13715 - GEOGRAFIA DELLA COMUNICAZIONE (1) (A-L)

Anno Accademico 2023/2024

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/a studente/ssa ha acquisito una conoscenza storico-critica dei concetti e dei modelli spaziali con cui la disciplina geografica moderna ha costruito e organizzato la produzione e la comunicazione della conoscenza della terra.

Contenuti

Il corso introduce i concetti e i processi con i quali la geografia ha costruito e costruisce i modelli che permettono di comprendere e comunicare il funzionamento del mondo. I concetti e i modelli sono: la carta geografica, lo spazio, l'idea di luogo, il paesaggio, il territorio, i confini, il globo.

Questi modelli saranno considerati secondo la teoria critica della Geografia culturale e messi in relazione con alcuni temi pregnanti della nostra contemporaneità (razzismi/nazionalismi, migrazione/cittadinanza, immaginazione geografica/nuovo regime climatico, pandemia/globalizzazione).

Il programma potrà subire delle variazioni

Testi/Bibliografia

S. Mezzadra, B. Neilson, Confini e frontiere. La moltiplicazione del lavoro nel mondo globale, Bologna, il Mulino, 2014 (Capitolo secondo, da pagina 45 a pagina 65; Capitolo quinto, da pagina 182 a pagina 193; Capitolo sesto, da pagina 213 a pagina 232);

P. Sloterdijk, Il mondo dentro il capitale, Roma, Meltemi, 2006 (Capitoli 17, 18, 19 - da pagina 135 a pagina 158 - e Capitolo 21);

M. Vegetti, L'invenzione del globo, Torino, Einaudi, 2017 (Capitolo terzo, da pagina 91 a pagina 109; Capitolo quarto)

N. Cuppini, Metropoli planetaria 4.0. Beta Testing, Milano, Meltemi, 2023 (Sequenza quarta, da pagina 281 a pagina 294 e da pagina 297 a pagina 349)

Metodi didattici

Il metodo didattico seguito sarà un misto di lezioni frontali e discussioni collettive in classe. L'obiettivo è favorire l'interazione tra docente e studenti e stimolare il dibattito tra gli studenti.
Si consiglia vivamente quindi la maggior frequenza possibile al corso per poter usufruire di una modalità di apprendimento non fruibile altrimenti e che risulta decisiva per un'adeguata preparazione dell'esame.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

L'esame scritto verterà sull'intero programma del corso.   Obiettivo è la valutazione delle capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente. 

Frequentanti e non frequentanti

La frequenza e la partecipazione attiva concorrono per il 15% al voto finale.

In particolare, sarà valutata la capacità da parte dello studente di partecipare attivamente alle lezioni; tale capacità, se unita al conseguimento di un quadro coerente delle tematiche sviluppate durante le lezioni, dell'applicazione di senso critico e di mezzi espressivi adeguati sarà considerata e valutata con le votazioni massime (27-30 con lode).

La partecipazione alle lezioni, se congiunta ad un'acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti e a competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate sarà valutata con voto da buono (24-26) a discreto (21-23).

La partecipazione alle lezioni, con un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, otterrà come valutazione la sufficienza (18-20).

L'assenza di un livello di conoscenza minimo dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative produrrà una valutazione di insufficienza, anche a fronte di una frequenza costante alle lezioni.

 

Gli studenti che non possono frequentare, saranno valutati principalmente sulla capacità di utilizzo del materiale bibliografico e multimediale messo a disposizione, in modo da poter esporre adeguatamente i contenuti del corso. Tale capacità, se unita al conseguimento di un quadro coerente delle tematiche del corso, dell'applicazione di senso critico e di mezzi espressivi adeguati sarà considerata e valutata con le votazioni massime (27-30 con lode).

L'acquisizione prevalentemente mnemonica dei contenuti unita a competenze linguistiche e logiche non sempre adeguate sarà valutata con voto da buono (24-26) a discreto (21-23).

Il conseguimento di un livello minimo di conoscenza dei contenuti del corso, unito a lacune formative o competenze linguistiche e logiche non adeguate, otterrà come valutazione la sufficienza (18-20).

L'assenza di un livello di conoscenza minimo dei contenuti del corso, unito a competenze linguistiche e logiche inadeguate e a lacune formative produrrà una valutazione di insufficienza.

Strumenti a supporto della didattica

Slide, letture, video

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessandra Bonazzi

SDGs

Parità di genere Ridurre le disuguaglianze Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.