- Docente: Giancarlo Gasperoni
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)
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dal 17/09/2024 al 03/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
L'insegnamento ha per oggetto alcune tematiche centrali della metodologia della ricerca empirica in campo sociale e politico. Al termine dell'insegnamento - che non presuppone alcuna competenza pregressa - lo studente possiede una conoscenza di base di alcuni temi centrali dell'epistemologia della ricerca empirica, è al corrente delle principali tecniche di raccolta dei dati, sa applicare elementi di logica nella predisposizione di disegni di ricerca e nell'interpretazione dei risultati di un'indagine, è consapevole delle caratteristiche e dei problemi insiti nell'operativizzazione delle proprietà oggetto di ricerca; ed è in grado di usare tecniche di analisi statistica monovariata.
Contenuti
L’insegnamento esplora i paradigmi sottesi alla ricerca sociale o politologica; offre una rassegna delle molteplici tecniche di rilevazione dei dati, dei loro punti di forza di debolezza; individua i problemi sottesi all’acquisizione di conoscenza e gli strumenti concettuali a disposizione per affrontarli; sottolinea l’operativizzazione come fase essenziale di qualsiasi indagine che voglia definirsi scientifica; si sofferma sui tratti distintivi della comparazione; spiega la struttura e la funzione della matrice-dati; descrive le principali tecniche di campionamento; illustra le tecniche di analisi monovariata dei dati, trasformazione dei dati, di analisi bivariata elementare dei dati; fornisce esempi, riusciti e meno, degli argomenti affrontati.
Testi/Bibliografia
I testi di riferimento (che valgono egualmente per gli studenti frequentanti e non frequentanti) sono:
G. Gasperoni, Fare ricerca, pp. 235-263, in Invito allo studio della società, a cura di P.P. Giglioli, Bologna, Il Mulino, 2005 (il testo sarà disponibile anche su virtuale.unibo.it)
A. Marradi, La conoscenza: i problemi, Milano, Franco Angeli, 2022
A. Marradi, La conoscenza: gli strumenti, Milano, Franco Angeli, 2023
A. Marradi, Natura, forme e scopi della comparazione: un bilancio, pp. 292-321, in Metodo scientifico e ricerca politica, a cura di D. Fisichella, Roma, Nuova Italia Scientifica, 1985 (il testo sarà disponibile anche su virtuale.unibo.it)
P. Corbetta, G. Gasperoni e M. Pisati, Statistica per la ricerca sociale, Bologna, Il Mulino, 2001: capp. 1, 2, 3, 4, 5 e 10
Metodi didattici
Lezioni frontali ed esercitazioni periodiche.
La frequenza delle lezioni è fortemente consigliata.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame si svolge in forma esclusivamente scritta e in presenza.
I candidati che superano la prova possono rifiutare il voto una sola volta, conformemente a quanto specificato nel Regolamento Didattico di Ateneo, art. 16, co, 5: "in caso di esito positivo lo studente può chiedere di rifiutare il voto. Il rifiuto deve essere concesso dal docente almeno una volta sul singolo insegnamento”. Dopo un esito positivo rifiutato, qualsiasi ulteriore esito positivo verrà verbalizzato.
I candidati possono fare valere soltanto la votazione conseguita nel piu’ recente tentativo di superare l’esame.
Si ricorda che l’art. 25 (“Responsabilità degli studenti nell'ambito del percorso di studio”), comma 2 del Codice Etico e di Comportamento dell’Università di Bologna prescrive che “nelle prove di verifica e nelle prove finali dei Corsi di studio gli studenti devono astenersi da comportamenti che arrechino disturbo, ostacolo ovvero risultino lesivi e/o disonesti nei confronti di altri studenti e dell’Istituzione. Sono contrari ai principi del presente Codice il plagio o la copiatura di testi altrui o altri comportamenti che possano impedire una corretta valutazione della prova”.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Giancarlo Gasperoni
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.