- Docente: Stefania Rapino
- Crediti formativi: 3
- SSD: CHIM/02
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Molecular and Cell Biology (cod. 5825)
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dal 08/11/2024 al 09/01/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del modulo lo studente conosce le moderne metodologie chimiche e fisiche per lo studio e la diagnosi della biologia del cancro nei diversi ambiti applicativi; acquisisce conoscenze sull’applicazione sia di tecnologie consolidate che di quelle più innovative, proposte dalla letteratura scientifica contemporanea. E’ in grado di valutare criticamente e pianificare l’utilizzo di queste metodologie in attività di ricerca nell’ambito della biologia del cancro.
Contenuti
Al fine di raggiungere i risultati di apprendimento del corso, il programma dell'unità didattica si concentrerà sui seguenti argomenti:
i) Colture cellulari 3D nella ricerca sul cancro: organoidi, organ-on-chip e microfluidica, biostampa 3D;
ii) Biosensori e altri approcci per lo studio del metabolismo cellulare (su popolazioni cellulari e a livello di singola cellula);
iii) analisi metabolica cellulare in tempo reale;
iv) tecniche di spettroscopia in situ;
v) metodi e procedure per l’analisi proteomica;
vi) metodi e tecniche all'avanguardia per il sequenziamento e il sequenziamento a singola cellula; Negli ultimi vent'anni lo studio e la diagnosi del cancro sono cambiati drasticamente, passando, nella pratica routinaria, da un'analisi morfologica ad una molecolare, partendo dall'uso delle tecnologie di sequenziamento convenzionali fino all'introduzione del sequenziamento di nuova generazione. Ci concentreremo su: le basi della chimica del sequenziamento da Sanger a NGS, vantaggi e svantaggi delle nuove tecnologie, analisi dei dati, interpretazione, validazione e reporting, applicazioni di tecnologie basate su DNA e RNA.
vii) microscopia a forza atomica e altre microscopie a scansione di sonda nella ricerca sul cancro;
viii) Tecniche per la rilevazione ad alta sensibilità di biomarcatori tumorali;
ix) Tomografia a emissione di positroni (PET) e risonanza magnetica funzionale (MRI), etichettatura isotopica e approcci integrati, ad es. radiomica.
x) L'intelligenza artificiale nella ricerca e nella diagnosi del cancro.
Testi/Bibliografia
Appunti di lezione e slides dell'insegnante
Articoli dalla letteratura scientifica
Metodi didattici
Lezioni frontali sui temi del programma; Seminari su argomenti specifici e innovativi.
Le discussioni e il brain storming che coinvolgono l'intera classe costituiscono un approccio didattico fondamentale della presente offerta formativa.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame del corso di Biologia del Cancro (Porcelli-Perini-Rapino) consisterà in un esame scritto con 100 domande a risposta multipla (33 domande per ogni modulo del corso).
Strumenti a supporto della didattica
L'insegnamento viene svolto principalmente utilizzando PC, videoproiettore, presentazioni Power Point. Discussione su articoli della letteratura scientifica
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Stefania Rapino
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.