- Docente: Federico Laus
- Crediti formativi: 3
- SSD: IUS/09
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Moduli: Federico Laus (Modulo 1) Federico Laus (Modulo 2)
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione (cod. 8878)
-
Orario delle lezioni (Modulo 1)
dal 06/11/2024 al 25/11/2024
-
Orario delle lezioni (Modulo 2)
dal 02/12/2024 al 09/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Lo studente apprende i principi della organizzazione costituzionale dello Stato, della pubblica amministrazione, della giurisdizione in generale, delle istituzioni del diritto pubblico
Contenuti
Principi e caratteri fondamentali dell'ordinamento giuridico nazionale.
Le fonti del diritto.
L'organizzazione dello Stato.
La pubblica amministrazione e il procedimento amministrativo (principi, poteri, procedimento, provvedimento)
La tutela della salute.
Testi/Bibliografia
R.Bin, D.Donati, G.Pitruzzella, Lineamenti di diritto pubblico per i servizi sociali, Giappichelli, 2021, relativamente ai capitoli I, III, IV, V, VI, VII, VIII (escluso 6), IX, X.
Suggerito:
Federico Laus, L’amministrazione del rischio. Tra regolazione e procedimento, principio di precauzione e approccio multidimensionale, Milano, CEDAM - Wolters Kluwer, 2023
(accessibile anche in formato digitale nella library online “La Mia Biblioteca” di Wolters Kluwer (www.lamiabiblioteca.com)
Metodi didattici
Lezioni frontali, unite a momenti di dialogo e di dibattito con gli Studenti su tematiche per le quali questi ultimi abbiano manifestato particolare interesse.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Le lezioni saranno tenute nel I semestre e, pertanto, coloro che ottengono l'attestazione di frequenza potranno sostenere l'esame a partire dal successivo mese di gennaio/febbraio.
L'esame di profitto consiste in una prova che si svolgerà con un colloquio orale.
La prova orale verterà sulle tematiche attinenti a quelle indicate nella sezione “Programma e contenuti”.
La valutazione della prova verrà effettuata tenendo in considerazione:
- la conoscenza dei profili istituzionali;
- la capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
- la capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
- la capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
- l’articolazione dell’esposizione;
- l’accuratezza dell’esposizione.
La verifica delle conoscenze attese avviene in occasione della prova d'esame, volta a valutare il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti. L'esame consiste in un colloquio con il docente e i collaboratori della cattedra, sui temi oggetto del programma del corso.
La valutazione terrà conto della conoscenza dei profili istituzionali, della capacità di analizzare gli orientamenti dottrinali e giurisprudenziali, di effettuare collegamenti tra le varie parti del programma e di sviluppare argomentazioni critiche, oltre che della chiarezza dell'esposizione.
A titolo meramente semplificativo, l’attribuzione del voto finale sarà ispirata ai seguenti criteri:
Preparazione sufficiente o poco più che sufficiente sugli argomenti affrontati, scarsa capacità critica, difficoltà di utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 18-21;
Preparazione discreta o piuttosto buona sugli argomenti affrontati, discreta capacità critica, buon utilizzo del linguaggio tecnico-giuridico → 22-25;
Preparazione buona o più che buona sugli argomenti affrontati, buona capacità critica, padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 26-29;
Preparazione sostanzialmente esaustiva sugli argomenti affrontati, ottima capacità critica, piena padronanza del linguaggio tecnico-giuridico → 30-30L.
Tesi di laurea
L'assegnazione della tesi di laurea avviene previa richiesta formale da parte dello Studente (a tal fine, è sufficiente l'invio di un'apposita email al Docente) e successivo colloquio.
La tesi viene assegnata, di regola, sulla base del criterio cronologico, nel rispetto del tetto massimo previsto dalla Cattedra, rilevando inoltre la maturazione e la frequenza al Corso e la convinta manifestazione di interesse per la specifica Materia.
Copia della tesi dovrà essere consegnata al Docente almeno un mese prima della relativa discussione.
Strumenti a supporto della didattica
Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federico Laus
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.