B0093 - LINGUA GRECA (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Valentina Garulli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-FIL-LET/02
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Religioni Storie Culture (cod. 5890)

    Valido anche per Laurea in Lettere (cod. 8850)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente/la studentessa possiede gli strumenti linguistici necessari per comprendere fonti scritte nella lingua greca. Acquisisce un primo livello di competenza nella lingua e nella letteratura greca. È capace di aggiornare e approfondire le proprie conoscenze ed elaborare prospettive di analisi autonome, sulla base del più recente dibattito scientifico e sulla base della raccolta della bibliografia pertinente.

Contenuti

a) Testi: lettura in originale di Iliade V.

b) Parte istituzionale: fondamenti di grammatica storica (con particolare attenzione alla morfologia). Lettura in originale della Poetica di Aristotele.

Inizio del corso: 30/1/2024.

Il corso presuppone una conoscenza già completa delle strutture linguistiche del greco antico.

Per gli studenti non possiedano tale conoscenza (per esempio perché non provenienti dal Liceo classico o comunque digiuni di greco antico) e per gli studenti bisognosi di un supporto linguistico aggiuntivo si veda il relativo, importante, Avviso [https://www.unibo.it/sitoweb/valentina.garulli/avvisi/e4e2a949] .

Testi/Bibliografia

a) Appunti dalle lezioni. Per il testo critico di Iliade V si usi T.W. Allen, Homeri opera, I, Oxonii 1920.

Per la traduzione italiana di Iliade V si usino alternativamente Omero. Iliade, a cura di F. Ferrari, Milano (Mondadori) 2018 e Omero. Iliade, a cura di G. Cerri, comm. di A. Gostoli, Milano (BUR) 2008.

Per l’inquadramento della poesia omerica, si legga uno a scelta dei seguenti testi: S. Nannini, Omero l’autore necessario, Napoli (Liguori) 2010; F. Montanari, Introduzione a Omero, Roma (Edizioni di Storia e Letteratura) 2013; A. Ercolani, Omero. Introduzione allo studio dell'epica greca, Roma (Carocci) 2016.

Per il testo e la traduzione della Poetica di Aristotele, si usino Aristotele. Poetica, intr. e note di D. Lanza, Milano 1994 (1987); Aristotele. Dell’arte poetica, a cura di C. Gallavotti, Milano 1990; Aristotele. Poetica, a cura di D. Guastini, Roma 2010.

b) Per i fondamenti di grammatica storica, si usi un manuale a scelta tra i seguenti: L. Heilmann, Grammatica storica della lingua greca, Torino, Sei, 1963; P. Chantraine, Morphologie historique du grec, Paris, Klincksieck, 1947; D. Pieraccioni, Morfologia storica della lingua greca, Messina-Firenze, D'Anna, 1975. Vd. anche C. Neri (et all.), Μέθοδος. Corso di lingua e cultura greca. Grammatica, Firenze, D’Anna, 2018.

La frequenza delle lezioni è cruciale per la preparazione, dal momento che tali lezioni sono dedicate interamente all’illustrazione di un metodo di riflessione storica sulla lingua greca. Agli studenti impossibilitati a frequentare non viene richiesto un programma alternativo. Su richiesta degli studenti, sarà possibile registrare le lezioni su Panopto.

Metodi didattici

Alle 30 ore di didattica frontale si aggiungeranno alcune ore di attività seminariale, dedicate alla Poetica di Aristotele: il venerdì, alle ore 13-15, nell’Aula VI di Via Zamboni 38.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La prova d’esame è orale e consiste in un colloquio in cui la docente, attraverso una serie di domande, accerterà le conoscenze teoriche e le metodologie teorico-pratiche presentate a lezione. In particolare, gli studenti saranno invitati a leggere un passo di ciascuno dei testi antichi previsti dal programma, a tradurlo, a contestualizzarlo e ad individuare e commentare i fenomeni linguistici rappresentati in quel testo.

Allo studente si potrà quindi chiedere di analizzare da un punto di vista linguistico qualsiasi parola greca incontrata nei testi letti. L’esame si riterrà superato qualora il candidato dia prova di una comprensione sicura del testo, di una salda conoscenza delle strutture della lingua greca, e della capacità di esaminarle in prospettiva storica. In questo caso, la valutazione potrà variare da 18 a 30 e lode in base al grado di sicurezza, di solidità, di precisione e di rigore dimostrati nel possesso delle competenze e nell’applicazione delle metodologie di cui sopra.

Il massimo dei voti prevede risposte precise e complete a tutte le domande poste nel corso dell'esame orale, che si riterrà superato (con valutazione variabile a seconda della qualità delle risposte) qualora il candidato abbia risposto in modo preciso e completo alla maggior parte delle domande. La metrica è la seguente: conoscenze teoriche e capacità di traduzione ed esegesi dei testi eccellenti: 30L; ottime: 28-30; buone: 25-27; discrete: 22-24; sufficienti: 18-21.

Gli studenti possono prenotarsi per la prova orale di esame utilizzando le modalità previste dal sistema online Alma Esami. Per informazioni sulle modalità di prenotazione, collegarsi al sito: https://almaesami.unibo.it/almaesami/welcome.htm

Strumenti a supporto della didattica

PC, videoproiettore, lavagna elettronica, risorse elettroniche condivise sulla piattaforma Virtuale.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Valentina Garulli