00532 - ISTITUZIONI DI DIRITTO PRIVATO

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Fabio Bravo
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Fabio Bravo (Modulo 1) Marco Maceroni (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea in Economia e commercio (cod. 9202)

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo dell'insegnamento è quello di fornire le nozioni e gli strumenti di base per muoversi nel diritto privato comune; con particolare riguardo ai beni e alla proprietà, sia materiale, sia immateriale, ai contratti, alle obbligazioni, alle garanzie e alle responsabilità, sia delle persone fisiche, sia delle persone giuridiche, incluse società e cooperative. Al termine del corso lo studente è in grado di: (a) comprendere come si svolgono le relazioni giuridiche tra i privati, in particolare quelle contrattuali; (b) applicare tali conoscenze alla realtà economico/sociale e agli esempi concreti di contratto della vita reale: (c) valutare i profili dell'adempimento/inadempimento del contratto, a priori in termini di garanzie e, a posteriori, in termini di azioni e responsabilità.

Contenuti

Il programma del corso verte sui contenuti di seguito schematicamente indicati: 1) concetti e nozioni fondamentali per il diritto privato; 2) fonti del diritto privato, interpretazione della legge, applicazione del diritto ; 3) le persone e i diritti fondamentali; 4) i beni, la proprietà e il possesso; 5) le obbligazioni e i contratti; 6) i fatti illeciti; 7) altri atti o fatti fonte di obbligazione; 8) responsabilità del debitore e garanzia del creditore; 9) circolazione e altre vicende credito e del contratto; 10) prescrizione e decadenza; 11) Le cooperative di dati.

Il programma è suddiviso in due moduli, con la ripartizione di seguito indicata.

Nel Modulo 1: (A) Dal Manuale di F. Galgano: cap. 1 (il diritto privato); cap. 2, par. 1, 2, e 3 (Le fonti del diritto e l'interpretazione della legge); cap. 11 (Il contratto), cap. 12 (Validità e invalidità del contratto); cap. 13 (Efficacia e inefficacia del contratto); cap. 14 (La rappresentanza); cap. 15 (Gli effetti del contratto); cap. 16 (Risoluzione e rescissione del contratto); cap. 17 (Criteri di comportamento dei contraenti e di interpretazione del contratto); cap. 18 (Singoli contratti); cap. 26, par. 3 (La donazione); cap. 19 (Fatti illeciti); (B) F. Bravo, Le cooperative di dati

Nel Modulo 2: Dal Manuale di F. Galgano: cap. 2, par. 4 (Diritto internazionale privato); cap. 3 (Le persone); cap. 4 (Beni e proprietà); cap. 5 (Possesso); cap. 6 (Modi di acquisto della proprietà); cap. 7 (Diritti reali su cose altrui); cap. 8 (Comunione); cap. 9 (obbligazioni); cap. 10 (Adempimento e inadempimento); cap. 20 (Altri atti o fatti fonte di obbligazione); cap. 21 (Responsabilità del debitore e garanzia del creditore); cap. 22 (Circolazione e altre vicende del credito e del contratto); cap. 23 (Prescrizione e decadenza)

 

Testi/Bibliografia

1) F. Galgano, Istituzioni di diritto privato, Wolters Kluwer - Cedam, Milano, ultima edizione, limitatamente ai capitoli da 1 a 23, nonché il par. 3 del capitolo 26.

2) F. Bravo, Le cooperative di dati, in Contratto e impresa, 2023, 3, pp. 757-799 | [PDF in Open Access - Project Version]


NB: Gli studenti frequentanti e non frequentanti sono tenuti a consultare, nello studio della materia e durante lo svolgimento delle lezioni, un codice civile aggiornato

NB: Per gli studenti frequentanti vengono organizzate, nel Modulo 1, attività formative ad hoc, che saranno indicate dal docente in aula, durante lo svolgimento delle lezioni (il docente indicherà le parti del programma che potranno essere sostituite con i predetti approfondimenti, per i soli frequentanti). Per l'a.a. 2023/24 le attività formative ad hoc riguarderanno il Progetto di Terza Missione dedicato alle Cooperative di Dati (https://site.unibo.it/cooperative-di-dati) nell'ambito del quale è previsto l'Engagement degli Studenti

Metodi didattici

Lezioni frontali. Analisi e discussione di casi giurisprudenziali significativi. Esercitazioni e simulazioni. Eventuali convegni, seminari e/o workshop di approfondimento. Engagement degli Studenti nel Progetto di Terza Missione su Le Cooperative di Dati (https://site.unibo.it/cooperative-di-dati)

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento viene effettuata mediante prova orale con tre o quattro domande sul programma dell'insegnamento e con votazione in trentesimi.

Potrà eventualmente essere preceduta da una prova scritta con quesiti a risposta multipla (15 quesiti in 20 minuti o 10 quesiti in 15 minuti): ove venga svolta la prova scritta, potranno accedere alla prova orale solamente quanti abbiano raggiunto la sufficienza (rispondendo correttamente ad almeno 9 quesiti su 15 o a 6 quesiti su 10).

La prova verte sull'intero programma (F. Galgano, Istituzioni di diritto privato, cap. 1-23 e 26.4; F. Bravo, Le cooperative di dati).

Per i frequentanti e per i non frequentanti è tuttavia prevista la facoltà di sostenere un primo appello parziale sui contenti del Modulo 1 (corrispondente al seguente programma: Manuale di F. Galgano, Istituzioni di diritto privato, cap. 1, cap. 2 par. 1-3, cap. da 11 a 19, cap. 26, par. 3) e sul tema delle Cooperative di dati (F. Bravo, Le cooperative di dati), al termine del primo periodo di lezione), nonché un secondo parziale, sulla restante parte del programma (Manuale di F. Galgano, Istituzioni di diritto privato, cap. 2, par. 4, e cap. da 3 a 10, cap. da 20 a 23), corrispondente ai contenuti del Modulo 2.

Il secondo parziale potrà essere sostenuto negli appelli successivi alla conclusione delle lezioni, nel corso dell'intero anno accademico. Ciascun parziale si svolge con le medesime modalità sopra indicate per il totale. Nel voto finale si terrà conto della votazione conseguita in entrambi i parziali.

Gli studenti che non dovessero superare il primo parziale sono tenuti a portare l'intero esame, senza possibilità di accedere a secondo parziale.

 

Quanto alla gradazione del voto, espresso in trentesimi, si utilizzano i seguenti criteri di massima:

Insufficiente: 0-17

Conoscenza insufficiente e inadeguata degli argomenti contenuti nel programma, lacune nel programma, linguaggio complessivamente non corretto

Sufficiente: 18-20

Conoscenza sufficiente degli argomenti contenuti nel programma e linguaggio complessivamente corretto

Discreto: 21-23

Conoscenza discreta degli argomenti contenuti nel programma, discreta capacità di approfondimento e di analisi su alcune parti specifiche, linguaggio complessivamente corretto

Buono: 24-26

Conoscenza buona degli argomenti contenuti nel programma, buona capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, buone capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato

Distinto: 27-28

Conoscenza più che buona di tutti gli argomenti contenuti nel programma, buona capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, buone capacità di collegamento tra i diversi argomenti, buone capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato, con buona padronanza della terminologia tecnica specifica

Ottimo: 29-30

Conoscenza ottima di tutti gli argomenti contenuti nel programma, ottima capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, ottime capacità di collegamento tra i diversi argomenti, ottime capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato, con padronanza più che buona della terminologia tecnica specifica

Eccellente: 30L

Conoscenza eccellente di tutti gli argomenti contenuti nel programma, eccellente capacità di approfondimento e di analisi sulle diverse parti specifiche del programma, ottima capacità di collegamento tra i diversi argomenti, eccellente capacità di analisi e di critica, linguaggio complessivamente corretto e tecnicamente adeguato, con ottima padronanza della terminologia tecnica specifica

Strumenti a supporto della didattica

1. Computer e proiettore, presentazioni (slides), materiali multimediali, Internet ed eventuali strumenti di interazione per il consolidamento dei contenuti (in presenza del docente).

2. Materiali didattici di approfondimento (casistica giurisprudenziale, modelli contrattuali, etc.).

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Fabio Bravo

Consulta il sito web di Marco Maceroni

SDGs

Imprese innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.