96406 - STORIA E METODOLOGIA DELLA CRITICA D'ARTE

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Sandra Costa
  • Crediti formativi: 12
  • SSD: L-ART/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)

    Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: conosce gli aspetti più rilevanti della storia e della metodologia della critica d’arte dall’età medievale all’epoca contemporanea; conosce i contesti storici e sociali in cui si sono sviluppate la storiografia artistica e le metodologie di analisi dell’arte; possiede un’adeguata capacità di inquadrare i principali temi storico-critici relativi alle arti visive in Occidente; possiede le competenze di base per sviluppare un giudizio critico autonomo utilizzando testi e fonti documentarie.

Contenuti

Il corso intende presentare gli aspetti fondamentali della storiografia artistica e della critica d’arte dal XIV al XX secolo con particolare attenzione alle vicende italiane e alla contestualizzazione dei diversi approcci metodologici collegati all’analisi delle opere d’arte. Saranno fornite conoscenze sulle principali figure che hanno caratterizzato la storiografia moderna e la metodologia della critica del Novecento. Attraverso la scelta di esempi significativi si analizzeranno i contributi offerti dallo sviluppo della critica d’arte europea a una comprensione storica artistica e sociale degli stili. Verranno trattate alcune questioni di lessico critico mettendone in evidenza nascita sviluppo delle forme letterarie.

Nell’anno accademico 2024-2025 verrà offerta particolare attenzione allo sviluppo delle forme letterarie attraverso cui si è espressa e si esprime la critica d’arte.

La parte seminariale del corso, invece, attivata in collaborazione con gli studenti frequentanti, è dedicata all’approfondimento di temi trasversali come, ad esempio, il ruolo dell’arte italiana nello sviluppo della critica d’arte in Europa o l’evoluzione dell’attenzione critica offerta al pubblico e alla nozione di gusto.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.

Testi/Bibliografia

Conoscenze di base

Si consigliano gli studenti di frequentare questo corso dopo aver acquisito competenze di base nell’ambito delle arti visive, in caso contrario gli iscritti sono invitati a documentarsi sui caratteri fondamentali degli stili tra XIV e XIX secolo attraverso l’attenta lettura di uno dei manuali di Storia dell’Arte in uso nelle scuole secondarie superiori.

Per la prova d'esame è necessaria la conoscenza di tutti i testi della sezione I, di 1 testo della sezione II; o di altro materiale bibliografico concordato con la Docente per gli studenti che partecipano attivamente alla parte seminariale con la presentazione di uno specifico argomento.
Gli studenti NON frequentanti e che non partecipano in modo attivo alla parte seminariale dovranno completare la loro preparazione con un testo della sezione III.

Sezione I - parte istituzionale

O. Rossi Pinelli (a cura di), La storia delle storie dell'Arte, Torino, Einaudi, 2014.

G. C. Sciolla, La critica d'arte del Novecento, Torino, Utet, 1995.

Sezione II – parte seminariale

B. Agosti, Giorgio Vasari Luoghi e tempi delle Vite, Milano, Officina libraria, 2021.

A. d'Alleva, Méthodes et théories de l'histoire de l'art, Paris, Thalia, 2005.

G. Bazin, Histoire de l'Histoire de l'art: de Vasari à nos jours, Paris, Albin Michel, 1986.

C. Cieri Via, Nei dettagli nascosto. Per una storia del pensiero iconologico, Roma, Carocci, 2009.

L. Grassi, Teorici e storia della critica d’arte, Roma, 1970.

G. Kubler, La forma del tempo, la storia dell'arte e la storia delle cose, Torino, Einaudi, 1976 [titolo or. The Shape of Time, 1972].

F. Haskell, Le metamorfosi del gusto. Studi su arte e pubblico nel XVIII e XIX secolo, Torino, Bollati Boringhieri, 1989.

A. Masi (a cura di), L'occhio del critico. Storia dell'arte in Italia tra Otto e Novecento, Firenze, Vallecchi, 2009.

G. Patrizi, Lettura ed interpretazione dell'arte italiana in Storia dell'arte italiana, Torino, Einaudi, 1981, III, pp. 199-276.

G. Perini Folesani, Sandra Costa (a cura di), Roger de Piles. Dialogo sul colorito, Firenze, Olschki, 2016.

C. L. Ragghianti, Profilo della critica d'arte in Italia, Firenze, UIA, 1990 [1 ed. 1948].

L. Russo (a cura di), Storia di una idea estetica, Palermo, Aesthetica, 2000.

H. Zerner, Écrire l'Histoire de l'Art. Figures d'une discipline, Paris, Gallimard, 1997.

V. L. Zolberg, Sociologia dell'arte, Bologna, il Mulino, 1994 [titolo or. Constructing a Sociology of the Arts, 1990].

“L'histoire de l'histoire de l'Art”, Revue de l'Art, n. 146, 2004;

o altro materiale bibliografico utile per l’attività di seminario e selezionato in accordo con la Docente.

Sezione III

M. Nezzo, G. Tommasella, Dire l’arte: percorsi critici dall’antichità al primo Novecento, Padova, Il Poligrafo, 2020.

J. von Schlosser, La letteratura artistica: manuale delle fonti della storia dell'arte moderna; ed. aggiornata da Otto Kurz, Firenze, La nuova Italia, 1996 [titolo or. Die Kunstliteratur. Ein Handbuch zur Quellenkunde der neueren Kunstgeschichte, 1924].

Metodi didattici

Il corso intende fornire un inquadramento complessivo dei metodi della storiografia e della critica d'arte e lo studente è indirizzato ad una informazione storica e metodologica finalizzata alla conoscenza degli aspetti teorici che guidano l'analisi dell'opera d'arte. Al termine del corso lo studente ha una buona conoscenza della tradizione di studi critici sviluppatasi dal XV al XX secolo. In particolare, possiede essenziali strumenti di metodo che gli permettono di leggere l’evoluzione delle tipologie di analisi e di discorso applicate all'opera d'arte dal punto di vista formale, iconografico, tecnico, e di comprenderne le relazioni con la situazione storica, sociale e culturale collegando creazione e ricezione della produzione artistica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso:

  • un esame orale che intende accertare l'acquisizione effettiva delle conoscenze richieste. La prova orale consiste in un colloquio che ha lo scopo di valutare le capacità critiche maturate dallo studente durante il corso. Lo studente dovrà dimostrare una appropriata conoscenza della bibliografia indicata nel programma e degli argomenti discussi durante il corso.
  • oppure la presentazione di un argomento concordato con la docente per la parte seminariale completata da un esame orale per la verifica delle conoscenze relative alla sola parte istituzionale.

1. Sarà valutata con voti di eccellenza la prova in cui lo studente dimostra di saper analizzare approfonditamente i testi e di saperli inserire in una visione organica dei temi affrontati a lezione. Fondamentale sarà anche la padronanza espressiva utilizzata durante il colloquio.

2. La conoscenza per lo più mnemonica, la capacità di analisi non approfondita e un linguaggio corretto ma non sempre appropriato dei testi da studiare porteranno a valutazioni discrete.

3. La conoscenza approssimativa, la comprensione superficiale, la scarsa capacità di analisi e l'espressione non sempre appropriata condurranno a valutazioni poco più che sufficienti.

4. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici da studiare nel programma non potranno che essere valutati negativamente.

Studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/alle studenti/esse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione della docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

Il corso sarà svolto mediante lezioni frontali e attività seminariali, con supporto di presentazioni in PowerPoint e video.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sandra Costa