73382 - LABORATORIO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER L'EDUCATORE SOCIALE E CULTURALE II (G.G)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Sara Donini
  • Crediti formativi: 3
  • Lingua di insegnamento: Italiano

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del laboratorio lo studente: - è capace di muoversi autonomamente nell'applicare le tecniche specifiche apprese in modo autonomo o all'interno di progettazioni organizzate dalle istituzioni; - sa confrontarsi con altri soggetti sulle modalità d'uso e di documentazione delle tecniche apprese; - sa collocare il sapere specifico appreso in differenti tipologie di servizio; - sa valutare i limiti e i pregi delle strumentazioni tecniche apprese; - sa trasferire le tecnologie apprese in contesti differenziati apportandovi modificazioni e integrazioni personali.

Contenuti

L'IMPORTANZA DEL LAVORO SOCIALE NEL CONTRASTO DELLE MAFIE (Sara Donini)

Prima di combattere le mafie devi farti un autoesame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te puoi combattere la mafia che c’è nel giro dei tuoi amici, la mafia siamo noi e il nostro modo sbagliato di comportarci. Bisogna rendere coscienti i ragazzi che vivono nelle mafie che al di fuori c'è un altro mondo fatto di cose semplici ma belle, di purezza, un mondo dove si è trattati per ciò che sei non perché sei figlio di quella persona o perché hai pagato per farti fare quel favore. Forse un mondo onesto non ci sarà mai ma se ognuno di noi prova a cambiare ce la faremo.

RITA ATRIA la picciridda

Le mafie non sono solo un fenomeno criminale, ma prima di tutto sono un agente culturale e pedagogico. In altri termini si assicurano esistenza e futuro grazie alla proposta di un mondo nel quale crescere e “diventare mafia”. Costruiscono un mondo ed esprimono una proposta di donna e di uomo verso cui tendere. Nella costruzione del mondo danno vita a contesti nei quali le persone vengono gradualmente allontanati da quelle che sono le “capacitazioni” fondamentali che aprono le porte ad un possibile accesso ai processi di crescita e di sviluppo umano, sociale, culturale ed economico; definiscono processi di annullamento della persona e dei principi di giustizia ed uguaglianza. Per questi motivi, il lavoro sociale e pedagogico, lo sviluppo di comunità, il contrasto della corruzione e la promozione di azioni di reinserimento sociale, sono la strada per restituire come diritto quello che le mafie concedono come favore. Promuovere la giustizia sociale, contrastare le disuguaglianze ed i processi di oppressione, costruire per e non solo contro sono i fini di tante realtà impegnate nel contrasto delle mafie nel nostro Paese. In questo laboratorio saranno esaminati progetti e pratiche di lavoro sociale che, attraverso la risposta ai bisogni di chi è più fragile, in una dimensione di prossimità, rendono possibili processi di sviluppo di comunità su cui per le mafie è più difficile radicarsi, perché il lavoro sociale è la base per costruire le condizioni affinché sia possibile una forte opera di contrasto alle organizzazioni criminali. Ogni progetto e percorso esaminato nella sua operatività sarà lo sfondo su cui esaminare le competenze utili all’educatore per intervenire in questi contesti. Dopo aver approfondito la conoscenza della pedagogia mafiosa, oggetto del nostro percorso saranno i percorsi rieducativi rivolti ai minori in contesti mafiosi e quegli aspetti della metodologia del lavoro di strada che possono essere significativi per formare competenze educatoriali importanti per relazionarsi con i minori cresciuti in famiglie mafiose.  Il laboratorio si terrà nel secondo semestre .

L’ultimo incontro del laboratorio, che si terrà venerdì 17 maggio dalle ore 13.00 alle ore 17.00, sarà anche dedicato alla realizzazione della prova finale che sarà in forma scritta. Ci si iscrive tramite Almaesami.

Testi/Bibliografia

Bibliografia e Filmografia

Mario Schermi, Le mafie di dentro. La condizione mafiosa sul margine della responsabilità educativa, in Minori e giustizia, ed Franco Angeli, 2012 (verrà inviato in pdf)

Mario Schermi, Elementi di pedagogia mafiosa in “Crescere alle mafie. Per una decostruzione della pedagogia mafiosa”, ed Franco Angeli, 2010, pp. 90 -141

Luigi Regogliosi, Educare contro le mafie, in “Crescere alle mafie. Per una decostruzione della pedagogia mafiosa”, ed Franco Angeli, 2010, pp.147/167

Faustino Rizzo “Primi appunti di una ricerca sul campo per la tutela dei diritti dei bambini che vivono in situazioni di vulnerabilità a causa delle mafie” in SIPED Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro” a cura di Maurizio Fabbri , Pierluigi Malavasi, Alessandra Rosa e Ira Vannini , editore PensaMultimedia, 2023.

Roberto Di Bella con Monica Zappelli, Liberi di scegliere, ed. Mondadori 2019

Michele Gagliardo, Francesca Rispoli, Mario Schermi, Crescere il giusto, Gruppo Abele, Torino, 2012, p. 83

Giovanni Tizian, Rinnega tuo padre, Laterza, Bari, 2018

Di Bella Roberto, Surace Giuseppina Maria Patrizia, Il progetto Liberi di scegliere: la tutela dei minori di 'ndragheta nella prassi giudiziaria del Tribunale per i minori di Reggio Calabria, Soveria Mannelli: Rubbettino, 2019.

.“COME STA OGGI IL LAVORO DI STRADA?” di Lorenzo Camoletto, Stefano Bertoletti, Claudio Cippitelli in Animazione Sociale N.324, 2019, pp. 34-43

.“E’ DI NUOVO IL TEMPO DI ABITARE LA STRADA?” a cura di Francesco D’Angella, di Marco Battini, Andrea Bellini e Margherita Scarfiotti in Animazione Sociale N.326, 2019, pp. 29-35

. CARTA DI CERTALDO 1994

. “L’UNIVERSITA’ DELLA STRADA” in PREPARATI ALL’INCERTEZZA a cura di Leopoldo Grosso ed Angela La Gioia, Edizioni Gruppo Abele, 2019, pp. 8-14

Saranno inviati per mail:

.“ESSERE EDUCATORI SOCIALI OGGI” di LUIGI CIOTTI

Mario Schermi, Le mafie di dentro. La condizione mafiosa sul margine della responsabilità educativa, in Minori e giustizia, ed Franco Angeli, 2012 (verrà inviato in pdf)

.“PASSARE ALL’AGIRE SAPENDO COME FARE” di Leonardo Ferrante in CORRUZIONE SEPOLTA - Bologna tra dinamiche corruttive e strumenti di anticorruzione, Dossier di Libera Bologna e Libera Informazione, 2019, pp. 48-55

.“COME STA OGGI IL LAVORO DI STRADA?” di Lorenzo Camoletto, Stefano Bertoletti, Claudio Cippitelli in Animazione Sociale N.324, 2019, pp. 34-43

.“E’ DI NUOVO IL TEMPO DI ABITARE LA STRADA?” a cura di Francesco D’Angella, di Marco Battini, Andrea Bellini e Margherita Scarfiotti in Animazione Sociale N.326, 2019, pp. 29-35

. CARTA DI CERTALDO 1994

. “L’UNIVERSITA’ DELLA STRADA” in PREPARATI ALL’INCERTEZZA a cura di Leopoldo Grosso ed Angela La Gioia, Edizioni Gruppo Abele, 2019, pp. 8-14

VIDEOGRAFIA

. INTERVISTA A DANILO DOLCI 1992 33.44 min https://youtu.be/zJnSBaupikg

“La pedagogia mafiosa e l’educazione civile” formazione di Michele Gagliardo al Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna 2019

link https://www.youtube.com/watch?v=vYQ-CDK0tEU&t=500s

INTERVISTA A SALVATORE INGUI’ SULL’ARTICOLO DELLA RIVISTA DI ANTROPOLOGIA VISIVA

https://videoh24.it/2020/10/27/la-lotta-alle-mafie-in-provincia-di-trapani-nel-racconto-dellantropologa-inglese-toni-de-bromhead/

RAGAZZI A RISCHIO di Toni De Bromhead

LINK : https://youtu.be/pCV5gxphkpM

SCHERMI INTERVISTA SALVATORE INGUI’ “Educazione e distanziamento” in CantierEducare 18 giugno 2020 min. 20.53 https://www.youtube.com/watch?v=FrQXnDd5qIE

INTERVISTA A SALVATORE INGUI’ STORIA DELLA LIBERA ORCHESTRA POPOLARE 12.32 MIN https://www.youtube.com/watch?v=X_-_QshF_QE

“La Libera orchestra popolare di Marsala” presentata da Salvatore Inguì https://drive.google.com/file/d/17saqKQKdpZsdYsILxNp4AtiKQuwV5QJs/view

NEL CANALE YOU TUBE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELL’ EDUCAZIONE : “La pedagogia mafiosa e l’educazione civile” formazione di Michele Gagliardo al Dipartimento di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna 2019

link https://www.youtube.com/watch?v=vYQ-CDK0tEU&t=500s

LUIGI CIOTTI 16 min Donne e mafia

https://www.youtube.com/watch?v=lVwIjS0EzpY

Videoregistrazione dell'incontro sul progetto Liberi di scegliere con il giudice Di Bella ed Enza Rando “L’IMPOSSIBILE DIVENTA POSSIBILE”: https://www.facebook.com/liberacircondarioimolese/videos/1774695172706047

“Implicati sociali- il mestiere invisibile dell’operatore di strada” a cura del MELA https://www.youtube.com/watch?v=pYcuYRoxTLg&feature=youtu.be

“La buona terra” intervista a Tiberio Bentivoglio, vittima del raket a cura del MELA https://www.youtube.com/watch?v=xhB-A5AHywU

. VICINO/LONTANO Udine 2020 Salvatore Inguì min. 2.40

https://www.facebook.com/vl.premioterzani/videos/1829749407190875

SUL LAVORO DI STRADA:

. VIDEO NEUTRAVEL

https://www.youtube.com/watch?v=CKiSavV-WPo&feature=youtu.be

. USCITA UNITA’ DI STRADA OPEN GROUP 34,41 MIN

https://www.youtube.com/watch?v=xqHbDl-CWa4&feature=youtu.be

NEI “CONTENUTI UTILI” DELLA PAGINA WEB NEL SITO UNIBO DI SARA DONINI:

ASCOLTO DELLE REGISTRAZIONI AUDIO: Interventi del convegno “I figli delle mafie : liberi di scegliere?” realizzato nel Campus di Rimini il 23 febbraio 2017 (Enza Rando, Enrico Interdonato, Mario Schhermi, Giuseppina Speltini)

VISIONE POST FACEBOOK : ARCHINEWS 1, ARCHINEWS 2, ARCHINEWS 12, ARCHINEWS 16

SITI: www.u niversitadellastrada.it; www.gruppoabele.org, www.libera.it, https://lavialibera.libera.it,

Metodi didattici

METODI DIDATTICI

Le lezioni frontali, sempre interattive e dialogate, saranno affiancate da simulate e lavori in piccolo gruppo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Gli studenti saranno valutati sulla base del lavoro svolto durante il laboratorio ed attraverso una loro rielaborazione riflessiva del percorso laboratoriale in forma scritta che verrà realizzata nell'ultimo incontro.

Strumenti a supporto della didattica

 

Le lezioni frontali, sempre interattive e dialogate, saranno affiancate da visione di brevi video e da simulate e lavori in piccolo gruppo e da un apprendimento esperienziale nelle uscite sul territorio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Sara Donini