- Docente: Valentina Gasperini
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-OR/02
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Ravenna
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Corso:
Laurea Magistrale in
Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
Valido anche per Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)
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dal 25/03/2025 al 29/04/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Il corso analizza i dati storico-archeologici pertinenti all’Antico Egitto lungo un arco cronologico che va dalle prime culture complesse sino alla fine dell'età dinastica, fornendo gli strumenti metodologici e critici per valutare anche il portato delle interazioni con le altre grandi civiltà mediterranee. Al termine del corso lo studente possiede una salda conoscenza delle diverse fasi e delle differenti espressioni della civiltà egizia, per quanto concerne gli aspetti epigrafici, artistici, religiosi ed economici, e ha la capacità di contestualizzare e interpretare correttamente i dati archeologici di riferimento e la documentazione proveniente dalle principali collezioni museali del mondo.
Contenuti
L'insegnamento partecipa al progetto di sperimentazione didattica dell'Ateneo.
Durante il corso, lo studente verrà introdotto allo studio e analisi dei principali siti archeologici dell’Egitto antico, particolare attenzione verrà rivolta ai complessi funerari regali, ai principali siti urbani e a specifici aspetti della cultura materiale (a partire dalla fase Pre e Proto Dinastica fino alla fine del Nuovo Regno).
Nello specifico si affronteranno i seguenti temi:
- Evoluzione dei complessi funerari regali dalla “Dinastia 0” alla Valle dei Re.
- Complessi templari dal periodo pre- proto- dinastico fino alla fine del Nuovo Regno, con particolare attenzione al tempio di Karnak.
- Urbanistica dei principali insediamenti con particolare attenzione al sito di Amarna.
- Rapporti economici, politici e diplomatici tra Egitto e Mediterraneo Orientale con particolare attenzione alle relazioni interregionali durante il Nuovo Regno.
Quattro lezioni verranno svolte on-line: oltre al normale svolgimento del programma, verranno inoltre discussi e mostrati alcuni aspetti specifici del lavoro di ricerca degli archeologi in Egitto, attraverso una serie di video registrati in Egitto dalla docente.
Testi/Bibliografia
PROGRAMMA PER GLI STUDENTI FREQUENTANTI:
- Tutti gli argomenti spiegati a lezione
- K.A. Bard, Archeologia dell'Antico Egitto, Carocci 2013 (la lettura integrale del manuale è fortemente consigliata, sono tuttavia obbligatori solo i seguenti capitoli: 1, 5-8).
- B.J. Kemp, Antico Egitto. Analisi di una civiltà, Mondadori 1999
PROGRAMMA PER GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI:
- K.A. Bard, Archeologia dell'Antico Egitto, 2013
- R. Wilkinson, Templi dell'Antico Egitto, Roma 2007
- T. Wilkinson, L'Antico Egitto. Storia di un impero millenario, Einaudi 2012
- B.J. Kemp, Antico Egitto. Analisi di una civiltà, Mondadori 1999
Metodi didattici
Il metodo utilizzato è quello della lezione frontale.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
L'esame consiste in un colloquio orale che mira a verificare il grado di conoscenza acquisito dallo studente in rapporto alla disciplina. La valutazione della preparazione del candidato si basa su domande relative a specifici aspetti dell’archeologia egiziana, in particolare sui complessi regali e divini.
Gli studenti in grado di commentare aspetti e caratteristiche dei templi egiziani nel loro complesso, che dimostrano un’approfondita conoscenza e comprensione della bibliografia, possiedono buone capacità critiche e si esprimono con un linguaggio accurato e appropriato alla disciplina saranno valutati con voti di eccellenza.
Gli studenti in grado di commentare aspetti e caratteristiche dei templi egiziani nel loro complesso, che dimostrano una buona conoscenza e comprensione della bibliografia, possiedono discrete capacità critiche, e si esprimono correttamente, sebbene con un linguaggio non sempre accurato e appropriato alla disciplina,saranno valutati con buoni voti. Gli studenti che dimostrano una conoscenza mnemomica della materia, non accompagnata da una particolare capacità critica e che si eprimono con un linguaggio non sempre appropriato alla disciplina raggiungeranno la sufficienza.Studenti che mostrano lacune nella conoscenza della materia e una non sufficiente conoscenza della bibliografia e si esprimono con un linguaggio non accurato saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Power point.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Valentina Gasperini