- Docente: Rosa Smurra
- Crediti formativi: 4
- SSD: M-STO/01
- Lingua di insegnamento: Inglese
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea in Educatore sociale e culturale (cod. 5726)
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: - comprende il concetto di comunità urbane attraverso le trasformazioni avvenute nel tempo; - possiede una visione comparativa fra le città italiane e quelle europee attraverso esempi specifici; - sa fare uso di immagini satellitari degli insediamenti urbani per individuarne le fasi di sviluppo dall'antichità ai giorni nostri; - riconosce le ragioni della formazione dell'entità culturale e sociale costituita dall'Europa e del tessuto connettivo che la tiene unita, di cui le città sono parte rilevante.
Contenuti
Città medievali come centri di alta formazione
La nascita e lo sviluppo dei centri di alto apprendimento è una delle più importanti "invenzioni" culturali del Medioevo, epoca in cui i luoghi tradizionali di apprendimento, come le scuole monastiche e quelle delle cattedrali, venivano messi in discussione da nuove istituzioni educative, come le università.
Le più antiche università (Bologna e Parigi) sono nate nel contesto del "rinascimento" del XII secolo, un periodo di notevoli conquiste culturali, intellettuali e istituzionali, ma nei secoli successivi sono state fondate altre università in altre città di tutta Europa, come Padova, Orlèans, Cambridge, Oxford, Salamanca, Montpellier, Praga, Cracow ecc.
Queste istituzioni di istruzione superiore svolsero un ruolo chiave sia nel dare impulso allo sviluppo economico dell'Europa medievale, sia nel creare nuovi contenuti educativi. La forte richiesta di libri di testo, commenti e opere di riferimento, ad esempio, ha avuto un forte impatto sul commercio librario.
Il corso, che si svolge nel secondo semestre, si concentra sui cambiamenti avvenuti nelle comunità urbane in relazione alla nascita di queste nuove istituzioni educative, che attirarono studenti da un ampio spazio geografico e furono caratterizzate da una pluralità di 'maestri', riconosciuti come specialisti in specifiche discipline.
Testi/Bibliografia
de Ridder-Symoens, Hilde, ed. A History of the University in Europe. Vol. 1, Universities in the Middle Ages. Cambridge, UK: Cambridge University Press, 2003 (capitoli 2 e 7)
Smurra, Rosa, Women’s Contribution to Manuscript Textbook Production in Thirteenth- and Fourteenth-Century Bologna, in: Women in Print 1 Design and Identities, Oxford, Peter Lang, 2022, pp. 9 - 31
Smurra, Rosa, Women in the medieval university: a reappraisal of the life and myth of Bolognese Novella d’Andrea from the fourteenth to the twentieth century, «KLIO», 2023, 67, pp. 33 - 50
Metodi didattici
L'insegnamento avviene attraverso lezioni, seminari e visite a luoghi storici di alta formazione a Bologna e (virtualmente) altrove.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame finale valuterà la capacità dello/a studente/ssa di spiegare e discutere criticamente i fatti e le questioni esaminate durante le lezioni e nella bibliografia.
Strumenti a supporto della didattica
Una selezione di fonti, come gli statuti dell'università e fonti narrative, sarà disponibile online all'indirizzo https://iol.unibo.it/
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si consiglia di mettersi in contatto il prima possibile sia con l’Ufficio di Ateneo responsabile, sia con il/la docente per individuare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Rosa Smurra
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.