- Docente: Gino Scatasta
- Crediti formativi: 6
- SSD: L-LIN/10
- Lingua di insegnamento: Italiano
- Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
- Campus: Bologna
- Corso: Laurea Magistrale in Cinema, televisione e produzione multimediale (cod. 5899)
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dal 01/02/2024 al 08/03/2024
Conoscenze e abilità da conseguire
L’insegnamento intende indagare gli elementi che caratterizzano le culture mediali nei paesi anglofoni. Al termine del corso lo studente: - ha appreso gli elementi caratterizzanti delle culture anglofone; - sa mettere in prospettiva comparativa l’assetto mediale domestico con i modelli provenienti dai paesi anglofoni; -possiede gli strumenti per indagare la produzione letteraria, cinematografica, televisiva e musicale dei paesi anglofoni.
Contenuti
Il corso esaminerà alcune figure centrali della cultura pop inglese degli anni Sessanta, indagando il loro impatto sulla cultura e la società del tempo e il ruolo dei media nella costruzione della loro immagine. Si tratteranno personaggi del mondo della musica (Beatles, Rolling Stones, Marianne Faithfull, The Who, David Bowie), del cinema (Richard Lester, Antonioni, la casa Hammer, ma anche attori e attrici come Albert Finney, Tom Courtenay, Julie Christie, Rita Tushingam, Michael Caine), della fotografia (Bailey, Duffy), delle arti visive (David Hamilton, Paolozzi, Peter Blake, Jann Haworth, Pauline Boty), del calcio (George Best), della moda (Mary Quant, Biba). Oltre agli scandali del periodo, dal processo per oscenità al romanzo Lady Chatterley's Lover allo scandalo Profumo.
Testi/Bibliografia
Filmografia
O Dreamland (L. Andersen, 1963)
Momma don't allow (K. Reisz e T. Richardson, 1956)
Saturday Night, Sunday Morning (K. Reisz, 1960)
The Loneliness of the long-distance runner (T. Richardson, 1962)
A Hard Day's Night (R. Lester, 1964)
The Knack (R. Lester, 1965)
Blow up (M. Antonioni, 1966)
Performance (D. Cammell/N. Roeg, 1970)
Gimme Shelter (Albert & David Maysles, 1970)
Bibliografia
Silvia Albertazzi, Questo è domani, Lissone, paginauno, 2020
Roberto Bertinetti, Dai Beatles a Blair: la cultura inglese contemporanea, capp. 1, 2, 3, Roma, Carocci, 2001, pp. 7-86
Emanuela Martini, a cura di, Free cinema e dintorni: nuovo cinema inglese 1956-1968, Torino, Lindau, 1998
Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento
Colloquio orale della durata di 15-20 minuti.
Nel corso del colloquio orale si valuteranno le capacità critiche e metodologiche maturate dallo studente, il quale sarà invitato a confrontarsi con i materiali analizzati durante il corso. Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione e la dimostrazione del possesso di una padronanza espressiva saranno valutati con voti di eccellenza. La conoscenza per lo più meccanica e/o mnemonica della materia, capacità di sintesi e di analisi non articolate e/o un linguaggio corretto ma non sempre appropriato porteranno a valutazioni discrete; lacune formative e linguaggio inappropriato non potranno che essere valutati negativamente.
Strumenti a supporto della didattica
Proiettore, schermo, computer
Orario di ricevimento
Consulta il sito web di Gino Scatasta