98801 - LABORATORIO DI CULTURA DIGITALE E INFORMAZIONE VISIVA (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Solaroli
  • Crediti formativi: 6
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (cod. 5698)

Conoscenze e abilità da conseguire

Il laboratorio intende offrire strumenti metodologici e analisi di casi di studio che permettano agli studenti di comprendere e valutare le evoluzioni tecnologiche, culturali, professionali ed etiche della dimensione visiva e digitale del settore dell’informazione nella società contemporanea (fotografia giornalistica, infografica, data visualization, visual social media, ecc.). Al termine del corso lo studente: - padroneggia tecniche di analisi dell’informazione visiva digitale; - conosce virtuosi modelli professionali di produzione e visualizzazione di dati informativi; - sa analizzare i dispositivi tecnologici della visione impiegati nel settore dell’informazione; - sa applicare le conoscenze acquisite all’elaborazione di progetti informativi; - è in grado di riconoscere criticità e vantaggi nell’evoluzione digitale dell’informazione visiva.

Contenuti

Il programma del corso laboratoriale si articola in due sezioni consequenziali e complementari. Al termine di entrambe le sezioni i/le partecipanti saranno invitati a presentare e discutere un proprio breve lavoro di analisi (individuale o in team), anticipatamente concordato con il docente.

La prima sezione si focalizza sullo stato dell’arte teorico, ricostruendo lo sviluppo delle principali questioni emerse all’interno delle scienze sociali nella ricerca sull’innovazione digitale delle pratiche di produzione, circolazione e consumo di informazione visiva dall’inizio del XXI secolo. Scopo di questa prima sezione è ricostruire i temi centrali del campo di studi e offrire una cassetta degli attrezzi concettuale e metodologica di orientamento.

La seconda sezione presenta i risultati di diverse ricerche empiriche svolte nel corso degli ultimi due decenni. Tali ricerche hanno indagato diversi processi sociali e tecnologici riguardanti, ad esempio, il ruolo giocato dalle pratiche d’uso di smartphone e (visual) social media nella ri-articolazione delle forme di comunicazione visiva (dal citizen journalism ai selfie), la dimensione visiva delle fake news e i dibattiti etico-professionali sulla post-produzione delle fotografie giornalistiche, il mutamento della concezione di valore e di qualità nel campo del giornalismo visivo contemporaneo, i meccanismi sociali e algoritmici di selezione e promozione dei contenuti visivi nell’attuale ecosistema delle piattaforme digitali, le sfide più recenti poste da forme di AI generative nel campo delle immagini e dell'informazione visiva.

Questa seconda sezione analizza diversi case studies e mira a presentare le questioni affrontate da recenti ricerche – alcune in corso di svolgimento – su un campo mediale soggetto a rapido mutamento, nonché a riflettere sui suoi possibili sviluppi futuri.

Testi/Bibliografia

La bibliografia è costituita da una monografia consigliata e una dispensa di saggi (disponibile nello spazio online del corso). La dispensa di saggi affronta diveri sottocampi tematici: cultura visuale digitale e giornalismo; cultura visuale digitale e potere politico/religioso; cultura visuale digitale e icone; metodi digitali di analisi dei visual social media.

Si precisa che l’attività applicativa di analisi, individuale o in gruppo, verterà su alcuni testi selezionati.Ulteriori informazioni sui testi in bibliografia verranno rese disponibili durante la prima lezione.

Monografia consigliata:

  • Gunthert, A. (2015) L’immagine condivisa. La fotografia digitale, trad. it. Roma, Contrasto, 2016.

Metodi didattici

Lezioni frontali in aula.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’attività del corso laboratoriale non dà luogo a un voto di profitto ma a un giudizio di idoneità, che può essere ottenuto a fronte della necessaria frequenza ad almeno due terzi degli incontri, della partecipazione alle attività previste, e delle due presentazioni, intermedia e finale (individuali o in team).

Strumenti a supporto della didattica

L’insegnamento di "Cultura digitale e informazione visiva" prevede il supporto di slide, l’utilizzo di immagini, clip, documentari e supporti audiovisivi, di fonti web, la condivisione di materiali didattici tramite piattaforma virtuale.unibo.it.


Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Solaroli

SDGs

Istruzione di qualità Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.