B2175 - SERVIZI EDUCATIVI PER LA TERZA ETÀ: PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Elena Luppi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: M-PED/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Elena Luppi (Modulo 1) Federica Taddia (Modulo 2) Carlotta Bagaglia (Modulo 3)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 3)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Progettazione e gestione dell'intervento educativo nel disagio sociale (cod. 9228)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: - comprende il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione dal punto di vista delle Scienze dell’Educazione; - conosce il sistema dei servizi educativi rivolti agli anziani; - conosce, analizza e valuta i progetti e i servizi intergenerazionali; - conosce e applica in senso progettuale i modelli di intervento socio-educativo per la terza età; - sa analizzare il contributo della ricerca educativa di tipo empirico nell’ambito dei servizi per anziani; - sa progettare interventi educativi rivolti a un target anziano; - sa costruire strumenti di valutazione per gli interventi educativi rivolti agli anziani; - sa analizzare e valutare i servizi, i progetti e i processi educativi per la terza età.

Contenuti

Il corso è finalizzato allo sviluppo di saperi e competenze per la progettazione e realizzazione di interventi educativo-animativi tesi a dare risposta ai bisogni psicosociali degli anziani fragili e non autosufficienti, in complementarità con i percorsi di cura.

Gli argomenti trattati nel corso sono i seguenti:

- i servizi per la terza età e le professioni della cura;

i nuovi paradigmi della cura in una prospettiva bio-psico-sociale (Culture Change Movement, Approccio centrato sulla persona, Gentle Care, Validation, Montessori, ecc.);

- l'analisi delle manifestazioni comportamentali in otticasistemica e multidimensionale;

- Gli interventi educativo-animativi per gli anziani fragili e non autosufficienti:

  • storia e significato dell’animazione socio-educativa
  • approcci e metodologie animative tradizionali e innovative
  • il lavoro di cura nell’ottica animativa o non-farmacologica (prevenzione del burn out, miglioramento dei rapporti tra l’equipe di lavoro)

- metodi e strumenti per il monitoraggio e la valutazione della qualità della rete dei servizi sociosanitari;

progettualità attive nel panorama dei servizi dell’Azienda USL di Bologna.

Testi/Bibliografia

 

Ciarrocchi, R. A., D'Anastasio, C., & Orsi, W. (2012). Animazione e demenze. Maggioli Editore.

Kitwood, T. (2015). Riconsiderare la demenza. Edizioni Centro Studi Erickson.

Luppi, E. (2015). Prendersi cura della terza età: valutare e innovare i servizi per anziani fragili e non autosufficienti. Franco Angeli.

Taddia F., Perino A., Poi R., Il metodo Montessori e gli anziani fragili. Principi e metodi per migliorare il benessere e le autonomie. Edizioni Centro Studi Erickson.

 

Metodi didattici

Il corso prevede l'adozione di metodi didattici basati sull'apprendimento esperienziale, a partire dall’analisi e dal confronto con progetti e contesti della cura della terza età. Oltre alle lezioni, che saranno funzionali a consolidare i saperi fondamentali, sempre attraverso una didattica attiva, saranno proposti: testimonianze di esperti, studi di caso, visite presso servizi e project work.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per i/le frequentanti l'esame finale consiste nella realizzazione di un project work e nella sua presentazione e discussione orale. Informazioni dettagliate su questa attività verranno fornite all'inizio del corso.

Per i/le non frequentanti l'esame consisterà in una prova orale sui testi che sono in programma.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Elena Luppi

Consulta il sito web di Federica Taddia

Consulta il sito web di Carlotta Bagaglia

SDGs

Salute e benessere

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.