96451 - LABORATORIO IN PREPARAZIONE DELLA TESI (1) (G.E)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Michele Canosa
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Dams - discipline delle arti, della musica e dello spettacolo (cod. 5821)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: conosce le principali metodologie di ricerca nel rispettivo ambito di studio; acquisisce una conoscenza approfondita della struttura e dell’organizzazione di un testo argomentativo; è in grado di raccogliere e organizzare le fonti primarie e secondarie, e di redigere una bibliografia; sa applicare adeguati criteri redazionali nella messa a punto del testo.

Contenuti

In laboratorio prevede due parti:

1° PARTE: Cinema muto: la rappresentazione cinematografica. - Fonti, documenti, materiali, strumenti.

Il laboratorio proporrà in particolare un esercizio di ricostruzione della séance Lumière d'esordio e di un programma di rappresentazione cinematografica in Italia nel primo Novecento.

2° PARTE: Come si fa una tesi di laurea sul cinema muto: scelta dell'argomento; ricerca del materiale e schedatura; la stesura (citazioni e note); la redazione definitiva (criteri grafici).

Testi/Bibliografia

Il testo principale è:

Umberto Eco, Come si fa una tesi di laurea, Milano, La nave di Teseo, 2019.

 

La bibliografia che segue addita solo un orizzonte, cioè i testi generali di riferimento; altra bibliografia, più puntuale, sarà favorita nel corso del laboratorio.

 

Georges Sadoul, Materiali, metodi e problemi della storia del cinema, in Camillo Bassotto (a cura di), La storiografia cinematografica, atti della tavola rotonda alla XXV Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (Venezia, agosto-settembre 1964), Venezia, Marsilio, 1966, pp. 19-82.


Irène Bessière, Jean A. Gili (a cura di), Histoire dui cinéma. Problématique des sources, atti del convegno (Paris, novembre 2002), Paris, INHA, 2002.

 

Paolo Caneppele, Denis Lotti, La Documentazione Cinematografica ovvero Le fonti storic0-cinematografiche. Manuale per studiosi, studenti, appassionati, Bologna, Persiani, 2014.

 

Giovanna Fossati, Dai grani ai pixel. Il restauro del film nella transizione dall'analogico al digitale, Bologna, Ed. Persiani, 2021.

 

Aldo Bernardini, La filmografia, in Gian Piero Brunetta (a cura di), Storia del cinema mondiale, vol. XI, parte I, Torino, Einaudi, 2001, pp. 245-261.


Aldo Bernardini, Archivio del cinema italiano. Vol I: il cinema muto (1905-1931), Roma, Edizioni ANICA, 1991.

 

Aldo Bernardini, Vittorio Martinelli, Il cinema muto italiano (1905-1931), Roma/Torino, CSC/Nuova Eri, 21 voll., 1991-96.

 

Aldo Bernardini, Cinema italiano delle origini. Gli ambulanti, Gemona (Udine), La Cineteca del Friuli, 2001.

 

Michael Guarneri, “L’attrazione della corsa fantasma. Phantom ride dalla novità al 1904”, in Immagine. Note di Storia del Cinema, n. 12, 2015, pp. 99-123.

 

Elena Nepoti, Storia del cinema muto a Bologna. Dalle origini agli anni Venti,Bologna, Persiani, 2018.

 

Paolo Caneppele, Sguardi privati. Teoria e prassi del cinema amatoriale, Milano, Meltemi, 2022.

Metodi didattici

Il laboratorio ha una durata di 30 ore.

Il laboratorio può accogliere massimo 30 studenti.

E' richiesta la presenza a almeno 3/4 delle sedute .

Per gli studenti intenzionati a seguire il laboratorio, l'iscrizione è obbligatoria.

Per significare l'intenzione di seguire il laboratorio: inviare una e-mail al tutor (michael.guarneri2@unibo.it).

L'e-mail deve essere corredata di: Cognome, Nome, n° di matricola, indirizzo e-mail.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Per superare l'esame, lo studente deve aver partecipato ad almeno 3/4 delle sedute del laboratorio.

L'esame avrà forma orale oppure scritta, a scelta dello studente.

- Forma orale: nel colloquio, lo studente dovrà dimostrare di aver compreso le questioni trattate dal laboratorio (filmografie e primi "programmi" cinematografici) e di possedere intelligenza critica dei testi adottati in bibliografia.

- Forma scritta: in alternativa all'esame orale, lo studente potrà presentare un elaborato scritto ("tesina") di max 20 pagine.

L'argomento dello scritto dev'essere pertinente alle questioni trattate durante il laboratorio.

L'argomento dello scritto va concordato per tempo con il docente.

Strumenti a supporto della didattica

Analisi dei programmi di film in oggetto. Esercizi di bibliografia e filmografia.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Canosa