41828 - TECNOLOGIE MULTIMEDIALI (1) (M-Z)

Anno Accademico 2023/2024

Conoscenze e abilità da conseguire

Fornisce competenze di base nell'ambito delle tecnologie informatiche relative ai linguaggi multimediali, con particolare riferimento agli applicativi di uso più comune.

Contenuti

Il laboratorio di 30 ore complessive si svolgerà nell'Auditorium DamsLab di piazzetta Pasolini (lunedì e martedì) e nell'Aula III di via Zamboni 38 (mercoledì)

A partire dal 29 gennaio 2024, lunedì, martedì e mercoledì dalle 13 alle 15, fino al 28 febbraio 2024

Il laboratorio fornirà una formazione complessiva sul mondo degli audiovisivi e sulle principali tecniche di produzione audiovisiva, sia in relazione ai differenti media che alle possibili destinazioni del prodotto.

Verranno inoltre forniti strumenti sia da un punto di vista pratico, per la creazione di contenuti crossmediali e transmediali, che analitico, per l’utilizzo e la comprensione degli elementi fondanti del linguaggio audiovisivo in chiave transmediale.

In parallelo all’introduzione maggiormente teorica, e a essa intrecciata, con l'ausilio del docente ampio spazio verrà dedicato alla dimensione pratica del laboratorio. Con la richiesta di progettare alcuni prodotti di natura transmediale, collettivamente o singolarmente, che saranno analizzati con il docente e costituiranno materiale per la prova d’esame.


Durante il corso verranno affrontati i seguenti argomenti:

• approccio transmediale all’entertainment

• progettazione e realizzazione di prodotti transmediali

• transmedia storytelling

• costruzione dello storyworld

• architetture transmediali

• analisi di casi particolarmente significativi nella produzione transmediale


Testi/Bibliografia

Max Giovagnoli, Transmedia Way, Apogeo, 2017

Paolo Bertetti, Che cos'è la transmedialità, Carocci, 2022 (solo per non frequentanti)

Metodi didattici

L'insegnamento prevede una parte introduttiva teorica e una parte pratica laboratoriale.
L’insegnamento prevede lezioni frontali con il supporto di slide, audiovisivi, fonti digitali, materiali condivisi. Il corso, inoltre, ospiterà incontri con esperti del settore transmediale, prevede momenti di visione e analisi di casi specifici.

La parte laboratoriale vedrà il lavoro di realizzazione di prodotti crossmediali e transmediali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La valutazione finale deriverà al 50% da un test di 15 domande a risposte multiple sui due libri adottati.

Gli studenti frequentanti (che avranno seguito il laboratorio per almeno i 2/3 dello svolgimento) sosterranno il test solo sul libro di Giovagnoli.

L'altro 50% deriverà per tutti dalla realizzazione di un progetto transmediale o crossmediale su temi scelti liberamente, che contenga elementi fondamentali di progettazione. Da consegnare almeno 1 settimana prima della data d'esame a meno di giustificati motivi.

Il progetto dovrà essere inviato via mail in formato word, pdf o pwp sviluppando i seguenti punti:

-Obiettivi
-Target
-Analisi Swot del contesto di riferimento (punti di forza e di debolezza)
-Worldbuilding e Storyworld
-Contenuti delle varie narrazioni
-Architettura delle narrazioni: collegamenti tra i contenuti attraverso bridge, rabbit hole, le call to action...
-Mappa delle piattaforme da utilizzare e dei canali distributivi previsti
-Definizione delle interfacce per i dispositivi narrativi (elementi di grafica e di design)
-Strategie di coinvolgimento (engagement e advertising)

In caso di non superamento di una delle due parti si potrà conservare il voto della parte che è stata superata e sostenere di nuovo in seguito l'altra metà della prova

Strumenti a supporto della didattica

Proiezioni, esercitazioni al computer, interventi di esperti dei vari settori della transmedialità, analisi di casi di studio.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Piero Di Domenico

SDGs

Istruzione di qualità

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.