- Docente: Donatella Tronca
- Crediti formativi: 6
- SSD: M-STO/07
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
- Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
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dal 23/09/2024 al 29/10/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso fornisce un quadro aggiornato dei maggiori problemi dell'età tardoantica e altomedievale (secoli IV-X) in relazione all'impatto della cristianizzazione sulle strutture sociali, culturali, urbanistiche e monumentali delle città e delle province imperiali, e in rapporto ai processi di insediamento e di integrazione delle culture barbariche fino all'epoca ottoniana. Lo studente, al termine del corso, possiede alcuni dei principali strumenti critico-bibliografici per l'adeguata valutazione e fruizione critica del patrimonio archeologico e storico-artistico d'Europa, in ordine al ruolo cruciale di committenza artistico-monumentale, ma anche di produzione e di trasmissione letteraria e documentaria, svolto dalle istituzioni ecclesiastiche a partire dal IV secolo.
Contenuti
Il corso è dedicato al tema: Danza, liturgia e penitenza nel cristianesimo della Tarda Antichità
Attraverso la lettura e il commento di diverse tipologie di fonti – letterarie, normative, iconografiche, epigrafiche e manoscritte – saranno presi in esame alcuni aspetti cruciali che hanno caratterizzato il periodo tardoantico in relazione all’avvento e alla progressiva diffusione del cristianesimo. Un’attenzione particolare sarà dedicata all’antropologia del gesto, che andrà quindi messa in relazione anche alla liturgia nonché alle proiezioni di peccato, malattia ed eresia.
Soprattutto per il tramite della letteratura patristica, del ruolo dei vescovi e della pratica conciliare, unitamente a una progressiva cristianizzazione del diritto romano, durante la Tarda Antichità si assiste a una ridefinizione e risemantizzazione di molteplici forme di autorappresentazione, che avranno notevole influenza, peraltro, nei periodi successivi. Tra gli aspetti che questi meccanismi investono, vi sono: la relazione che la sfera religiosa istituisce con le immagini e, più in generale, con la dimensione performativa (per esempio gli spettacoli e le cerimonie del potere imperiale); la gestione del peccato e della penitenza; i progressivi tentativi di fissazione di forme liturgiche, anche in relazione alle reciproche influenze con elementi religiosi e politici pre-esistenti al cristianesimo; la progressiva definizione della componente libraria di biblioteche e centri di scrittura annessi a cattedrali e monasteri.
Questi aspetti saranno sviscerati a partire da esempi concreti: per esempio, l’analisi di una norma penitenziale relativa al gesto di danza andrà messa in relazione innanzitutto al lessico, ma anche, laddove possibile, alla complessità inerente alla tradizione manoscritta di quella norma, alle fonti patristiche in materia di spettacoli e alle fonti iconografiche e archeologiche relative (immagini coreutiche, resti di teatri, monumenti funebri e celebrativi). Con l’ausilio delle banche dati di fonti messe a disposizione dall’Ateneo, come il Thesaurus Linguae Graecae e la Library of Latin Texts, e potendo usufruire della pagina del Laboratorio sulle fonti per la ricerca storica, anche attraverso esercitazioni per cui sarà richiesta una partecipazione attiva da parte degli studenti, si evidenzieranno diversi termini chiave che aiuteranno a fare luce su alcune questioni storico-culturali relative al regolamento del gesto, della liturgia e della penitenza.
Al termine del corso gli studenti avranno acquisito gli strumenti indispensabili per problematizzare e opportunamente contestualizzare alcuni tra i più importanti elementi rappresentativi del patrimonio culturale e dell’immaginario religioso cristiano della Tarda Antichità.Testi/Bibliografia
Gli studenti frequentanti sono tenuti alla conoscenza dei seguenti testi:
E. Wipszycka, Storia della Chiesa nella tarda antichità, Milano, Bruno Mondadori, 2000
D. Tronca, Christiana choreia. Danza e cristianesimo tra Antichità e Medioevo, Roma, Viella, 2022
Ulteriori testi, fonti e immagini di riferimento saranno resi disponibili sulla pagina Virtuale del corso.
Gli studenti frequentanti possono scegliere di presentare all’esame anche una tesina di approndimento su un tema concordato con la docente: l’elaborato dovrà essere consegnato almeno dieci giorni prima dell’esame orale.
Gli studenti non frequentanti sono pregati di contattare la docente per concordare un programma.Metodi didattici
A supporto della tradizionale lezione frontale la docente si servirà di testi e di immagini, che verranno proiettati e resi disponibili agli studenti nella pagina dedicata al corso sul Virtual Learning Environment dell’Università di Bologna.
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare alla docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame di svolgerà oralmente al termine dell'intero ciclo didattico e prevede una verifica:
- delle conoscenze di base relative al programma istituzionale (la verifica è effettuata sulla base dei materiali esaminati a lezione e dei testi indicati nel programma);
- della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni;
- della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico;
- della capacità di inquadrare nel loro contesto le fonti esaminate a lezione, e di discuterne in maniera critica;
- della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.
La valutazione finale si atterrà ai seguenti criteri:
- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corretta dei testi e/o dei problemi;
- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia;
- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma;
- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.
Strumenti a supporto della didattica
I principali strumenti a supporto della didattica, che saranno illustrati a lezione e sulla pagina Virtuale del corso, sono reperibili presso la Biblioteca centrale di Campus (Palazzo Corradini) e tra i contenuti di AlmaRe – la Biblioteca delle Risorse Elettroniche bibliografiche e documentali dell’Università di Bologna.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Donatella Tronca
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.