99180 - INTERNET LAW AND GOVERNANCE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Massimiliano Musi
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: IUS/05
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Law, Economics and Governance (cod. 5811)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell’insegnamento lo studente: - sa confrontarsi criticamente con i complessi e sfaccettati quadri normativi che definiscono la governance di internet a livello globale e le questioni regolatorie che ne derivano; - è in grado di identificare e valutare criticamente le principali questioni giuridiche relative all’uso di internet e il loro impatto sulle industrie, i cittadini e la società civile, con particolare riferimento alla scurezza informatica, alla tutela dei dati personali e ad altri diritti fondamentali quali la libertà di espressione di informazione.

Contenuti

Il corso si propone di fornire agli studenti un quadro di riferimento dei meccanismi normativi e degli attori principali della governance in relazione alle infrastrutture, agli strumenti, agli standard operativi e ai contenuti di Internet.

In particolare, saranno prese in esame le seguenti tematiche:

  • l'indipendenza del cyberspazio e la teoria della regolamentazione di Lawrence Lessig;
  • i livelli di governance di Internet: infrastruttura tecnica, codice e contenuti;
  • gli attori e gli strumenti della governance di Internet;
  • il protocollo standard di Internet e il sistema dei nomi di dominio: il ruolo dell'ICANN;
  • i principi della neutralità della rete e le prospettive dell'Internet 3.0;
  • l’interoperabilità e gli standard open source;
  • la cybersecurity e le attività informatiche malevoli;
  • i principi di diritto contrattuale applicabili alla "vendita a distanza";
  • i diritti e i rimedi a disposizione dei consumatori;
  • la regolazione della pubblicità online;
  • la responsabilità degli intermediari di Internet nell'Unione europea e negli Stati Uniti;
  • la libertà di espressione e diffamazione online: approcci normativi e giurisprudenziali in Europa e negli Stati Uniti;
  • la legislazione e la policy della regolazione dell'hate speech online e il conflitto con la libertà di ricezione e diffusione delle informazioni;
  • la portata e l’efficacia delle politiche di autoregolazione e delle tecnologie di filtraggio automatico: il problema dei social media;
  • la protezione dei dati e l’informativa privacy: il principio del consenso informato e i suoi limiti nell'Internet 3.0;
  • la sicurezza online per i minori: cyberbullismo, molestie, sexting;
  • i giochi d'azzardo, le scommesse e le tecniche di manipolazione applicate a Internet.

Testi/Bibliografia

A. Savin, EU Internet Law, Edward Elgar, 2022.

Il manuale deve essere studiato nella sua interezza, con l'esclusione dei capitoli III, VI, IX.

 

 Letture consigliate per eventuali ulteriori approfondimenti:

  • J.P. Barlow, A Declaration of the Independence of Cyberspace, in Duke Law & Technology Review, 2019, pp. 5-7;
  • L. Lessig, The Law of the Horse: What Cyberlaw Might Teach, in Harvard Law Review, 1999, pp. 501-549;
  • F. Almeida, J. Oliveira, J. Cruz, Open standards and open source: enabling Interoperability, in International Journal of Software Engineering & Applications, 2011, pp. 1-11;
  • J.Lee, K.M. Darcy, Sexting: what’s law got to do with it?, in Archives of Sexual Behavior, 2020, pp. 563-573;
  • K. Matchett, M.W. Abbott, Gaming-gambling convergence: trends, emerging risks, and legislative responses, in International Journal of Mental Health and Addiction, 2021, pp. 2024-2056.

Metodi didattici

L’insegnamento si svolge tramite lezioni frontali.

Al fine di sollecitare il coinvolgimento degli studenti, durante il Corso si terranno approfondimenti mirati sulle molteplici fonti del diritto e sulle decisioni delle Corti, valutandone l'impatto sul mercato di internet e sui diritti degli individui, anche attraverso l'analisi di alcuni casi giurisprudenziali.

Le lezioni sono divise in unità didattico-concettuali, organizzate secondo un percorso che consente l’apprendimento graduale degli istituti esaminati e dei case studies, cosicché gli studenti possano progressivamente raggiungere l'obiettivo di destreggiarsi nella materia.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame potrà essere sostenuto nelle seguenti due modalità:

A) esame interamente orale: verterà sugli argomenti indicati nel programma del corso e la votazione sarà espressa con un punteggio in trentesimi (da 0 a 30, oltre eventuale lode). In particolare, sarà verificata la capacità dello studente di comprendere e individuare i tecnicismi, le peculiarità e le specificità della disciplina oggetto dell'esame;

B) esame suddiviso in due prove: una pratica e una orale.

1) Prova pratica: consisterà nello svolgimento, in aula, durante la fase finale del corso, di una Moot Competition, avente ad oggetto un case study esposto dal Docente, vertente su una delle tematiche prese in esame durante il corso.

Gli studenti saranno suddivisi in gruppi di lavoro composti da un minimo di 4 a un massimo di 6 partecipanti. Ciascun gruppo dovrà argomentare oralmente la propria tesi, eventualmente avvalendosi di memorie scritte. Qualunque sia il numero dei componenti di un gruppo, ciascuno studente che lo compone avrà uno slot temporale di 5 minuti per esporre le proprie argomentazioni (che saranno coordinate con quelle degli altri componenti del suo gruppo) e sarà valutato singolarmente per la propria esposizione orale. La valutazione sarà espressa in decimi (da 0 a 10) e per superare la prova sarà necessario aver conseguito almeno una votazione minima di 6 su 10. In particolare, saranno verificate la padronanza degli argomenti, la capacità di analisi critica e l’utilizzo di un gergo tecnico appropriato.

2) Prova orale: verterà sugli argomenti indicati nel programma del corso, con esclusione dei capitoli II e VIII del manuale, e la votazione sarà espressa con un punteggio in ventesimi (da 0 a 20, oltre eventuale lode) e per superare la prova sarà necessario aver conseguito almeno una votazione minima di 12 su 20. In particolare, sarà verificata la capacità dello studente di comprendere e individuare i tecnicismi, le peculiarità e le specificità della disciplina oggetto dell'esame.

Il voto finale verrà attribuito sulla base della somma algebrica dei voti conseguiti nella prova pratica e in quella orale.

NB:

  • la scelta di sostenere l’esame nella modalità B), ossia suddiviso in due prove, deve essere comunicata dallo studente tramite il proprio indirizzo email istituzionale Unibo al Docente entro il 30 novembre. In assenza di comunicazione in tal senso, lo studente dovrà sostenere l’esame nella modalità A), ossia interamente orale;
  • essendo strutturalmente necessaria la presenza di gruppi, la prova pratica dell’esame nella modalità B) potrà essere sostenuta solamente durante la fase finale del corso e non negli appelli successivi;
  • per accedere alla prova orale, sarà necessario aver sostenuto e superato la prova pratica;
  • qualora, superata la prova pratica, lo studente non superi la prova orale o si ritiri da quest’ultima, il voto della prova pratica rimarrà valido fino all’appello di settembre dell’anno solare successivo, dopodiché verrà annullato.

Strumenti a supporto della didattica

Ulteriori materiali di studio utili ai fini della preparazione dell’esame, come presentazioni PowerPoint, potranno essere resi disponibili per tempo all’interno dei materiali didattici del corso su https://virtuale.unibo.it/.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Massimiliano Musi

SDGs

Istruzione di qualità Partnership per gli obiettivi

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.