- Docente: Federico Bertoni
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-FIL-LET/14
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)
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dal 10/02/2025 al 15/05/2025
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente possiede conoscenze di base su alcuni concetti generali della letteratura, sul funzionamento delle istituzioni letterarie, sui rapporti tra testo e contesto e sulle dinamiche della comunicazione letteraria. Conosce e sa utilizzare le principali metodologie pratiche per lanalisi del testo letterario, nelle sue componenti retoriche, formali, stilistiche, tematiche e ideologiche.
Contenuti
Il testo letterario, istruzioni per l’uso: La sfida modernista
Il corso di Teoria della letteratura per la laurea triennale ha un duplice obiettivo: 1) Proporre un nuovo approccio al fenomeno letterario, nella convinzione che la teoria non sia un sapere astratto ma un punto di vista, un modo di guardare, uno strumento ottico che ci permette di vedere nei testi qualcosa che altrimenti non vedremmo; 2) Fornire gli strumenti di base per l’analisi e l’interpretazione del testo letterario, spesso trascurato dalle tendenze attuali della critica e dell’insegnamento che lo utilizzano come un pretesto per parlare d’altro (l’autore, il “messaggio”, i temi, l’ideologia, il contesto storico-letterario ecc.). Da un lato l’approccio teorico come ricerca, domanda, avventura, curiosità che ci invita ad esplorare luoghi sconosciuti (ma anche, se necessario, a fare marcia indietro). Dall’altro il testo come laboratorio, luogo di lavoro in cui mettere a punto i “ferri del mestiere” per maneggiare quella particolarissima forma del linguaggio che chiamiamo letteratura. Un percorso tra teoria e prassi che verrà declinato in chiave storico-culturale, mettendo a fuoco un momento decisivo nell’evoluzione della forma romanzo nel contesto del modernismo europeo. La destrutturazione radicale della narrazione classica attuata dai grandi sperimentatori primo-novecenteschi sarà infatti un ideale banco di prova per riflettere su una serie di nozioni teoriche e narratologiche – l’intreccio, il narratore, il punto di vista, il tempo, il personaggio, la rappresentazione della vita interiore, e più in generale il senso e lo scopo della letteratura rispetto al mondo, in una fase storica segnata da enormi trasformazioni.
Il corso, della durata di 60 ore, è mutuato anche per gli studenti del Corso di Laurea in Lingue e letterature straniere. Il programma è lo stesso anche per i non frequentanti.
Periodo lezioni: Secondo semestre (febbraio-maggio 2025)
Orari, aule, date inizio lezioni: Consultare il sito web docente, alla voce “Didattica”.
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si suggerisce di mettersi subito in contatto con l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it) e con il/la docente, per cercare insieme le strategie più efficaci nel seguire le lezioni e/o nel preparare l’esame.
Testi/Bibliografia
La bibliografia è la stessa anche per i non frequentanti.
I. Testi narrativi
- Marcel Proust, Combray, prima sezione di Dalla parte di Swann (1913), in Alla ricerca del tempo perduto, Mondadori, vol. I, pp. 1-227 (si raccomanda la lettura del testo in questa edizione, traduzione di Giovanni Raboni)
- James Joyce, Dedalus. Ritratto dell’artista da giovane (1916), Mondadori o Adelphi
- Katherine Mansfield, Preludio (1918), in Katherine Mansfield, Tutti i racconti, vol. I: Felicità. Garden-Party, Adelphi, pp. 1-.
- Italo Svevo, La coscienza di Zeno (1923), edizione consigliata in Italo Svevo, Romanzi e “continuazioni”, a cura di Nunzia Palmieri e Fabio Vittorini, “Meridiani” Mondadori
- Franz Kafka, Il castello (1926), Garzanti
- Virginia Woolf, Al faro (1927), Feltrinelli
II. Testi critici
La bibliografia critica è divisa in due gruppi. Gli studenti leggeranno tutti i testi nel gruppo A e due testi a scelta nel gruppo B. Quando possibile, i testi verranno caricati in pdf sulla piattaforma Virtuale.
Gruppo A (obbligatori)
- Federico Bertoni, Letteratura. Teorie, metodi, strumenti, Carocci
- Erich Auerbach, Il calzerotto marrone, in Erich Auerbach, Mimesis: Il realismo nella letteratura occidentale, Einaudi, volume II, pp. 305-338
- Giacomo Debenedetti, Joyce e Proust, in Giacomo Debenedetti, Il romanzo del Novecento, Garzanti, pp. 285-305
Gruppo B (due testi a scelta)
- Federico Bertoni, La faccia oscura del modernismo, in Giancarlo Alfano, Claudia Carmina (a cura di), Frontiere/fratture. Il senso del tempo nella storia della letteratura italiana, Palumbo, pp. 83-103
- Remo Ceserani, Italy and Modernity: Peculiarities and Contradictions, in Luca Somigli, Mario Moroni (a cura di), Italian Modernism. Italian Culture between Decadentism and Avant-Garde, University of Toronto Press, pp. 35-62
- Raffaele Donnarumma, Tracciato del modernismo italiano, in Romano Luperini, Massimiliano Tortora (a cura di), Sul modernismo italiano, Liguori, p. 34 ss.
- Mario Lavagetto, Svevo nella terra degli orfani, in Mario Lavagetto, Lavorare con piccoli indizi, Bollati Boringhieri, pp. 277-298
- Vicki Mahaffey, Streams Beyond Consciousness, Stylistic Immediacy in the Modernist Novel, in Jean-Michel Rabaté (a cura di), A Handbook of Modernism Studies, Wiley-Blackwell, pp. 35-54
- Donata Meneghelli, Quanto è modernista il “modernismo italiano”? Letteratura mondiale, storia letteraria, periodizzazione, in Silvia Contarini, Margherita Marras, Giuliana Pias, Lucia Quaquarelli (a cura di), La letteratura italiana al tempo della globalizzazione, “Narrativa”, nn. 35-36, 2013-14, pp. 77-91
- Luca Somigli, Dagli “uomini del 1914” alla “planetarietà”. Quadri per una storia del concetto di modernismo, «Allegoria», n. 63, 2011, pp. 7-29 (http://www.allegoriaonline.it/PDF/422.pdf )
- Susan Stanford Friedman, Definitional Excursions: The Meanings of Modern/Modernity/Modernism, in Pamela Caughie (a cura di), Disciplining Modernism, Palgrave Macmillan, pp. 11-33
- David Trotter, The Modernist Novel, in Michael Levenson (a cura di), The Cambridge Companion to Modernism, Cambridge University Press, pp. 69-98
Metodi didattici
Il corso è basato su circa 60 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti saranno comunque sollecitati a intervenire e a discutere le questioni affrontate.
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Per sostenere l'esame è necessario leggere integralmente e studiare con attenzione i testi indicati in bibliografia, sia quelli narrativi che quelli critici. Anche il manuale di Teoria della letteratura Carocci va studiato con attenzione: all'esame potranno essere poste anche domande precise su concetti e questioni teoriche di carattere generale, al di là dell'argomento monografico del corso (canone, testo, intertestualità, mondi possibili, genere, modo, tema ecc.).
L'esame consiste in un colloquio orale di circa 20-30 minuti che ha lo scopo di verificare la conoscenza dei testi in programma e di valutare le capacità critiche e interpretative dello studente. L'esame sarà strutturato in due parti:
1) Riconoscimento e analisi testuale. All'inizio dell'esame verrà proposto un breve frammento scritto (10-15 righe) tratto da uno dei romanzi in programma (Bibliografia, sezione I: Testi narrativi). Lo studente dovrà identificare il testo, l'autore, la data di pubblicazione, e dovrà fornire alcuni elementi di contestualizzazione e di analisi del brano rispetto alla trama, ai personaggi e alle situazioni descritte. L'esito positivo di questa prima fase permette l'accesso a quella successiva, mentre il mancato riconoscimento del brano comporta il non superamento dell'esame. Un orientamento parziale e approssimativo permette comunque di continuare l'esame, ma con una valutazione finale che non potrà raggiungere i punteggi più alti.
2) Interrogazione e discussione critica. La parte successiva dell'esame prevede: a) Almeno una domanda sui testi critici in programma (Bibliografia, sezione II, gruppi A e B); b) Due/tre domande sui romanzi (Bibliografia, sezione I), che potranno essere sia di tipo nozionistico, sia di taglio più critico-interpretativo. Dopo l'inizio del corso, un prontuario più dettagliato di indicazioni e di consigli per la preparazione dell'esame verrà pubblicato sulla piattaforma Virtuale, tra i materiali didattici dell'insegnamento.
Nel corso del colloquio verranno valutate la consapevolezza metodologica, la capacità di padroneggiare la bibliografia di riferimento e l'efficacia espressiva dell'esposizione, in termini di precisione e appropriatezza linguistica. Particolarmente apprezzata sarà la facoltà di istituire nessi tra il quadro teorico di riferimento e i singoli testi, sia letterari che saggistici. La conoscenza precisa dei testi, l'acume interpretativo, il senso critico e l'efficacia argomentativa saranno valutati con i punteggi più alti (27-30), mentre la conoscenza descrittiva e generica della bibliografia, con limitata capacità di analisi e di sintesi, porterà a valutazioni positive ma non elevate (24-26). Lacune formative, analisi superficiali e linguaggio inappropriato o confuso determineranno valutazioni scarse o negative (18-23).
Studenti/sse con DSA o disabilità temporanee o permanenti: si raccomanda di contattare per tempo l’ufficio di Ateneo responsabile (https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it): sarà sua cura proporre agli/lle studenti/sse interessati/e eventuali adattamenti, che dovranno comunque essere sottoposti, con un anticipo di 15 giorni, all’approvazione del/la docente, che ne valuterà l'opportunità anche in relazione agli obiettivi formativi dell'insegnamento.Strumenti a supporto della didattica
Proiezione di diapositive in Power point. Materiali didattici integrativi verranno messi a disposizione degli studenti attraverso la piattaforma Virtuale, dove verranno caricati anche i pdf dei testi difficilmente reperibili.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Federico Bertoni