecnica, Donzelli Editore, 2019
- Mancuso M., Arte, Tecnologia e Scienza. Le Art Industries e i nuovi paradigmi di produzione della New Media Art, Mimesis Edizioni, 2018
- Quaranta D., Media, New Media, Postmedia, Postmedia Books, 2010
- Arcagni S., L'occhio della macchina, Piccola Biblioteca Einaudi, 2018
- Manovich L., Il Linguaggio dei Nuovi Media, Olivares, 2002
- Arielli E., Manovich L. Artificial Aesthetics: Generative AI, Art and Visual Media, 2021-2024
- Farinotti L., Grespi B., Villa F., a cura di, Harun Farocki. Pensare con gli occhi, Mimesis Edizioni, 2017
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Il programma è uguale per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti
Le studentessi e gli studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Metodi didattici
Lezioni frontali accompagnate da vari supporti testuali e audiovisivi, visione di materiali distribuiti dagli artisti o reperiti in rete e/o da archivi, essenziali per la comprensione della metodologia applicata al corso.
E' fondamentale seguire attivamente le lezioni perché le slide e i materiali forniti non riportano volutamente testi da studiare, ma spunti, riferimenti ad artisti e analisi critiche sulle tematiche delle singole lezioni che, solo all'interno di una riflessione condivisa in aula, consentiranno alle studentesse e agli studenti di sviluppare al meglio l'esame finale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale uguale per tutte e tutti (studentesse e studenti frequentanti e non) per valutare le capacità critiche e metodologiche maturate, sulla base della redazione di una tesina. All'esame verrà anche discusso 1 dei libri fondamentali + 1 dei libri a scelta.
Le studentesse e gli studenti dovranno dimostrare l'acquisizione e il possesso delle nozioni fondamentali degli argomenti trattati e dell'approccio metodologico adottato. Per la tesina vengono valutati la capacità di mettere in forma critica le riflessioni portate in aula, la qualità della scrittura evitando l'uso di strumenti come ChatGpt o altri LLM, la capacità di reperire fonti, l'analisi di casi originali e il rispetto scrupoloso delle norme redazionali.
Sarà valutata la capacità di esporre gli argomenti in modo non solo formalmente corretto, ma anche criticamente consapevole.
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Il programma è uguale per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti
Studentesse o studenti con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Strumenti a supporto della didattica
Le slide relative a ciascuna lezione saranno caricate sull’apposita piattaforma di supporto alla didattica (Virtuale).
Ulteriori suggerimenti per specifici approfondimenti a letture, film, interviste, video e/o progetti artistici, verranno condivisi di volta in volta in occasione delle singole lezioni.
Link ad altre eventuali informazioni
https://www.unibo.it/sitoweb/marco.mancuso7/
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Marco Mancuso
SDGs




L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.