B0713 - SEMINARI ORGANIZZAZIONE (Gr. B)

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Rimini
  • Corso: Laurea in Culture e pratiche della moda (cod. 9064)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del seminario (attività strettamente attinente agli obiettivi del corso di laurea) lo studente acquisisce competenze e nozioni specifiche del settore moda.

Contenuti

Con la prospettiva di fornire agli studenti e alle studentesse del III anno un ventaglio di possibili attività seminariali capaci di offrire anche degli sbocchi professionalizzanti per il settore della moda, il Corso di Laurea ha attivato negli anni un numero consistente di attività seminariali-laboratoriali. Tali attività seminariali vengono svolte da studiosi/e di moda e discipline umanistiche e da esperti/e e professionisti/e di vari settori legati alla moda (grafica web, fotografia, analisi dei testi e pratica di scrittura, allestimento di eventi, esperienze di archiviazione, progettazione di collezioni di abbigliamento, fashion styling, informatica applicata alla moda, ecc.). Data la loro natura spesso anche pratico-laboratoriale, i corsi relativi ai Seminari del III anno sono a numero chiuso e con frequenza obbligatoria.

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Seminario: Grafica per la Moda

Docente:Leandro Palanghi

 

1. Conoscenze e abilità da conseguire

Lo chiamiamo Visual Design, corrisponde ad osservare la realtà, ideare prototipi, manipolare i modelli, e comunicare i messaggi nella maniera più efficace possibile. È una pratica che richiede creatività, e ciò vuol dire mettere se stessi nel progetto; ma soprattutto è necessario avere metodo, cultura, sensibilità, e conoscenza di linguaggi diversi. Al termine del modulo lo studente conosce le relazioni tra grafica e industria della Moda. Apprende i fenomeni e le tecniche di comunicazione visiva contemporanei. Possiede le conoscenze di base della grafica informatizzata, delle metodologie di modellazione e prototipazione nella progettazione dell’immagine di Moda. È in grado di utilizzare gli strumenti grafici nella rappresentazione e comunicazione delle strategie di Brand Design.

2. Contenuti

Il modulo è dedicato all’acquisizione, alla sperimentazione degli strumenti, necessari alla progettazione di sistemi grafici complessi, all’approfondimento di visualità, identità, design, logo, marchio, display, caratteri, font, tipografia, fotografia, schermi, gestione dei layout, stili, creazione e organizzazione di contenuti, narrazioni. L'obiettivo è quello di fornire competenze di base e strumenti pratici, conoscenze culturali e metodologie progettuali per la gestione di un processo di design e di un progetto che rispetti la struttura tipica dell’immagine dei marchi della Moda. Prima di realizzare un elaborato progettuale grafico, lo studente dovrà acquisire la conoscenza di base dei principali strumenti applicativi professionali come Photoshop, Illustrator ed InDesign. A partire dalle competenze fornite in aula, il laboratorio si concretizza e si conclude nell'ideazione, realizzazione e messa in scena di un progetto di gruppo, (previste prove individuali). L’output finale deve essere efficace e coerente al brief di progetto (il brief di progetto verrà consegnato durante la prima lezione). È previsto il training costante per imparare a usare professionalmente Photoshop, gli strumenti e tecniche di base di Adobe, il linguaggio tecnico legato alla progettazione, il glossario specifico, fotoritocco, manipolazione delle immagini, tecniche di fotomontaggio, gestione di file e profili colore, uso dei pennelli, gestione del testo, composizione dell'immagine, salvataggio per la stampa e per il web. Il seminario include attività pratiche, analisi, ricerca, raccolta, sviluppo, e termina con le esercitazioni di verifica, collage, moodboard, .gif animate, prototipazione, mockup. All’interno del laboratorio lo studente unisce specificità e competenze estetiche alle pratiche progettuali, facendo dialogare le esigenze della committenza e le attitudini individuali. Tra le attività in itinere, “visual display” (nel caso delle vetrine); “visual merchandising” (in senso più ampio); “logo restyling” (come svecchiare un marchio di moda e renderlo più moderno); “my portfolio” (la realizzazione di immagini per il Portfolio dello studente). Gli incontri sono di carattere seminariale fortemente pratico. Vengono assegnati una serie di esercizi intermedi, funzionali all'obiettivo finale di un progetto grafico per la Moda. Il modulo alterna lezioni frontali teoriche e strumentali a esercitazioni pratiche e di laboratorio progettuale e revisioni individuali e di gruppo volte a sviluppare una metodologia progettuale applicata e concreta. Si prediligerà un modello di apprendimento centrato sul confronto e sulla discussione critica e alternando alla progettazione momenti di confronto e condivisione delle fasi di avanzamento degli elaborati progettuali.

Testi/Bibliografia

Letture consigliate:

Graphic Design For Fashion, Laurence King Publishing, 2010.

ed italiana, Grafica per la moda, Modena, Logos 2010.

Critica portatile al visual design. Da Gutenberg ai social network, Collana Stile Libero Extra, Torino, Einaudi, 2014.

Cromorama.Come il colore ha cambiato il nostro sguardo, Collana Stile Libero Extra, Torino, Einaudi, 2017.

Polano, S., Vetta, P., Abecedario. La grafica del novecento, Milano, Mondadori Electa, 2002.

Baroni, D., Vitta, M., Storia del design grafico, Milano, Longanesi, 2003.

Dana Thomas, De Luxe come i grandi marchi hanno spento il lusso, De Agostini, Novara 2008.

Frutiger, A., Segni & Simboli: Disegno, progetto e significato, Viterbo, Stampa Alternativa, 1996.

Mari, E., Progetto e passione, Bollati Boringhieri, Torino, 2001.

Zygmunt Bauman, Vita liquida, Roma-Bari, Laterza, 2006.

Gilles Clément, Manifesto del Terzo paesaggio, a cura di F. De Pieri, Quodlibet, Macerata, 2005

Catmull, Ed; Wallace, Amy, Verso la creatività e oltre. La lezione della fabbrica dei sogni, Sperling & Kupfer, 2014.

Barthes, R., L’impero dei segni, Torino, Piccola Biblioteca Einaudi Ns, 1984.

Fioravanti, G., Il dizionario del grafico, Bologna, Zanichelli, 1993.

Metodi didattici

Il corso è articolato in fasi correlate:

Lezioni frontali.

Ricerca fatta dagli studenti anche e soprattutto extra orario.

Esercitazione svolta dagli studenti e verifica stato di avanzamento.

Esposizione individuale dei progetti realizzati.

Presentazione corale per valutare l'output progettato dagli studenti.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Valutazione del project work e della frequenza.

Strumenti a supporto della didattica

Materiali e attrezzature: agli studenti si richiede l’utilizzo di un computer personale con installato Photoshop per l’intera durata del seminario; si richiede inoltre di attivare la connessione AlmaWiFi al proprio computer portatile.

Presentazioni/slideshow.

Testimonianze e interventi di ospiti esperti sul tema.

Revisioni puntuali dell’avanzamento del lavoro degli studenti.

Revisioni collettive dell’avanzamento del lavoro degli studenti.

Esposizione finale dei lavori.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Monica Sassatelli