B2653 - STORYTELLING MULTIMEDIALE I (M-Z)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Comunicazione giornalistica, pubblica e d'impresa (cod. 5703)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il laboratorio fornisce un’introduzione alla produzione di contenuti di tipo narrativo efficaci per i differenti contesti mediali, con particolare attenzione agli ambienti digitali. Al termine del laboratorio lo studente: conosce e sa utilizzare le principali tecniche di storytelling; sa valutare come le specifiche affordances delle piattaforme digitali influiscano sulle possibilità di impiegare stili e pratiche narrative; ha acquisito competenze di base per l’utilizzo dei principali strumenti per la produzione di contenuti audiovisivi per il web e le piattaforme digitali; ha familiarità con diverse case histories relative a campagne e iniziative di storytelling per l’impresa, per le istituzioni e per il terzo settore.

Contenuti

Per l'A.A. 2023/2024 il corso si focalizza sulle piattaforme digitali.

Fortemente consigliata la frequenza, in quanto si lavorerà a gruppi come in una redazione.

Instagram, TikTok, YouTube, Twitch saranno i media oggetto di analisi.

Consci che un mito è una narrazione che ce l'ha fatta, questo laboratorio offre spunti per creare contenuti di grande impatto attraverso tecniche di storytelling (da non confondere con il copy writing e il content marketing).

La didattica mischia parti teoriche (con risvolti molto pratici) con attività pratiche e fornirà moltissimi esempi.

La prima tecnica di cui parleremo è la connessione orizzontale, che sta alla base di un processo creativo. Saranno forniti esempi per chiarire come costruire contenuti significativi basati su questa tecnica. Il layout del contenuto è parte integrante di questa tecnica, ideale per creare contenuti social ad alto engagement.

La seconda tecnica è basata sul processo di consumo dei contenuti multimediali, riassumibile in tre fasi: cut-remix-share. Le massime di Grice, la sinestesia, il minimalismo, l'uso del colore vs il nero, il concetto di nuovo e, soprattutto, l'immedesimazione (basata sulle 6 emozioni universali) saranno i concetti da approfondire. Soprattutto per YouTube e i social media che distribuiscono contenuti video è fondamentale progettare narrazioni che possano essere spezzate in parti più piccole.

La terza tecnica, fondata sull'uso delle emozioni, ha a che fare con la ritmica delle storie. Il viaggio dell'eroe permette di strutturare narrazioni diverse, a 3 o 5 cardini.

La quarta tecnica si focalizza sugli attivatori e le paure. La soglia di attenzione di un utente digitale è bassissima, quindi questa tecnica consente di catturare e mantenere attenzione. Vedremo esempi numerosi.

Ultima tecnica: la costruzione del TOV basata sulle strategie enunciative. In questa analisi, la semiotica offre spunti fondamentali: enunciatore/enunciatario, débrayage, valori...

Testi/Bibliografia

Testi fondamentali d'esame:

Fontana, Storie che incantano, ROI Edizioni

Fontana, Storytelling for dummies, Hoepli

Testa, Le vie del senso, Garzanti

Testi suggeriti ai frequentanti/uno a scelta obbligatorio per i NON frequentanti:

Falcinelli, Figure, Einaudi

Hobsbawm e Ranger, L'invenzione della tradizione, Einaudi

Han, Infocrazia, Einaudi

Grandi, DOI, Denominazione di origine inventata. Le bugie del marketing sui prodotti tipici italiani, Mondadori

Metodi didattici

Lezioni frontali.

Lavori in gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i frequentanti: progetti in gruppo (massimo 5 persone), realizzazione di contenuti su tematiche scelte dai singoli gruppi.

Per i NON frequentanti: esame scritto sui testi in biblio (i fondamentali + 1 a scelta tra i suggeriti)

La valutazione complessiva terrà conto di:

  • PER CHI FA PROVA SCRITTA:

  • valutazione della verifica scritta (3 domande a risposta aperta sui testi d'esame);

  • PER I FREQUENTANTI:

  • valutazione del project work e delle abilità acquisite (relative a: ideazione e lavorazione, post-produzione, produzione, promozione e diffusione social);

  • frequenza, impegno e partecipazione al corso e alle attività tutoriali di laboratorio;

Se la studentessa o lo studente non saranno soddisfattǝ della valutazione, potranno sostenere un successivo esame orale per tentare di migliorarla.

Strumenti a supporto della didattica

Slides, video, esempi

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Pirazzoli