83248 - LINGUA E LETTERATURA LATINA 1 (LM)

Anno Accademico 2024/2025

  • Docente: Luigi Pirovano
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Lingua e cultura italiane per stranieri (cod. 0983)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso mira a fornire le competenze di base della lingua e letteratura latina attraverso l'analisi diretta di testi e documenti. Al termine del corso lo studente acquisisce gli strumenti fondamentali per collocare un testo nel contesto storico e culturale di appartenenza, con particolare riguardo alla cultura materiale, a miti, rituali e istituzioni.

Contenuti

I. Testi letti a lezione. I vizi dei Romani: lettura antologica di Valerio Massimo, “Fatti e detti memorabili”, Libro 9.7-11 (un elenco dei passi da tradurre verrà caricato tra i materiali didattici).

II. Instituzioni di Lingua. fonetica, morfologia, lessico, elementi di sintassi (fondamenti indispensabili per la traduzione e la comprensione dei testi).

III. Autori da preparare autonomamente (in latino). Da Cornelio Nepote, De viris illustribus: lettura integrale delle Vite di Annibale e Attico.

IV. Letture critiche. Vd. bibliografia.

V. Esercitazoni. Il corso è accompagnato da due corsi di supporto.

  • 1° semestre: Corso di base di lingua latina - morfologia e sintassi elementari. La frequenza è vivamente raccomandata, in modo particolare per coloro che non sono provvisti di conoscenze elementari della lingua latina o che necessitano di consolidare le conoscenze precedentemente acquisite. Il raggiungimento di un livello adeguato di conoscenza della lingua latina è un requisito indispensabile per poter seguire con profitto le lezioni del corso monografico.
  • 2° semestre: Cornelio Nepote (Vita di Attico / Vita di Annibale). La frequenza è vivamente raccomandata a tutti gli studenti.
  •  
  • Tutte le informazioni (orario del corso, giorno di inizio delle lezioni, etc.) verranno comunicate non appena possibile nell'apposita sezione web.
  • N.B. Il Corso di base di Lingua Latina NON avrà inizio in data 27/09: la data di inizio delle lezioni verrà comunicata non appena possibile.

 

N.B.

  • Studenti/esse non frequentanti aggiungono la lettura del saggio: M. Fruyt, Word-Formation in Classical Latin, in A companion to the Latin language, edited by James Clackson, Maiden (MA)-Oxford, Wiley-Blackwell, 2011, pp. 157-175 (disponibile tra i materiali didattici).
  • Studenti/esse non appartenenti al Corso di Laurea LM 39 sono tenuti/e a leggere, oltre ai testi letti a lezione (cfr. punto I):
  1. Tito Livio, Ab urbe condita, libro XXII;
  2. Cicerone, Pro Caelio.
  3.  Coloro che intendono optare per questa soluzione sono pregati / e di contattare il docente prima di rendere definitiva la scelta.
  • Gli studenti/esse con DSA o disabilità temporanee o permanenti sono invitati a mettersi in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il docente, per cercare insieme le strategie più efficaci per seguire le lezioni e preparare l’esame.


Testi/Bibliografia

I. Testi da leggere a lezione:

Il testo latino di riferimento è quello stabilito da J. Briscoe (ed.), Valerius Maximus, Factorum et dictorum memorabilium libri IX. Vol. II: Libri VII-IX, Stutgardiae et Lipsiae 1998; i brani da tradurre verranno inclusi tra i materiali del corso. Può essere utile avere a disposizione un volume dell’opera di Valerio Massimo, con testo latino a fronte e traduzione italiana, come ad esempio: Valerio Massimo, Detti e fatti memorabili, a cura di Rino Faranda, Torino (UTET) 2009.

II. Istituzioni di lingua:

I. Dionigi – E. Riganti – L. Morisi, Verba et res. Morfosintassi e lessico del latino, 2 voll., Bari, Laterza, 1999 ristampato con il titolo Il latino. Grammatica ed esercizi, Bari, Laterza, 2011; A. Traina – G. Bernardi Perini, Propedeutica al latino universitario, Bologna, Pàtron, 1995, capp. I-VI

III. Autori da preparare autonomamente:

Cornelio Nepote, De viris illustribus:

  1. Vita di Attico: tra i materiali didattici verrà fornita una dispensa con il testo latino della della Vita Attici, la traduzione italiana e un commento linguistico.
  2. Vita di Annibale: può risultare utile il commento di Bret Mulligan, Cornelius Nepos, Life of Hannibal: Latin Text, Notes, Maps, Illustrations and Vocabulary. Dickinson College commentaries. Cambridge: Open Book Publishers, 2015 (reperibile gratuitamente online).

Testi aggiuntivi per studenti/esse non appartenenti al Corso di Laurea LM 39. Si suggerisce l'impiego dei seguenti testi e commenti:

  • Livy, Ab urbe condita Book XXII, ed. by J. Briscoe, Cambridge 2020;
  • Cicerone, In difesa di Marco Celio, a cura di A. Cavarzere, Venezia 2001; M.T. Cicero, Pro M. Caelio oratio, ed. with text, introduction and commentary by R.G. Austin, 2. ed, Oxford (Clarendon Press) 1988.

IV. Saggi critici

Si richiede la lettura di:

  • H. Westphal, “Imperium suum paulatim destruxit”: The Concept of “moderatio” in Valerius Maximus’ “Facta et dicta memorabilia” 4.1, “Acta Classica” 58, 2015, pp. 191-208.
  • A. Perruccio, Note sulla « moderatio » di Scipione Emiliano in Valerio Massimo, "A&R" 50.2-3, 2005, pp. 49-66.
  • R. Langlands, ‘Reading for the Moral’ in Valerius Maximus: the Case of “severitas”, “CCJ” 54, 2008, pp. 160-187.
  • J. Murray, Exemplary biography : reading Valerius Maximus writing the life of Cicero, "Mnemosyne", Ser. 4, 76.2, 2023, pp. 287-306.
  • A. Pittard, Exemplary negotiations of 'patientia’, "CJ" 116.3, 2020-2021, pp. 331-35.

Metodi didattici

Il corso si svolge mediante lezione frontale. Nei seminari (facoltativi) sarà prevista una maggiore interazione tra studenti e docente, che prevede verifiche di apprendimento.

La La parte I e (parzialmente) la parte II saranno svolte a lezione; la II, la III e la IV sono a carico dello/a studente/ssa; per le parti II e III è però previsto un seminario di aiuto alla preparazione del testo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame si suddivide in:

  • una prova scritta, da svolgere al computer, con domande a risposta chiusa volte ad accertare le conoscenze della morfosintassi di base.
  1. Il test è composto da 25 domande a risposta multipla da svolgere in 30 minuti.
  2. La soglia per il superamento della prova è posta a 15/25 (ogni domanda vale 1 punto, non c'è differenza tra risposta errata e risposta non data).
  3. L'esito positivo è vincolante per accedere alla prova orale.
  4. La prova ha una validità di 6 mesi, scaduti i quali deve essere nuovamente sostenuta e superata.
  • un colloquio orale nel quale sarà accertata la capacità dello studente di: leggere, tradurre e comprendere i testi latini in programma; rispondere a quesiti riguardanti la struttura grammaticale della lingua (fonetica, morfologia e sintassi di base) a partire dai testi stessi; discutere i saggi e le tematiche previste dal corso monografico
  • N.B.: è possibile dividere l'esame orale in due parti (istituzionale e monografico), che possono essere sostenute in appelli separati. Una volta superato l'istituzionale, si può sostenere il monografico entro i due appelli successivi. N.B. Se la validità del test scritto scade dopo che si è superato l'istituzionale, non è necessario ripetere il test per accedere al monografico.

La valutazione si atterrà alle seguenti indicazioni:

  • voto insufficiente: carenza delle conoscenze linguistiche di base (fonetica, morfologia ed elementi di sintassi) e incapacità di produrre una traduzione e un'interpretazione corrette dei testi.
  • voto sufficiente: possesso delle conoscenze linguistiche di base; traduzione e interpretazione dei testi prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia.
  • voto positivo: possesso di conoscenze linguistiche di livello intermedio; traduzione e interpretazione dei testi pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma.
  • voto eccellente: possesso di conoscenze linguistiche di livello medio-alto; traduzione e intepretazione dei testi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione.

A studenti e studentesse con DSA o disabilità temporanee o permanenti si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it ), che proporrà agli interessati eventuali adattamenti: questi dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.

Strumenti a supporto della didattica

  1. Alcuni materiali didattici (ad esempio le slides proiettate a lezione, le letture critiche e la dispensa su Cornelio Nepote, Vita Attici) saranno caricati on-line;
  2. Corso di base (vd. programma) dedicato all'avviamento allo studio del latino (fonetica, morfologia e sintassi).
  3. Videolezioni di Latino, disponibili al link https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=34645.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Pirovano

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.