B1592 - STORIA E ANTROPOLOGIA DELL’IMMAGINARIO

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Luigi Canetti
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/07
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Ravenna
  • Corso: Laurea Magistrale in Beni archeologici, artistici e del paesaggio: storia, tutela e valorizzazione (cod. 9218)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso affronta, con approfondimenti e percorsi monografici, alcuni grandi nodi tematici e teorico-metodologici della storia culturale e religiosa della civiltà europea, con particolare attenzione allo studio dei miti e dei riti e dunque alle forme e ai processi di elaborazione, rappresentazione e comunicazione dell’immaginario inteso come sistema di relazioni e di scambi tra mondo visibile e mondo invisibile. Le fonti scritte, iconografiche, archeologiche e monumentali sono esaminate tramite gli strumenti e i metodi della storia culturale e dell’antropologia storica specialmente in relazione alla vicenda storica del cristianesimo e delle chiese cristiane nella vastità delle loro articolazioni istituzionali sociali e spaziali. Lo studente, al termine del corso, è in grado di gestire alcuni dei principali strumenti critici e bibliografici per lo studio del patrimonio storico-culturale e storico-religioso europeo dalla Tarda Antichità all’Età moderna

Contenuti

Il corso, di carattere seminariale, si basa sulla lettura e il commento di fonti letterarie, iconografiche e documentarie.

Il tema trattato durante le lezioni di quest'anno sarà: Il serpente di bronzo. Morfologie dell'immaginario salvifico e terapeutico tra Antico e Moderno

Testi/Bibliografia

Conoscenze preliminari: a chi ritiene di non possedere sufficienti conoscenze di base per seguire il corso, si suggerisce la lettura di almeno uno dei seguenti volumi:

D. Freedberg, Il potere delle immagini. Il mondo delle figure: reazioni e emozioni del pubblico, trad. it. Torino, Einaudi, 1993

J. Assmann, La memoria culturale. Scrittura, ricordo e identità politica nelle grandi civiltà antiche, trad. it. Einaudi, Torino 1997

P. Burke, Testimoni oculari. Il significato storico delle immagini, trad. it. Roma, Carocci, 2002

L. Canetti, Impronte di gloria. Effigie e ornamento nell'Europa cristiana, Carocci, Roma 2012

Con i Romani. Antropologia della cultura antica, a cura di M. Bettini e W. M. Short, il Mulino, Bologna 2014;

Il sapere mitico. Un'antropologia del mondo antico, a cura di M. Bettini, Einaudi, Torino 2021

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A) Studi inerenti al tema del corso (uno, a scelta dello studente, obbligatorio per i frequentanti e per i non frequentanti; i saggi di Frazer, Warburg, Wind e Assmann, caricati su Virtuale, sono obbligatori soltanto per i frequentanti):

J. Frazer, La crocifissione di Cristo (1913) seguito da La crocifissione di Aman (1938) di Edgar Wind, a cura di A. Damascelli, Quodlibet, Macerata 2007, pp. 9-10, 87-128

A. Warburg, Il rituale del serpente. Una relazionedi viaggio (1923), a cura di U. Raulff, trad. it. Adelphi, Milano 1998; n. trad. it. Immagini dal territorio degli Indiani Pueblo nell'America settentrionale, in A. Warburg, Fra antropologia e storia dell'arte. Saggi, conferenze, frammenti, a cura di M. Ghelardi, Einaudi, Torino 2021, pp. 94-165

J. Assmann, Mosè l'Egizio. Decifrazione di una traccia di memoria (1997), trad. it. Adelphi, Milano 2000, pp. 17-44.

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A. Métraux, Il Vodu haitiano (1958), trad. it. Einaudi, Torino 1971 (rist. anast. 2015)

E. De Martino, La terra del rimorso. Contributo a una storia religiosa del Sud (1961), a cura di C. Gallini, il Saggiatore, Milano 2008 (nuova ed. a cura di F. Dei e M. Massenzio, Einaudi, Torino 2023)

A. M. di Nola, Gli aspetti magico-religiosi di una cultura subalterna italiana (1976), n. ed. a cura di F. Pompeo, Bollati Boringhieri, Torino 2001

J.-Cl. Schmitt, Il santo levriero. Guinefort guaritore di bambini (1979), trad. it. Einaudi, Torino 1982

J.-P. Vernant, Figure, idoli, maschere (1990), trad. it. Il Saggiatore, Milano 2001 e ristt.

C. Severi, Il percorso e la voce. Un'antropologia della memoria, Einaudi, Torino 2004

C. Ginzburg, Il filo e le tracce. Vero, falso, finto, Feltrinelli, Milano 2006 e ristt.

U. Fabietti, Materia sacra. Corpi, oggetti, immagini, feticci nella pratica religiosa, Raffaello Cortina, Milano 2015

C. Severi, L'oggetto-persona. Rito, memoria, immagine, Einaudi, Torino 2017

C. Ginzburg, Occhiacci di legno. Dieci riflessioni sulla distanza, Quodlibet, Macerata 2019

C. Donà, La fata serpente. Indagine su un mito erotico e regale, WriteUp, Roma 2020

P. Descola, Oltre natura e cultura (2005), ed. it. a cura di N. Breda, Raffaello Cortina, Milano 2021

C. Ferrari, Santi e sciamani. Una lettura storico-religiosa della Gallia tardoromana, Mimesis, Milano 2022

 

B) Gli studenti non frequentanti, oltre a un volume a scelta tra quelli elencati al punto A), sono tenuti a conoscere in maniera approfondita una delle seguenti opere:

J. Huizinga, L'Autunno del Medioevo. Studio sulle forme di vita e di pensiero del quattordicesimo e quindicesimo secolo in Francia e nei Paesi Bassi (1919), a cura di F. Paris, Feltrinelli, Milano 2020

M. Bloch, I re taumaturghi. Studi sul carattere sovrannaturale attribuito alla potenza dei re particolarmente in Francia e in Inghilterra (1924), n. ed. it. con «Prefazione» di J. Le Goff, Einaudi, Torino 1989 e ristt.

A. D. Nock, La conversione. Società e religione nel mondo antico (1933), a cura di M. Mazza, Laterza, Roma-Bari 1974 e ristt.

L. Febvre, Il problema dell’incredulità nel secolo XVI. La religione di Rabelais (1942), trad. it. Einaudi, Torino 1978 e ristt.

E. Dodds, I Greci e l'irrazionale (1951), nuova ed. a cura di R. Di Donato, RCS Libri, Milano 2003 e ristt. 

E. De Martino. Morte e pianto rituale. Dal lamento funebre antico al pianto di Maria (1958), n. ed. a cura di Massenzio, Einaudi, Torino 2021

C. Lévi-Strauss, Antropologia strutturale (1958), a cura di P. Caruso, Il Saggiatore, Milano 1966 e ristt.

C. Ginzburg, I benandanti. Stregoneria e culti agrari tra '500 e '600 (1966), nuova ed., Adelphi, Milano 2020

N. Cohn, Licenza per un genocidio. I Protocolli dei savi anziani di Sion e il mito della cospirazione ebraica (1966), trad. it. Castelvecchi, Roma 2013 e ristt. 

W. Burkert, Homo necans. Antropologia del sacrificio cruento nella Grecia antica (1972), trad. it. Boringhieri, Torino 1981 (rist. Jouvence, Roma 2021)

K. Meuli, Gli dèi incatenati e altri saggi (1975), a cura di S. Marchesoni, Neri Pozza, Vicenza 2021

C. Ginzburg, Il formaggio e i vermi, Il cosmo du un mugnaio del '500, (1976), nuova ed. Adelphi, Milano 2019

P. Veyne, Il pane e il circo. Sociologia storica e pluralismo politico (1976), trad. it. il Mulino, Bologna 1984 e ristt.

J. Le Goff, Tempo della Chiesa e tempo del mercante e altri saggi sul lavoro e la cultura nel Medioevo, Einaudi, Torino 1977 e ristt.

F. Cardini, Alle radici della cavalleria medievale (1981), nuova ed. il Mulino, Bologna 2014

P. Brown, Il culto dei santi. L'origine e la diffusione di una nuova religiosità (1982), trad. it. Einaudi, Torino 1983 e ristt.

R. Darnton, Il grande massacro dei gatti e altri episodi della storia culturale francese (1984), a cura di R. Pasta, Adelphi, Milano 1988 e ristt.

M. Sahlins, Isole di storia. Società e mito nei mari del Sud (1985), trad. it. Raffaello Cortina, Milano 2016

P. Burke, Il re sole (1992), trad. it. il Saggiatore, Milano 2017

M. Carruthers, Machina memorialis. Meditazione, retorica e costruzione delle immagini (400-1200) (1998), trad. it. Edizioni della Scuola Normale, Pisa 2006

J. Le Goff, I riti, il tempo, il riso. Cinque saggi di storia medievale (1973-1999), trad. it. a cura di A. De Vincentiis, Laterza, Roma-Bari 2001

L. Bolzoni, La rete delle immagini. Predicazione in volgare dalle origini a Bernardino da Siena, Einaudi, Torino 2002 e ristt.

J. Assmann, La distinzione mosaica (2003), trad. it. Adelphi, Milano 2011


Metodi didattici

Il docente si servirà di testi e di immagini, che verranno proiettati e resi disponibili agli studenti nella pagina dedicata al corso sulla piattaforma Virtuale. La fonti testuali e iconografiche presentate a lezione, e caricate via via sulla piattaforma, costituiscono parte integrante del programma d'esame per gli studenti frequentanti.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitino di strumenti compensativi potranno comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La frequenza delle lezioni è raccomandabile per il conseguimento di un buon profitto valutativo. Tutti coloro che, per comprovate ragioni lavorative, non potranno frequentare il corso sono tenuti a concordare in anticipo con il docente, durante il ricevimento, il loro programma d'esame.

L'esame di svolgerà oralmente al termine dell'intero ciclo didattico e prevede una verifica:

- delle conoscenze di base relative al programma istituzionale (la verifica è effettuata sulla base dei materiali esaminati a lezione e dei testi indicati nel programma);

- della capacità di comprendere i problemi affrontati durante le lezioni;

- della conoscenza della disciplina nel suo sviluppo storico;

- della capacità di inquadrare nel loro contesto le fonti esaminate a lezione, e di discuterne in maniera critica;

- della qualità dell’espressione orale e della capacità di costruire un discorso di tipo logico-argomentativo.

Per gli studenti frequentanti, l'esame consiste nella verifica delle conoscenze acquisite durante il corso ossia, in primo luogo, le fonti, gli studi e gli altri materiali resi via via disponibili sulla pagina Virtuale del corso; inoltre, essi sono tenuti a conoscere una delle monografie indicate al punto A) della sezione "Testi/Bibliografia".

Gli studenti non frequentanti sono tenuti alla conoscenza approfondita di una monografia o raccolta di saggi tra quelle elencate al punto A) e di un'opera di sintesi critica tra quelle elencate al punto B) della sezione "Bibliografia/Testi".

La valutazione finale si atterrà ai seguenti criteri:

- voto insufficiente: carenza delle conoscenze di base e incapacità di produrre un'interpretazione corretta dei testi e/o dei problemi;

- voto sufficiente: possesso delle conoscenze di base; interpretazione prevalentemente corretta, ma condotta con imprecisione e scarsa autonomia;

- voto buono: possesso di conoscenze di livello intermedio; interpretazione pienamente corretta, ma non sempre precisa e autonoma;

- voto eccellente: possesso di conoscenze di livello elevato; interpretazione dei problemi non solo corretta ma condotta con autonomia e precisione. Ottima capacità di espressione orale.

Per richiedere la tesi di laurea è necessario avere presentato all'esame una tesina di perfezionamento su un argomento da concordare con il docente. È inoltre vivamente consigliata l'iscrizione alla pagina e la partecipazione ai seminari pratici del Laboratorio sulle fonti per la ricerca storica curato dalla dott.ssa Donatella Tronca.

Dal momento che è necessario calcolare con attenzione le tempistiche per la redazione della tesi di laurea, si consiglia di prendere accordi con il docente con largo anticipo: per la laurea triennale, almeno sei mesi prima; per la laurea magistrale, almeno un anno prima. La sessione di laurea più consona sarà comunque infine proposta dal docente sulla base del lavoro svolto.

Strumenti a supporto della didattica

I principali strumenti a supporto della didattica, che saranno illustrati a lezione e sulla pagina Virtuale del corso, sono reperibili presso la Biblioteca centrale di Campus (Palazzo Corradini) e tra i contenuti di AlmaRe, la Biblioteca delle Risorse Elettroniche bibliografiche e documentali dell’Università di Bologna.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Luigi Canetti

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L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.