27280 - SEMINARI (1) (G.B)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Daniele Molinini
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Filosofia (cod. 9216)

Conoscenze e abilità da conseguire

I Seminari di filosofia si propongono obiettivi generali, che sono quelli specifici della didattica seminariale: (1) addestrare gli studenti alla argomentazione filosofica sollecitando discussioni collettive delle presentazioni di studiosi italiani e stranieri; (2) approfondire i temi svolti a lezione attraverso la partecipazione a conferenze filosofiche tenute da specialisti anche di altre università; (3) ampliare i propri orizzonti tematici e metodologici a completamento dell'insegnamento curriculare.

Contenuti

Il seminario Numeri, elefanti, realtà: rappresentazione e spiegazione matematica fornisce allo studente una panoramica del dibattito filosofico che riguarda il ruolo rappresentazionale ed esplicativo della matematica all’interno delle scienze empiriche. Al termine del corso lo studente avrà acquisito la capacità di individuare le radici storiche di tale dibattito e saprà riconoscere alcune problematiche legate allo studio filosofico dei processi di matematizzazione del reale. Riuscirà inoltre a identificare delle connessioni fra i temi trattati nel corso e altre discussioni centrali alla filosofia della scienza.

 

Il seminario si articola in tre parti:

 

1) Nella prima parte si delinea, storicamente e filosoficamente, il cosiddetto 'problema dell’applicabilità della matematica', ovvero il problema filosofico che consiste nel rendere conto dell’efficacia della matematica nella descrizione e predizione dei fenomeni di cui si occupano le scienze empiriche. In questa parte sono affrontati i seguenti temi:

  • Il problema dell’applicabilità come problema metafisico (numeri vs elefanti)
  • Le radici storiche del problema dell’applicabilità (numeri e armonica pitagorica)
  • La scoperta dell’incommensurabilità ('non tutto è numero')

 

2) La seconda parte si concentra sull’analisi filosofica della nozione di spiegazione matematica dei fenomeni empirici. I temi trattati sono i seguenti:

  • Descrizione e spiegazione nelle scienze empiriche
  • Conoscenza descrittiva ed esplicativa in Aristotele (in particolare si prenderanno in esame alcuni estratti dai capitoli I e II degli Analitici secondi)
  • Spiegazione matematica e case-studies: a) una passeggiata impossibile lungo i sette ponti di Königsberg ; b) esagoni e nidi d’ape
  • La spiegazione matematica nelle scienze empiriche

 

3) Nella terza parte si introducono alcune questioni e posizioni filosofiche contemporanee che riguardano il problema dell'applicabilità della matematica e il dibattito sul ruolo esplicativo della matematica nelle scienze empiriche. Questa parte è dedicata a tre temi:

  • Modelli filosofici di applicabilità e spiegazione matematica
  • Inferenza alla miglior spiegazione (matematica) e realismo matematico
  • Applicabilità inversa

Testi/Bibliografia

Testi di riferimento (obbligatori):

  • M. Carrara, C. De Florio, G. Lando e V. Morato, Introduzione alla metafisica contemporanea, Il Mulino, Bologna 2021 [capitolo 13]
  • F. Laudisa, E. Datteri, La natura e i suoi modelli. Un'introduzione alla filosofia della scienza, ArchetipoLibri, Bologna 2013 [capitoli 3 e 7]
  • D. Molinini, Che cos’è una spiegazione matematica, Carocci, Roma 2014.
  • D. Molinini, M. Panza, Sull’applicabilità della matematica, in A. Varzi & C. Fontanari (a cura di), La matematica nella società e nella cultura - Rivista della Unione Matematica Italiana, Serie I, Vol. VII, pp. 367–395, 2014.
  • M. Morganti, Filosofia della fisica, Carocci, Roma 2016 [pp. 115–131]

 

Letture suggerite (facoltative):

  • Aristotele, Analitici secondi, a cura di M. Mignucci, Laterza, Roma-Bari 2007 [introduzione 'Conoscenza dimostrativa' di Jonathan Barnes]
  • R. Feynman, La legge fisica, Bollati Boringhieri, Torino 1971 (e successive ristampe) [capitolo 2 ‘La relazione fra matematica e fisica’]
  • A. Frajese, La scoperta dell'incommensurabile nel dialogo Menone, in Bollettino dell'Unione Matematica Italiana, Serie 3, Vol. 9, pp. 74–80, 1954.
  • D. Molinini, Il ruolo della matematica nell’ideale aristotelico di conoscenza scientifica, in G. Lolli & F. S. Tortoriello (a cura di), L’arte di pensare. Matematica e filosofia (pp. 1–39), UTET Università, Novara 2020.
  • D. Molinini, Direct and converse applications: Two sides of the same coin?, in European Journal for Philosophy of Science, 12(8), 2022.
  • P. Tarantino, L'applicazione della dottrina aristotelica della scienza all'armonica, in Rivista di Filosofia Neo-Scolastica, 104(2/3), pp. 289–309, 2012.
  • P. Tarantino, Sapere che e sapere perché (Arist. APo. a 13, 78a23-b34), in Rivista di Storia della Filosofia, 69(1), pp. 1–25, 2014.
  • E. Wigner, The unreasonable effectiveness of mathematics in the natural sciences, in Communications on Pure and Applied Mathematics, 13(1), pp. 1–14, 1960.

 

Gli articoli e le sezioni dei testi indicati in bibliografia, nonché le letture suggerite durante il corso, saranno disponibili come materiali didattici on-line.

Metodi didattici

L'insegnamento si compone di presentazioni fatte dal docente sui temi trattati nel seminario, discussioni collettive e interventi di studiosi italiani e stranieri. Agli studenti saranno inoltre forniti articoli e passi di opere da presentare e discutere (individualmente e in gruppo).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti sono tenuti a frequentare le lezioni in presenza e a seguire almeno 11 incontri sui 15 totali.

Dall'obbligo di frequenza sono esentati solo:

  • Gli studenti che si trovino all'estero in Erasmus
  • Gli studenti -lavoratori, che documentino, con dichiarazione del datore di lavoro, che il loro orario di lavoro rende loro impossibile la fequenza
  • Gli studenti che abbiano certificazione di disabilità
  • Gli studenti che abbiano certificazione di malattia

 

Persone con disabilità e DSA

Le persone con disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento hanno diritto a speciali adattamenti in relazione alla loro condizione, previa valutazione del Servizio d’ateneo per le studentesse e gli studenti con disabilità e DSA. Si prega di non rivolgersi al docente, ma di contattare il Servizio per un appuntamento. Sarà cura del Servizio stabilire quali adattamenti si rendono opportuni. Maggiori informazioni alla pagina site.unibo.it/studenti-con-disabilita-e-dsa/it/per-studenti.

Strumenti a supporto della didattica

Durante le lezioni verranno utilizzate slides, dispense e documenti di approfondimento. Il materiale utilizzato sarà messo a disposizione degli studenti tramite la piattaforma virtuale.unibo.it.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Molinini