- Docente: Nahid Norozi
- Crediti formativi: 9
- SSD: L-OR/15
- Lingua di insegnamento: Persiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
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Corso:
Laurea in
Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Valido anche per Laurea in Lingue e letterature straniere (cod. 0979)
Laurea Magistrale in Religioni Storie Culture (cod. 5890)
Laurea in Antropologia, religioni, civiltà orientali (cod. 8493)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea Magistrale in Scienze storiche e orientalistiche (cod. 8845)
Laurea in Sviluppo e cooperazione internazionale (cod. 8890)
Laurea in Lingue, mercati e culture dell'Asia e dell'Africa mediterranea (cod. 9264)
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dal 27/09/2024 al 20/12/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
Al termine del corso lo studente conosce a grandi linee origini e sviluppo della letteratura neo-persiana dei primi secoli, sia in rapporto alleredità araba e antico-iranica che al contesto storico e culturale dellIran musulmano. In particolare familiarizza, anche attraverso la proposta e il commento di esempi in traduzione, con i principale generi poetici (ghazal, quartina, mathnavi, qaside) e approfondisce i rapporto tra poesia e mistica islamica o sufismo.
Contenuti
NOTA IMPORTANTE
A. Gli studenti che hanno scelto uno dei seguenti esami: Persiano 1 (12 cfu, ARCO), Lingua e Letteratura Persiana 1 (12 cfu, Lauree magistrali), Lingua e Cultura Persiana (10 cfu, SVIC) sono tenuti a seguire dal 27 settembre a dicembre, oltre a "Letteratura Persiana 1", anche la prima parte delle Esercitazioni di Lingua e Linguistica Persiana 1, ossia solo dal 27 settembre a dicembre, Dott.ssa Negar Abbasi (il libro di testo usato in classe: N. Norozi e N. Abbasi Boroujeni, Lezioni di Persiano per Principianti, Centro Essad Bey – Amazon IP, Seattle, 2024).
SI NOTI BENE: gli studenti che sono interessati a una tesi di laurea di argomento persianistico e coloro che sono interessati a proseguire nello studio della lingua, sono caldamente invitati a seguire anche il corso di "Lingua e Linguistica Persiana 1", tenuto nel secondo semestre (10 febbraio 21 marzo 2025) dalla prof.a Nahid Norozi (v. link: https://www.unibo.it/it/studiare/dottorati-master-specializzazioni-e-altra-formazione/insegnamenti/insegnamento/2024/458713).
B. INVECE, gli studenti che hanno scelto l'esame di Lingua e Letteratura Persiana 1A (6 cfu, Laurea magistrale) sono tenuti a seguire SOLO la parte introduttiva di Letteratura Persiana 1, oltre alla prima parte delle Esercitazioni di Lingua e Linguistica Persiana 1 (ossia solo dal 27 settembre a dicembre, Dott.ssa Negar Abbasi).
PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso di "Letteratura Persiana 1" si articola in due sezioni:
- una sezione introduttiva che si propone di tracciare un profilo della letteratura persiana medievale, con particolare riguardo ai principali generi poetici; tipologia della produzione letteraria soprattutto in relazione alla poesia di ispirazione mistica; il ghazal: forme e sviluppo del genere, con cenni alla forma ghazal nell’epoca contemporanea; lettura commentata di brani tratti da vari lirici persiani del periodo classico e contemporaneo; il mathnavì (poemi narrativi) con particolare attenzione al romanzo in versi.
- una sezione monografica che comprende la lettura approfondita delle opere dei seguenti autori contemporanei: Simin Behbahani, Ahmad Shamlu e Sohrab Sepehri, con particolare riferimento al contesto della poesia persiana del Novecento e all'eredità classica.
PERCHÉ STUDIARE LA LETTERATURA PERSIANA?
La letteratura persiana classica si svolge tra il XI e il XIV secolo fornendo generi e forme (soprattutto in poesia), temi e motivi che largamente influenzeranno non solo gli scrittori di origine iranica ma anche quelli delle letterature vicine, in particolare la turco-ottomana e l'indostana (in lingua urdu). Poeti che scrivono in persiano sono rintracciabili persino nella Bosnia d'epoca ottomana, da cui proveniva peraltro il maggiore commentatore di Hāfez (o Hafis), il grande poeta persiano che –tradotto in tedesco alle origini dell’800- ispirò il West-Oestlicher Divan di Goethe. Nella poesia persiana medievale si ritrovano temi come il “viaggio dell'anima” nell'aldilà, che alimenta un vasto ciclo di “divine commedie” islamiche, o come quello dell'amore per uno splendido “amico” dall'ambigua fisionomia, in cui talora è dato vedere un simbolo dell'assoluto, del divino. Alcuni generi, come ad esempio il romanzo in versi hanno vistosi paralleli nella letteratura coeva europea, talora si ipotizza persino qualche influsso indiretto (per es. tra il Vis e Rāmin di Gorgāni del XI sec. e il ciclo di Tristano). Insomma, si ritrovano temi che hanno un evidente pendant europeo nelle letterature romanze e germaniche medievali. Numerosi sono i poeti mistici, che indagano sulle forme dell'iniziazione spirituale, come nel caso di ‘Attar o Rumi; ma si trovano anche poeti che esprimono uno spirito mondano e anticonformista, spesso venato di un corrosivo scetticismo, di una radicale filosofia del “carpe diem”, come si verifica nel caso delle quartine del celebre e pluritradotto ‘Omar Khayyām. Lo studio di questa letteratura, in particolare delle sue espressioni poetiche, può aprirci orizzonti nuovi e insieme (parzialmente) familiari, che ci fanno comprendere come l'idea di un Occidente strettamente delimitato dalla sua matrice greco-romano-cristiana sia forse bisognosa di un profondo riesame.
Testi/Bibliografia
1. MONOGRAFIE
Lettura approfondita di una delle monografie seguenti. Si consiglia la seconda, in particolare per gli studenti non frequentanti:
- C. Saccone, Viaggi e visioni di re sufi e profeti. Storia tematica della letteratura persiana, vol. I, Luni, Trento-Milano 1999
- C. Saccone, Il maestro sufi e la bella cristiana. Poetica della perversione nella Persia medievale. Storia tematica della letteratura persiana, vol.II, Carocci, Roma 2005
- C. Saccone, Il re dei belli, il re del mondo. Teologia del potere e della bellezza nella Persia medievale. Storia tematica della letteratura persiana, vol.III, Aracne, Roma 2014
- J.C. Buergel, La parola è nave, il significato un mare. Saggi sull'amore e il viaggio nella poesia persiana medievale, a cura di C. Saccone, Carocci, Roma 2005
- A. Bausani, La letteratura neopersiana, in Pagliaro A. - Bausani A, La letteratura persiana, Sansoni-Accademia, Firenze-Milano 1968
- A. Bausani, Il pazzo sacro, a cura di M. Pistoso, Luni Ed., Milano-Trento 2000 (distribuito da Carocci Ed.)
- N. Norozi, “La mia spada e la poesia”. Versi di lotta e d’amore nella poetessa persiana Simin Behbahāni (poesie tradotte e commentate con gli originali in appendice, talora recitate in Qcode), WriteUp Books (“Ferdows. Collana di Studi iranici e islamici”), Roma 2023
2. TESTI IN TRADUZIONE
Lettura accurata di due testi in traduzione, scelti a piacere tra i seguenti classici e contemporanei. N.B.: SOLO un testo per gli studenti che devono sostenere l'esame di Lingua e Letteratura Persiana 1A (6 cfu)
A. opere classiche (in traduzione italiana)
in versi:
- Farid ad-din ‘Attār, Il verbo degli uccelli (Mantiq al-Tayr), a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey-CreateSpace IPP, Charleston 2016 (libro distribuito da Amazon)
- Farid ad-din ‘Attār, La rosa e l’usignuolo, a cura di C. Saccone, Carocci, Roma 2003
- Farid ad-din ‘Attār, Il poema celeste, a cura di M.T. Granata, BUR-Rizzoli, Milano 1990
- Gorgāni, Dieci lettere di Vis a Rāmin sulla crudeltà, a cura di N. Norozi, Carocci, Roma 2022
- Hāfez, Coppiere di Dio, (con i testi persiani in appendice) a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey Amazon IP, Seattle 2019
- Sa‘di, Il Verziere (Bustān). Un manuale di saggezza morale e spirituale dalla Persia del ‘200, a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey-Amazon, Seattle 2018
- Sa‘di, Il roseto (Golestān), San Paolo, a cura di C.M. Guzzetti, Cinisello Balsamo 1991 (reperibile anche in ed. Bollati Boringhieri, a cura di P. Filippini-Ronconi)
- Sa‘di, L’argento di un povero cuore. 101 ghazal di Sa‘di Shirāzi, a cura di S. Manoukian, Ist. Cult. Della Rep. Isl. d'Iran, Roma 1991
- Sanā‘i, Viaggio nel regno del ritorno, a cura di C. Saccone, Luni, Milano-Trento 1998 (prima ed. Pratiche Ed., 1993)
- ‘Omar Khayyām, Quartine, a cura di A. Bausani, Einaudi, Torino 1956 (ristampa recente, oppure in ed. Newton Compton, a cura di F. Gabrieli, Roma 1973)
- Nezami, Leylà e Majnun, a cura di G. Calasso, Adelphi, Milano 1985
- Nezāmi, Le sette principesse, a cura di A. Bausani, BUR-Rizzoli, Milano 1982
- Nezāmi, Il libro della fortuna di Alessandro, a cura di C. Saccone, BUR-Rizzoli, Milano 1997
- Nezāmi, Khosrow e Shirin, a cura di D. Meneghini, Ariele, Milano 2017
- Nāser-e Khosrow, Il Libro della Luce (Rowshanā'i-nāme), Centro Essad Bey, Seattle 2017 (libro distribuito da Amazon)
- Rumi, Poesie mistiche, a cura di A. Bausani, BUR-Rizzoli, Milano 1990
- Rumi, Canto d'amore per Dio, a cura di M. T. Cerrato, Gribaudi, Torino 1995
- Amir Khusrau di Delhi, Le otto novelle del paradiso, a cura di A.M. Piemontese, Rubbettino, Soveria Mannelli 1996
- Amir Khusrau di Delhi, Lo specchio alessandrino, Rubbettino, a cura di A.M. Piemontese, Soveria Mannelli 1999
- ‘Abdallāh Hātefi, I sette scenari, a cura di M. Bernardini, Ist. Univ. Orientale, Napoli 1995
- Khwāju di Kerman, Homāy e Homāyun. Un romanzo d'amore e avventura dalla Persia medievale, a cura di N. Norozi, Mimesis, Milano 2016
- Mahsati Ganjavi, La luna e le perle, a cura di R. Bargigli e D. Meneghini, Ariele Ed., Milano 1999
- Nasimi di Shirvan, Nel tuo volto è scritta la Parola di Dio. Il canzoniere persiano del poeta-martire dell’Hurufismo, Centro Essad Bey-Amazon, Seattle 2020
- Sarmad di Kashan, Dio ama la bellezza del mio peccato, a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey-Amazon IP, Seattle 2022
- R. Bargigli (a cura), I poeti della pleiade ghaznavide [Farrokhi, ‘Onsori, Manuchehri], Ariele Ed., Milano 1995
- Shams al-Din Bardasiri, La lampada degli Spiriti. Viaggio attraverso le Otto Città dell’anima, a cura di C. Saccone, Centro Essad Bey- Amazon IP, Seattle, 2024
in prosa:
- Kay Kā’us ibn Iskandar, Il libro dei consigli, a cura di R. Zipoli, Adelphi, Milano 1981
- Nizām al-Mulk, L'arte della politica, a cura di M. Pistoso, Luni Ed., Milano-Trento 1999
- ‘Obeyd Zākāni, Dissertazione letifica, a cura di G.M. D'Erme, Carocci, Roma 2005
- Shihāb al-din Y. Suhrawardi, Il fruscio delle ali di Gabriele, a cura di S. Foti, Mondadori, Milano 2008
- Ahmad Ghazali, Delle occasioni amorose, a cura di C. Saccone, Carocci, Roma 2007
B. Poesia contemporanea:
- Abbas Kiarostami, Un lupo in agguato, a cura di R. Zipoli, Einaudi, 2003
- Sohrāb Sepehri, Sino al fiore del nulla. 99 poesie (con testi a fronte), a cura di N. Norozi, Centro Essad Bey, (libro - Edizioni CreateSpace IPP), 2016
- Nahid Norozi, Il cavallo selvaggio dell’ira. Introduzione all’opera di Ahmad Shāmlu, poeta ribelle del ‘900 persiano, (con ampia antologia) prefazione di Maurizio Pistoso, Centro Essad Bey (Collana "Kharabat"), Charleston 2017 (libro - Edizioni CreateSpace IPP)
- Forugh Farrokhzad, È solo la voce che resta, a cura di F. Mardani, Riccardo Condò Editore, Roma 2018.
- N. Norozi, “La mia spada e la poesia”. Versi di lotta e d’amore nella poetessa persiana Simin Behbahāni (poesie tradotte e commentate con gli originali in appendice, talora recitate in Qcode), WriteUp Books (“Ferdows. Collana di Studi iranici e islamici”), Roma 2023
Metodi didattici
Lezioni frontali, seminari, ascolto di testi musicali, eventuali conferenze su invito di specialisti
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.
La verifica cambia in base alla denominazione del corso:
A. La verifica, per gli studenti che hanno scelto il corso denominato Letteratura Persiana 1/Cultura e Letteratura Persiana 1, sarà in modalità orale e si articolerà su due argomenti: 1. argomenti trattati durante le lezioni di letteratura (introduzione alla poesia e relativi temi e generi ecc.) + 2. approfondimenti su due autori a scelta libera. Per entrambe le parti si veda la bibliografia.
B. La verifica, per gli studenti che hanno scelto uno dei seguenti corsi: Persiano 1 (12 cfu, ARCO), Lingua e Letteratura Persiana 1 (12 cfu, Lauree magistrali), Lingua e Cultura Persiana (10 cfu, SVIC), comprende due prove: 1. prova letteraria in modalità orale per cui si veda sopra (punto A.); + 2. prova linguistica che consiste in due parti: una parte scritta di lingua (esercizi di grammatica, traduzione, coniugazione dei verbi) e una parte orale (corretta lettura di frasi semplici e conversazione di base: autopresentazione appresa durante il corso di Esercitazione di Lingua e Linguistica Persiana). Il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei voti ottenuti nelle due prove.
C. La verifica, per gli studenti che hanno scelto Lingua e Letteratura Persiana 1 (6 cfu) è come al punto B., ma con un autore in meno da approfondire per l’esame (v. bibliografia)
Il raggiungimento da parte dello studente della capacità di commentare in maniera esauriente i testi selezionati, sia linguisticamente che storicamente, e di esprimere una visione organica dei temi affrontati a lezione con una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza.
Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete.
Lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame – condurranno a voti che non supereranno la sufficienza.
Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno dei materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Libri, dispense, mezzi audio-visivi, siti internet di riviste e altri materiali utili.
Gli studenti e le studentesse che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi o dispensativi devono innanzitutto prendere contatto con l'apposito ufficio: https://site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Nahid Norozi
SDGs
L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.