- Docente: Cristina Ugolini
- Crediti formativi: 6
- SSD: SECS-P/03
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Cristina Ugolini (Modulo 1) Cristina Ugolini (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Forli
- Corso: Laurea in Economia e commercio (cod. 9202)
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Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 20/09/2024 al 18/10/2024
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Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 08/11/2024 al 06/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
L'obiettivo dell’insegnamento è quello di far comprendere agli studenti in chiave critica ragioni e caratteristiche principali dell’intervento pubblico in ambito macroeconomico, con attenzione al ruolo della politica monetaria e fiscale nel quadro delle politiche di stabilizzazione definite nell’ambito dell’Unione Europea, ai principali effetti della globalizzazione e dei processi di decentramento fiscale in corso in Italia. Al termine del corso lo studente è in grado di: (a) comprendere i diversi effetti delle politiche di intervento pubblico; (b) individuare i problemi e le giustificazioni economiche derivanti dall’Unione Europea e dal Patto di Stabilità e Crescita; (c) conoscere i processi di federalismo in corso in Italia.
Contenuti
PRIMA PARTE: Il settore pubblico come sistema di allocazione delle risorse. Introduzione. Le dimensioni del settore pubblico. La finanza pubblica in Italia. Bilancio dello Stato e Legge finanziaria (Bosi, cap. 2).
SECONDA PARTE: Il finanziamento in disavanzo. Il debito pubblico italiano, entità e oneri. La sostenibilità del debito nel lungo periodo (Bosi, appendici cap. 4).
TERZA PARTE: Le funzioni macroeconomiche di stabilizzazione europea. L'Unione Europea. Politica monetaria e politica fiscale nell'UE. La Banca Centrale Europea. Il patto di stabilità e crescita. Critiche al patto e la sua revisione nel marzo 2005 (Bosi, cap. 6). Il Fiscal Compact. La risposta della UE alla pandemia.
QUARTA PARTE: Decentramento fiscale e federalismo. I vantaggi della decentralizzazione. La teoria del federalismo fiscale. La determinazione della dimensione ottima delle giurisdizioni locali. Il sistema delle autonomie locali in Italia (Bosi, cap. 5).
QUINTA PARTE: L'intervento pubblico. Come esempio di intervento pubblico, verranno selezionati a scelta degli studenti uno due temi che saranno oggetto di discussione in classe. Tra i temi trattati in passato, le politiche sanitarie, le politiche migratorie, le politiche assistenziali, disuguaglianze sociali e distribuzione del reddito.
Testi/Bibliografia
Bosi Paolo, Corso di scienza delle finanze, Il Mulino, 2023
in alternativa
Harvey S. Rosen (2023): Scienza delle Finanze. McGraw-Hill.
Lucidi delle lezioni e materiali di approfondimento sulla piattaforma virtuale.
Metodi didattici
Lezioni frontali.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Esame scritto, domande aperte con la seguente griglia di valutazione:
- 18-23: preparazione e capacità di analisi sufficienti ma relative ad un numero limitato di argomenti affrontati nel corso, utilizzo di un linguaggio complessivamente corretto ma capacità di analisi critica praticamente assente;
- 24-27: preparazione tecnicamente adeguata ma con alcuni limiti rispetto agli argomenti trattati, capacità di analisi buone, anche se non particolarmente articolate, espresse in un linguaggio corretto;
- 28-30: ottima conoscenza di un ampio numero di temi affrontati nel corso, buone capacità di analisi e di critica, padronanza della terminologia specifica;
- 30L: conoscenza eccellente ed esaustiva dei temi affrontati nel corso, capacità di analisi critica e di collegamento, padronanza della terminologia specifica.
Strumenti a supporto della didattica
Lavagna classica, videoproiettore.
Materiale didattico e letture di approfondimento consigliate disponibili accedendo alla piattaforma https://virtuale.unibo.it
Link ad altre eventuali informazioni
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Cristina Ugolini
SDGs



L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.