34546 - INTERNATIONAL CORPORATE GOVERNANCE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Marco Bigelli
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: SECS-P/09
  • Lingua di insegnamento: Inglese
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in International Management (cod. 5891)

Conoscenze e abilità da conseguire

At the end of the course, the students can compare the main international models of corporate governance and their specific problems. They can also confront on the minority shareholders' protection and on the integration of the European Financial markets through the recent harmonization of financial regulation.

Contenuti

Il corso copre in ottica comparata i principali modelli di corporate governance, i loro specifici problemi e possibili soluzioni. Verranno affrontati anche temi legati alla protezione dei diritti degli azionisti di minoranza e l’integrazione dei mercati finanziari europei tramite la recente armonizzazione della regolamentazione finanziaria.

  1. International corporate governance.

  2. La public-company: soluzioni interne ed esterne ai costi di agenzia generati dalla separazione tra

    proprietà e controllo

  3. Enron e il Sarbanes-Oxley Act.

  4. La separazione fra proprietà e controllo tramite legal devices nell’Europa Continentale e in Italia. Effetti della separazione fra proprietà e controllo: conflitti di interesse tra azionisti di maggioranza eazionisti di minoranza. Le espropriazioni degli azionisti di minoranza

  5. La protezione degli azionisti e il “Law and Finance Approach”

  6. Strumenti per la protezione dei diritti degli azionisti in Italia. Dual Class Voting e Self-expropriation

  7. Il valore del diritto di voto: teoria ed evidenze empiriche

  8. Il FSAP e la Market Abuse directive

  9. Economics of Takeovers e la EU takeover directive

Testi/Bibliografia

Il materiale didattico è composto dalle slides e da letture di articoli obbligatori (contrassegnato da “REQ”), tipicamente articoli di rassegna della letteratura, e da materiale il cui studio è facoltativo (contrassegnato da “OPT”), tipicamente contraddistinto da corpi normativi. Segue un elenco del materiale suddiviso per le due categorie anzidette. Per coloro che intenderanno sostenere l’esame non tramite i due parziali, ma negli appelli successivi sono previste delle letture supplementari contrassegnate da OPT-REQ.

Materiale didattico obbligatorio (REQ)

o All Slides used in class (numbered in base of the lecture’s number)
o REQ1: Denis D. K. and J.J. McConnell, 2003, “International corporate governance”, Journal of Financial and Quantitative Analysis, 38, 1-36.

o REQ2: Schleifer and R. W. Vishny, 1997, “A Survey of Corporate Governance“, Journal of Finance 52, 737-783.

o REQ3: Enriques L. and P. Volpin, 2007, “Corporate Governance Reforms in Continental Europe“, Journal of Economic Perspectives 21, 117-140.

o REQ4: Barbi M., M. Bigelli, S. Mengoli, “Italian Corporate Governance”, in “The Handbook of International Corporate Governance: A Definitive Guide”, 2nd edition May 2009, The Institute of Directors, Kogan Page, London.

o REQ5: M. Bigelli, S. Mengoli (2011), Self-expropriations versus self-interests in dual class voting”, Financial Management 40, 677-699.

o REQ6: Burkart M. and F. Panunzi, 2006, Takeovers, ECGI Working paper n. 118-2006.

Materiale didattico richiesto per esami successivi all’esame per frequentanti con due parziali (OPT-REQ)

o OPT-REQ1: La porta et al. (1998), “Law and Finance”, Journal of Political Economy, 106, 1113- 1155.

o OPT-REQ2: Rajan R. G. and L. Zingales (2003), “The great reversals: the politics of financial developments in the twentieth century”, Journal of Financial Economics 69, 5-50.

Materiale didattico opzionale-utile per approfondimenti- (OPT)

o OPT1: Sarbanes-Oxley Act
o OPT2: Bigelli M., V. Mehrotra and R. Rau, 2012, “Why are shareholders not paid to give up their voting privileges? Unique evidence from Italy”, Journal of Corporate Finance 17, 1619-1635.

Metodi didattici

Slides, papers, short clips che verranno proiettati. L'insegnamento partecipa al progetto di innovazione didattica di ateneo.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L’esame scritto finale di fine corso sarà composto da 20 multiple choices e 5 esercizi brevi dal valore di 2 punti ciascuno (per un totale di 30/30 (più tre ulteriori multiple choices da fare tutte e tre bene per includere la possibilità di Lode se si è preso 30/30 sulla precedente parte).

I voti indicheranno i seguenti livelli di preparazione:

  • <18 Insufficiente
  • • 18−23 Sufficiente
  • • 24−27 Buono
  • • 28−30 οττιmo
  • • 30 e Lode Eccellente

Un eserciziario con multiple choices ed esercizi brevi con e senza soluzioni è il seguente: http://amzn.to/1jw5rDq.

Negli appelli successivi l'esame avrà la forma di di tre domande aperte alle quali si dovrà rispondere in forma scritta in un’ora di tempo. Per tali esami è richiesta la preparazione anche del materiale supplementare contraddistinto dal “OPT-REQ”. Quando l'esame avrà tale struttura, la valutazione seguirà il seguente schema:

18-23: preparazione e capacità di analisi sufficienti ma relative ad un numero limitato di argomenti affrontati nel corso, utilizzo di un linguaggio complessivamente corretto;

24-27: preparazione tecnicamente adeguata ma con alcuni limiti rispetto agli argomenti trattati, capacità di analisi buone, anche se non particolarmente articolate, espresse in un linguaggio corretto;

28-30: ottima conoscenza di un ampio numero di temi affrontati nel corso, buone capacità di analisi e di critica, padronanza della terminologia specifica;

30L: eccellente conoscenza, molto approfondita, dei temi affrontati nel corso, capacità di analisi critica e di collegamento, padronanza della terminologia specifica.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Marco Bigelli