06992 - ANTROPOLOGIA FILOSOFICA (A-L)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Roberto Brigati
  • Crediti formativi: 12
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

La disciplina svolge un aspetto della Filosofia morale, lo studio dell'uomo, in relazione allo sviluppo delle scienze sociali.

Contenuti

AVVISO:

Il presente programma e il relativo esame riguardano esclusivamente student* con cognomi da A a L. Student* con cognomi da M a Z faranno riferimento al corso tenuto dal prof. Santarelli. La parte generale dei due corsi è omogenea.

Non è ammesso il passaggio da un gruppo all'altro.

Il corso di Antropologia filosofica appartiene al settore disciplinare della Filosofia morale, ma è mutuato da parte della laurea triennale in Antropologia, Religioni e Civiltà Orientali e tiene conto delle corrispondenti esigenze. Il docente s'impegna a spiegare i concetti filosofici più tecnici che dovessero emergere durante le lezioni. Si possono chiedere chiarimenti anche via email, oppure mediante la piattaforma e-learning Virtuale associata al corso. Chi intende sostenere l'esame deve iscriversi su Virtuale all'indirizzo https://virtuale.unibo.it/course/view.php?id=46913 e scaricare i materiali.

Il corso è suddiviso in tre unità didattiche:

Unità I: Concetti fondamentali per un'epistemologia dell'antropologia

Argomenti principali: antropologia filosofica e filosofia dell'antropologia; la construzione del sapere nelle scienze umane; alcuni concetti fondamentali nell'epistemologia delle scienze umane: spiegazione/comprensione, cause/ragioni, affordance, analogia/anomalia; la definizione di cultura negli umani e negli animali.

Unità II: Immagini della natura umana nella filosofia

Argomenti principali: visioni continuiste e discontinuiste della relazione umani/natura; senso e limiti della contrapposizione natura/cultura; esempi di antropologie filosofiche antiche e moderne (il relativismo antico; Aristotele; umanesimo; cartesianismo; Wittgenstein); la "svolta ontologica" nell'antropologia recente.

Unità III: Evoluzionismo e naturalismo etico

Argomenti principali: definizioni di 'naturalismo'; evoluzionismo neo-darwiniano e suoi critici; la sociobiologia; genetica ed epigenetica; la teoria evoluzionista dell'exaptation; dibattiti recenti sulla determinazione naturale del comportamento morale e sul significato della teoria dell'evoluzione per l'etica.

CALENDARIO E GUIDA AL CORSO

I giorni di lezione saranno i seguenti (salvo recuperi di lezioni perdute):

lunedì, 29 gennaio 2024

martedì, 30 gennaio 2024

venerdì, 2 febbraio 2024

lunedì, 5 febbraio 2024

martedì, 6 febbraio 2024

venerdì, 9 febbraio 2024

lunedì, 12 febbraio 2024

martedì, 13 febbraio 2024

venerdì, 16 febbraio 2024

lunedì, 19 febbraio 2024

martedì, 20 febbraio 2024

venerdì, 23 febbraio 2024

lunedì, 26 febbraio 2024

martedì, 27 febbraio 2024

venerdì, 1 marzo 2024

lunedì, 4 marzo 2024

martedì, 5 marzo 2024

lunedì, 18 marzo 2024

martedì, 19 marzo 2024

giovedì, 21 marzo 2024

lunedì, 25 marzo 2024

martedì, 26 marzo 2024

lunedì, 8 aprile 2024

martedì, 9 aprile 2024

giovedì, 11 aprile 2024

lunedì, 15 aprile 2024

martedì, 16 aprile 2024

giovedì, 18 aprile 2024

lunedì, 22 aprile 2024

martedì, 23 aprile 2024

Il 14 maggio (data provvisoria) si terrà un incontro extra, dedicato alle presentazioni volontarie dei paper in corso di realizzazione.

Una Guida al corso, contenente un programma più dettagliato dei contenuti delle singole lezioni (e le corrispondenti letture da fare di volta in volta) è pubbicata sul sito del corso su Virtuale.

TUTOR DEL CORSO

Informo che per chiarimenti riguardanti il programma, la modalità di verifica e lo svolgimento del paper si può contattare la tutor didattica del corso, dr.ssa Nicoletta Pennella (nicoletta.pennella2@unibo.it).

Testi/Bibliografia

LETTURE OBBLIGATORIE:

È obbligatorio per tutti (frequentanti e non frequentanti) lo studio dei seguenti testi:

  1. Dispensa fornita dal docente (circa 240 pp.) con una selezione di letture [sarà disponibile sulla pagina virtuale.unibo.it associata al corso. La dispensa è per solo uso didattico personale e non può esser diffusa su altri siti o in altra forma].

  2. Roberto Brigati e Valentina Gamberi, a cura di, Metamorfosi. La svolta ontologica in antropologia, Macerata: Quodlibet, 2019 [scaricabile gratuitamente per gli utenti Unibo: autenticarsi in https://login.ezproxy.unibo.it/menu e cercare in "E-Book", oppure accedere da Torrossa Online Digital Library https://access-torrossa-com.ezproxy.unibo.it/it/].

  3. Ludwig Wittgenstein, Note sul "Ramo d'oro" di Frazer, trad. it. Milano: Adelphi, 1975.

  4. Un gruppo di testi a scelta fra i seguenti:

Gruppo (1): Il relativismo antico (NB: I testi di questo gruppo saranno forniti dal docente)

  • Alfredo Ferrarin, “Homo Faber, Homo Sapiens, or Homo Politicus? Protagoras and the Myth of Prometheus”, The Review of Metaphysics, 54, 2, December 2000, pp. 289-319

  • Adolfo Levi, “Studies on Protagoras”, Philosophy, 15, 58, April 1940, pp 147-167; “The Ethical and Social Thought of Protagoras”, Mind, 49, 195, July 1940, pp. 284-302.

  • Francesco Remotti, “Il nodo delle somiglianze e il destino dell’etnologia. Protagora, Erodoto, Platone”, Teoria politica, Annali VII, 2017, pp. 315-343.

  • Caterina Parisi, “I popoli tra ‘natura e cultura’ nelle Storie di Erodoto”, Archivio Antropologico Mediterraneo, 14, 1, 2012, pp. 15-25.

  • Angelica Fago, “Le Storie di Erodoto: lo sguardo del logos sul mondo. Interesse antropologico e bisogno di auto-rimemorazione”, Storia, antropologia e scienze del linguaggio, XXXVI, n. 1-3, 2021, pp. 181-208.

Gruppo (2): L’antropologia di Tomasello

  • Michael Tomasello, Le origini culturali della cognizione umana, trad. it. Bologna: Il Mulino, 2005 [orig. The Cultural Origins of Human Cognition, Harvard UP, 1999].

  • Michael Tomasello, Diventare umani, Milano: Cortina, 2019 [orig. Becoming Human. A Theory of Ontogeny, Harvard UP 2019].

 

Gruppo (3): Wittgenstein e l’antropologia (NB: I testi di questo gruppo saranno forniti dal docente)

  • Marilena Andronico, Antropologia e metodo morfologico. Studio su Wittgenstein, Napoli: Città del Sole, 1998.

  • Fabio Dei, "Usanze sinistre e profonde: Wittgenstein, Frazer e la magia", L’uomo, IV, n.s., 1, 1991, scaricabile da: fareantropologia.cfs.unipi.it/wp-content/uploads/2017/01/1991-Usanze-sinistre-e-profonde.pdf.

  • Silvana Borutti, "La rappresentazione tra logica e esperienza: le ragioni filosofiche dell’antropologia di Wittgenstein", in Ugo Fabietti, a cura di, Il sapere dell'antropologia. Pensare, comprendere, descrivere l'Altro, Milano: Mursia, 1993, pp. 241-262.

Gruppo (4): Evoluzionismi a confronto

  • Antonella Tramacere, Introduzione alle psicologie evoluzionistiche, Bologna: Biblioteca CLUEB, 2022.

  • Richard Dawkins, Il gene egoista, Milano: Mondadori, 1992 o successive ristampe [orig. The Selfish Gene, Oxford UP, 1976].

  • Stephen J. Gould, Il pollice del panda, Milano: Il Saggiatore, 2016 [orig. The Panda's Thumb, Norton, 1992].

Gruppo (5): L’ambiente e l’antropologia trans-specifica

  • Jakob von Uexküll, Biologia teoretica, a cura di L. Guidetti, Macerata: Quodlibet, 2015.

  • Eduardo Kohn, Come pensano le foreste. Per un'antropologia oltre l'umano, trad. it. di Alessandro Lucera e Alessandro Palmieri, Milano: Nottetempo, 2001 [orig. How Forests Think, University of California Press, 2013].

Gruppo (6): La svolta ontologica in antropologia

  • Eduardo Viveiros de Castro, Prospettivismo cosmologico in Amazzonia e altrove, Macerata: Quodlibet, 2019.

  • Fabio Dei, Luigigiovanni Quarta, a cura di, Sulla svolta ontologica. Prospettive e rappresentazioni tra antropologia e filosofia, Roma: Meltemi, 2021.

NON FREQUENTANTI: chi non frequenta almeno due terzi delle lezioni (20 lezioni) aggiungerà il seguente testo:

  • Andrea Borghini, Elena Casetta, Filosofia della biologia, Roma: Carocci, 2013.

 

Altre letture facoltative:

Student* provenienti da discipline diverse da filosofia e antropologia potrebbero trovare utili alcune letture ausiliari e facoltative.

Per familiarizzarsi con la terminologia e i concetti filosofici si possono consultare dizionari e manuali di filosofia. Consigliati:

- Nicola Abbagnano, Dizionario di Filosofia, aggiornato da G. Fornero, Torino: UTET, numerose riedizioni;

- Luca Guidetti, Giovanni Matteucci, Le grammatiche del pensiero. Corso di filosofia, 3 volumi, Bologna: Zanichelli, 2012.

Per familiarizzarsi coi temi dell'antropologia culturale si può consultare:

- S. Allovio, L. Ciabarri, G. Mangiameli, a cura di, Antropologia culturale. I temi fondamentali, Milano: Cortina, 2018.

Selezione di letture per approfondimenti:

- Stefania Consigliere, a cura di, Mondi multipli. Vol. I: Oltre la grande partizione. Vol. II: Lo splendore dei mondi, Tricase: Kaiak/Youcanprint, 2014.

- Arnold Gehlen, L'uomo. La sua natura e il suo posto nel mondo, a cura e con una prefazione di Vallori Rasini, Milano: Mimesis, 2010 [orig. Der Mensch, 1940].

- Philippe Descola, Oltre natura e cultura, a cura di Nadia Breda, Milano: Cortina, 2021.

- Telmo Pievani, Imperfezione. Una storia naturale, Milano: Cortina, 2019.


Importante: student* internazionali sono liberi di servirsi delle edizioni di tutti questi testi nelle proprie rispettive lingue, qualora disponibili.


Metodi didattici

Metodi: lezione frontale; discussione e commento. La discussione può avvenire per alzata di mano durante la lezione o alla fine, oppure, dopo la lezione, mediante il forum che sarà attivo su virtuale.unibo.it. Se possibile, la parte finale di ogni lezione sarà dedicata alla discussione. È consigliato procurarsi i testi appena possibile, particolarmente la dispensa delle Letture, che sarà scaricabile fin dall'inizio del corso. Per trarre il maggior profitto dalle lezioni, la cosa migliore è leggere i testi rilevanti man mano, seguendo il calendario che sarà indicato sulla Guida al corso.

Una lezione integrativa sarà dedicata a istruzioni sulla scrittura del saggio.

È prevista una lezione tenuta da un docente ospite, il prof. Roberto Marchesini (tema: "La soggettività animale"). La data dovrebbe essere il 16 febbraio (alle ore 9 e non alle 17), ma potrebbero esserci variazioni.

Inoltre, se nel Dipartimento si terranno seminari e conferenze rilevanti per i nostri argomenti, vi inviterò a partecipare, naturalmente in via facoltativa.

In un incontro finale, dopo la conclusione delle lezioni, chiederò a 3-4 persone di offrirsi volontarie per presentare il proprio elaborato, anche se non rifinito, alla classe. Tutto ciò è facoltativo, ma è un esercizio utile per testare le proprie argomentazioni e ottenere un feedback. Le presentazioni saranno in italiano.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Dati gli obiettivi didattici, la verifica si propone di valutare:

  • il grado di conoscenza dei testi indicati;

  • la comprensione del problema della natura umana nella sua complessità;

  • la capacità di esporre ordinatamente e con chiarezza i temi del corso, oralmente o per iscritto a seconda della modalità scelta;

  • la capacità critica che lo studente è in grado di esercitare sui temi proposti.

La partecipazione attiva sarà incoraggiata e debitamente presa in considerazione per la valutazione complessiva.

Per superare l'esame vi è un'alternativa fra:

A) la redazione di un saggio finale, tra le 3000 e le 4200 parole. I saggi si potranno consegnare in finestre temporali che saranno annunciate in seguito. Se avete bisogno di una correzione entro determinate scadenze, ad esempio in vista della laurea, dovrete farmelo presente al momento della consegna e darmi comunque almeno 10 giorni di tempo per la correzione. Un elenco di temi suggeriti per il saggio sarà fornito durante il corso, ma sarà possibile concordare temi personalizzati. Terrò debito conto delle difficoltà linguistiche di student* internazionali, o comunque la cui prima lingua non sia l'italiano. Su richiesta, accetterò saggi in inglese.

B) Al posto del saggio, è possibile fare l'esame orale tradizionale. In tal caso la bibliografia d'esame sarà costituita dai testi 1 e 2, più uno dei gruppi indicati sopra.

Il saggio riceverà una valutazione in trentesimi (comunicata individualmente a ciascuno). Potrete decidere se confermare il voto dello scritto o cercare di migliorarlo con un esame orale durante uno dei normali appelli.

Scrittura e norme redazionali. Per la stesura del saggio (riguardo a citazioni, note, struttura) dovrete attenervi alle Norme redazionali del Corso di Studio in Filosofia, scaricabili dal sito del Corso di Studio e anche dal nostro sito su Virtuale.

Tutti gli orali cominciano con la presentazione di un argomento a scelta nell'ambito del programma. Preparatevi a parlare circa 15 minuti; potete servirvi di appunti, tenere sott'occhio i testi e qualunque risorsa possa servirvi. L'argomento a scelta vale all'incirca due terzi dell'esame. Seguiranno una o due domande da parte mia, su altri aspetti del programma. È possibile che vi chieda di leggere e commentare un brano.

I parametri valutati nel paper e le componenti del voto finale sono i seguenti:
1. Comprensione dei testi considerati (conoscenza del contenuto, capacità di coglierne le informazioni più rilevanti e il senso profondo): fino a 12 trentesimi.
2. Correttezza della scrittura (ortografia, sintassi, punteggiatura, padronanza del lessico filosofico e generale): fino a 6 trentesimi.
3. Chiarezza, pertinenza tematica, ampiezza e organicità dell’espo­si­zione (buona articolazione del saggio, ca­pacità di comunicare le informazioni in modo completo e chiaro, senza divagare): fino a 5 trentesimi.
4. Coerenza logica, qualità e rigore dell’argomentazione: fino a 4 trentesimi.
5. Originalità delle idee e riflessione personale (cogliere i punti critici dei testi, formulare obiezioni, sviluppare gli spunti presenti nei testi): fino a 4 trentesimi;
6. Partecipazione alle discussioni in classe e online: fino a 1 trentesimo.

Anche nell'orale sarà valutata la chiarezza, la corretta espressione grammaticale e l'originalità della riflessione, all'incirca secondo i parametri indicati per lo scritto.

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al/la docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Strumenti a supporto della didattica

Al corso è associato un modulo sulla piattaforma e-learning di ateneo (virtuale.unibo.it). Attraverso la piattaforma sarà attivato un forum di discussione. Il sito sarà usato inoltre per la distribuzione di materiale aggiuntivo e la segnalazione di eventi, variazioni del calendario, ecc. Chi vuole sostenere questo esame deve iscriversi su Virtuale.

Le slides proiettate durante le lezioni saranno messe a disposizione attraverso tale sito.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Roberto Brigati