B1707 - LINGUISTICA CLINICA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Gloria Gagliardi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-LIN/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Dati, metodi e modelli per le scienze linguistiche (cod. 5946)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/ssa conosce in modo approfondito le principali basi teoriche e i metodi di analisi del linguaggio patologico propri della Linguistica Clinica. È inoltre in grado di impostare autonomamente in modo corretto la raccolta e l’analisi qualitativa/quantitativa di un campione di eloquio atipico.

Contenuti

Il corso di propone di introdurre gli/le studenti/esse ai principi e ai metodi della Linguistica Clinica. In particolare verranno affrontati i seguenti temi:

  • breve storia della disciplina;
  • la nozione di profilo linguistico;
  • questioni di metodo: approccio naturalistico e approccio sperimentale;
  • case study #1: caratteristiche verbali dei bambini con Disturbo Primario di Linguaggio.
  • case study #2: caratteristiche verbali dei pazienti con Mild Cognitive Impairment e Demenza.

Prerequisiti

Il corso è rivolto a studenti e studentesse con una precedente formazione nelle scienze del linguaggio, e che quindi si presuppone abbiano acquisito conoscenze preliminari di linguistica, quali quelle che si maturano nella frequenza di corsi come “Linguistica Generale” e “Glottologia”. Tuttavia è caldamente consigliato il possesso di un solido background di fonetica e fonologia.

Chi non si sentisse in possesso di tali prerequisiti può fare riferimento a un manuale di base di linguistica (come ad esempio Berruto G. & Cerruti M., La linguistica. Un corso introduttivo. Torino, UTET, qualsiasi edizione) e di fonetica/fonologia (es. Ashby M. & Maidment J., Introducing Phonetic Science, Cambridge, Cambridge University Press 2005).

Testi/Bibliografia

Programma per studenti e studentesse frequentanti

    1. Gagliardi G. (2021). Che cos'è la linguistica clinica. Roma: Carocci.
    2. Gagliardi G. (2018). Linguistica per le professioni sanitarie. Bologna: Patron. Box n. n. 8-9-10-11-12-13-14-15-16-18-19-20-21-25-26-27-28-34-35-36-37-39-40-41.
    3. D'Amico S., De Cagno A.G., Levorato M.C., Rossetto T. & Sansavini A. (2021). Il Disturbo primario del linguaggio. Oltre la Consensus Conference. Trento: Erikson.
    4. Papagno C. & Bolognini N. (2020). Neuropsicologia delle demenze. Bologna: il Mulino.
    5. Letture e materiali didattici messi a disposizione dalla docente sulla piattaforma e-learning di ateneo.

    Programma per studenti e studentesse non frequentanti

    1. Gagliardi G. (2021). Che cos'è la linguistica clinica. Roma: Carocci.
    2. Gagliardi G. (2018). Linguistica per le professioni sanitarie. Bologna: Patron. Box n. 8-9-10-11-12-13-14-15-16-18-19-20-21-25-26-27-28-34-35-36-37-39-40-41.
    3. D'Amico S., De Cagno A.G., Levorato M.C., Rossetto T. & Sansavini A. (2021). Il Disturbo primario del linguaggio. Oltre la Consensus Conference. Trento: Erikson.
    4. Papagno C. & Bolognini N. (2020). Neuropsicologia delle demenze. Bologna: il Mulino.
    5. Ball M.J., Perkins M.R., Müller N., Howard S. (Eds.) (2008). The Handbook of Clinical Linguistics. Hoboken (NJ): Blackwell Publishing Ltd.
    6. Letture e materiali didattici messi a disposizione dalla docente sulla piattaforma e-learning di ateneo.

    Si raccomanda agli/alle studenti/esse non frequentanti di contattare la docente, in orario di ricevimento, prima di iniziare lo studio, in modo da ricevere tutte le spiegazioni riguardanti la bibliografia d'esame ed evitare così ogni fraintendimento.

       

      Metodi didattici

      Lezioni frontali, discussioni seminariali di saggi/articoli scientifici, esercitazioni pratiche.

      Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

      L'esame consiste in un colloquio orale sul programma d'esame finalizzato a valutare le capacità dello/a studente/ssa di rielaborare criticamente i contenuti proposti durante il corso e l'acquisizione degli elementi base della metodologia dell'analisi fonetica e fonologica, oltre che della terminologia tecnico-specialistica.

      Particolarmente apprezzata sarà la capacità di costruire percorsi autonomi che colleghino vari argomenti proposti nel programma.

      Allo/a studente/ssa sarà sempre richiesto di partire da un argomento a sua scelta e di sviluppare, da esso, eventuali collegamenti con altri argomenti presentati a lezione.

      Il raggiungimento di una visione organica dei temi affrontati a lezione, la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno elementi indispensabili per una alta votazione. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame - condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno degli argomenti discussi durante il corso non potranno che essere valutati negativamente.

      L'appello potrà essere organizzato in turni successivi, qualora il numero degli iscritti sia elevato. La scansione dei turni verrà comunicata alla chiusura delle liste.

      Strumenti a supporto della didattica

      Il materiale (calendario del corso, letture, slide proiettate a lezione) verrà caricato sulla piattaforma di e-learning di ateneo, Virtuale.

      Orario di ricevimento

      Consulta il sito web di Gloria Gagliardi

      SDGs

      Salute e benessere Istruzione di qualità Ridurre le disuguaglianze

      L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.