- Docente: Federico Toth
- Crediti formativi: 8
- SSD: SPS/04
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Politica, amministrazione e organizzazione (cod. 9085)
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dal 16/09/2024 al 16/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente: padroneggia un insieme di strumenti concettuali e di metodo per lo studio comparativo delle organizzazioni e delle istituzioni ad un livello avanzato di approfondimento. In particolare, è in grado di: analizzare i problemi di governance nelle società complesse e la grande varietà di forme e modalità organizzative e istituzionali con cui essi possono essere affrontati; condurre analisi di problemi e di processi organizzativi in modo autonomo.
Contenuti
Saranno affrontati i seguenti argomenti: il caso Toyota e il modello giapponese - L'analisi strategica - Normann: il concetto di business idea e quello di personnel idea - Le organizzazioni affidabili e resilienti - I sistemi a legame debole - Le organizzazioni effimere - I processi decisionali.
Testi/Bibliografia
Letture obbligatorie
Bonazzi, G. (2008), Nel post-fordismo: specializzazione flessibile, produzione snella e fabbrica modulare, in Storia del pensiero organizzativo, Milano, Franco Angeli, pp. 160-189.
Landau, M. (1969), Ridondanza, razionalità e il problema della duplicazione e della sovrapposizione, in «Rivista trimestrale di scienza dell'amministrazione», n. 1, 1982, pp. 3-27.
Normann, R. (1979), Le condizioni di sviluppo dell'impresa, Milano, Etas, pp. 26-66.
Porter, M.E. (2008), The Five Competitive Forces That Shape Strategy, in Harvard Business Review, January 2008, pp. 25- 40.
Schein, E.H. (1984), Verso una nuova consapevolezza della cultura organizzativa, in P. Gagliardi (a cura di), Le imprese come culture, Torino, ISEDI, pp. 395-415.
Normann, R. (1992), Perché uno sviluppo strategico delle risorse umane?, in La gestione strategica dei servizi, Milano, ETAS. Capitolo quinto.
Weick, K.E. (1976), Le organizzazioni scolastiche come sistemi a legame debole, in S. Zan (a cura di), Logiche di azione organizzativa, Bologna, Il Mulino, pp. 355-379.
Lanzara, G.F. (1993), Le organizzazioni effimere in ambienti estremi: genesi e strategie d'intervento, in Capacità negativa, Bologna, il Mulino, pp. 143-181.
M. Catino (2012), Il collasso del sensemaking, in Capire le organizzazioni, Bologna, Il Mulino, pp. 187-195
Toth, F. (2006), Le immagini del decision making, in Il costo del consenso, Roma, Carocci, pp. 19-43.
March, J.G. (1994), Conformità a regole, in Prendere decisioni, Bologna, il Mulino, pp. 67-87 e 110-112.
Bonazzi, G. (1999), Le anarchie organizzate ovvero il modello a "cestino dei rifiuti", in Dire, fare, pensare, Milano, Franco Angeli, pp. 44-65.
Catino, M. (2009), La Nasa e i disastri degli shuttle , in Miopia organizzativa, Bologna, il Mulino, pp. 36-56.
Metodi didattici
Lezioni frontali. Analisi e discussione di casi.
La frequenza alle lezioni è fortemente consigliata.
Le slides delle lezioni e ulteriori materiali sui casi analizzati in aula saranno caricate di volta in volta su virtuale.unibo.it, e costituiscono programma d'esame.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame è scritto. La prova, della durata di 75 minuti, consisterà in 5 domande a risposta aperta, che mireranno a verificare: 1) la conoscenza approfondita degli argomenti inclusi nel programma; 2) la capacità di applicare i concetti e gli strumenti studiati nel corso a casi concreti.
Strumenti a supporto della didattica
Gli argomenti saranno presentati attraverso l'analisi e la discussione di casi concreti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federico Toth
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.