B0080 - DIRITTO DELLE PIATTAFORME DIGITALI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Chiara Alvisi
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: IUS/01
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

L'obiettivo dell'insegnamento è quello di illustrare le principali problematiche giuridiche correlate allo svolgimento delle attività amministrative ed economiche su internet. Al termine del corso, lo studente acquisisce gli strumenti teorici e operativi per comprendere la disciplina giuridica, anche con riferimento ai rapporti tra ordinamento interno e sovranazionale, applicabile alle piattaforme digitali; conosce alcuni profili giuridici della sicurezza informatica; è in grado di formulare una prima valutazione sulla conformità di un progetto informatico inerente all’utilizzo di piattaforme digitali alla normativa vigente.

Contenuti

DIRITTO EUROPEO DEI CONTRATTI IN AMBIENTE DIGITALE

Il corso si articola in una parte generale in tema di diritto dei contratti dei mercati digitali, con particolare attenzione alla disciplina di origine euro-unitaria (parr. 1 e 1.1), e due parti speciali: una dedicata alla disciplina delle clausole vessatorie nei contratti per condizioni generali conclusi tra la piattaforma e l’utente (par. 2) e una relativa alle nuove norme europee in tema di piattaforme digitali volte alla tutela dei consumatori e dei professionisti che operano online (par. 3).

1. Il diritto dei contratti dei mercati digitali (con cenni al diritto dei contratti in generale): la nozione di contratto e la sua evoluzione nell’ambiente digitale; i requisiti del contratto: a) l’accordo delle parti (con focus sull’offerta al pubblico e sull’accettazione dei termini d’uso della piattaforma), b) la causa del contratto nell’ambiente digitale (con focus su onerosità e gratuità nei contratti delle piattaforme e sulle piattaforme: contratti che prevedono il pagamento di un prezzo; contratti che non prevedono il pagamento di un prezzo (i dati personali e gli UGC come controprestazione), c) l’oggetto e le possibili classificazioni dei contratti dei mercati digitali (focus sulla nozione di “servizio digitale” e sulla nozione di “servizio sottostante”; focus sui contratti che hanno ad oggetto la prestazione del c.d. “servizio sottostante”: prestato da un utente della piattaforma di intermediazione ovvero prestato dalla piattaforma, d) la forma dei contratti online; la patologia del contratto: risoluzione per inadempimento e diritto di recesso unilaterale nei contratti con le piattaforme (con focus sulla disattivazione dell’account da parte del gestore della piattaforma); la responsabilità delle piattaforme: trasparenza, obblighi di informativa, danno da prodotto; una nuova generazione di contratti dei mercati digitali: gli smart contracts.

1.1 Norme speciali e tipologie contrattuali dell’ambiente digitale: la nozione di consumatore nel mercato digitale (con focus sulla figura del prosumer); i contratti con i consumatori (con focus sulle clausole vessatorie, i diritti dei consumatori e le pratiche commerciali sleali, anche alla luce della Direttiva 2161/2019); i contratti per la fornitura di servizi e di contenuti digitali (con focus sulla Direttiva 770/2019 e cenni alla Direttiva 790/2019 in materia digital copyright, nonché sulle norme di recepimento in Italia); i contratti di vendita di beni e servizi online; i contratti di social media e raccolte di contenuti creativi; i contratti della sharing-economy; i contratti degli utenti commerciali dei servizi di intermediazione online e la responsabilità da inadempimento delle piattaforme nei contratti business-to-business (con focus sulla Direttiva 1150/2019).

2. Contratti per adesione online, clausole vessatorie e Intelligenza Artificiale (IA): introduzione all'uso dell'IA per la ricerca di clausole vessatorie nei contratti per adesione; esame guidato dal docente – anche con l'uso degli strumenti di IA – di contratti per adesione di piattaforme online di uso comune; valutazione critica dei risultati proposti dall’IA alla luce delle conoscenze acquisite in materia di diritto dei contratti e tutela dei consumatori nell’Unione Europea.

3. La nuova regolamentazione delle piattaforme digitali e le ricadute sulla disciplina del contratto: gli obblighi delle piattaforme nel settore e-commerce e la tutela dei consumatori (con focus sul Digital Services Package); introduzione agli strumenti di alternative dispute resolution per la tutela dei diritti del consumatore e dello user; introduzione al tema della protezione dei dati personali nei contratti per condizioni generali online (con focus sulle novità introdotte dal Regolamento GDPR n. 679/2016).

Testi/Bibliografia

Il syllabus del corso (che include il materiale normativo, le letture assegnate, i regolamenti contrattuali che costituiranno oggetto di analisi e l’ulteriore materiale di approfondimento) sarà reso disponibile sulla pagina del corso nella piattaforma virtuale.unibo.it.

Gli studenti devono altresì adottare il seguente libro di testo:

A. QUARTA – G. SMORTO, Diritto privato dei mercati digitali, Le Monnier Università, 2020

Si consigli altresì la consultazione, per specifici approfondimenti che saranno indicati durante il corso, del seguente volume:

M. MAUGERI, Smart Contracts e disciplina dei contratti, Il Mulino, Bologna, 2021

Si raccomanda inoltre la consultazione del codice civile, del codice del consumo e delle leggi complementari connesse nella seguente edizione:

G. PERLINGIERI – M. ANGELONE, Codice Civile con Costituzione, Trattati UE e TFUE, leggi complementari e codici di settore, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2021

 

Metodi didattici

Il corso è svolto in lingua italiana e si avvale di diversi metodi didattici: lezioni frontali tenute dal docente; testimonianze di esperti su tematiche specifiche (anche in occasione di eventi esterni alla Masterclass organizzati nell’ambito del progetto EUCLIDE); gruppi di lavoro tra studenti; lezioni seminariali con presentazione dei risultati delle analisi svolte da ciascun gruppo di lavoro; elaborazione di check-lists intese a misurare il livello di conformità al diritto euro-unitario dei Terms of Services delle piattaforme online analizzati dai gruppi di lavoro (learning by doing).

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'apprendimento sarà verificato: i) durante le lezioni dedicate alla presentazione dei risultati delle analisi svolte da ciascun gruppo di lavoro sui regolamenti contrattuali assegnati; ii) tramite valutazione delle check lists prodotte da ciascun gruppo di lavoro in esito alla correzione del docente durante le lezioni dedicate sub i); iii) tenendo conto in sede di attribuzione del voto finale della eventuale partecipazione degli studenti ai seminari facoltativi in tema di protezione dei dati personali in rete (“ODP mini-course” di 10 ore) e di risoluzione delle controversie nell’ambiente digitale (“ODR mini-course” di 10 ore); iv) alla fine del corso mediante un test scritto con risposte a scelta multipla.

In caso di esito positivo del test a fine corso, gli studenti potranno rifiutare il voto una sola volta.

Strumenti a supporto della didattica

Oltre ai materiali individuati nel syllabus e al libro di testo, la didattica del corso si avvarrà di: slides di supporto alle lezioni frontali; banche dati giuridiche; web-tool in open source basati su softwares di Intelligenza Artificiale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Chiara Alvisi

SDGs

Istruzione di qualità Lavoro dignitoso e crescita economica Imprese innovazione e infrastrutture Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.