97298 - TECNICHE DI COLTIVAZIONE DELLE PIANTE ORNAMENTALI

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Maria Eva Giorgioni
  • Crediti formativi: 8
  • SSD: AGR/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze e tecnologie per il verde e il paesaggio (cod. 5830)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine dell’insegnamento lo studente possiede le conoscenze per la scelta delle strutture di protezione, degli impianti di climatizzazione e dei sistemi di coltivazione delle principali produzioni florovivaistiche da fiore reciso e vaso fiorito in relazione alle esigenze delle specie e al contesto pedoclimatico ed economico in cui si opera. Lo studente possiede inoltre conoscenze fisiologiche e tecniche sulla propagazione e la produzione di materiale di partenza per le principali specie arboree, arbustive ed erbacee ornamentali. Lo studente sa impostare e gestire piani di coltivazione per produzioni programmate di piante ornamentali in ambiente protetto e in pieno campo, con alti standard qualitativi e a basso impatto ambientale.

Contenuti

PARTE 1: GENERALE 45 ore delle quali 13 per esercitazioni

Il florovivaismo (5 ore):
Aggiornamenti sulla situazione attuale del florovivaismo nazionale ed estero per settori merceologici, quali la coltivazione del fiore reciso, delle piante in vaso fiorite e da foglia decorativa e la produzione di materiale di partenza. Stagionalità e produzioni programmate. Esercitazioni: visite ad aziende e centri per la vendita del prodotto florovivaistico.

Strutture di protezione per il florovivaismo: caratteristiche tecniche e gestione (15 ore)
Relazioni clima-microclima e aspetti fisiologici della forzatura. Strutture per la semiforzatura e la forzatura. Climatizzazione: riscaldamento, raffreddamento, umidificazione, illuminazione artificiale e concimazione carbonica. Efficienza e risparmio energetico. Bancalizzazione. Sistemi per l'irrigazione e l'apporto di nutrienti per piante in vaso e a terra. Esercitazioni: visita a strutture serricole con differente tipologia strutturale e impiantistica.

Coltivazione fuori-suolo e controllo dell'architettura delle piante (7 ore):
Scelta dei substrati di base e dei mix in funzione delle loro caratteristiche chimico-fisiche, delle esigenze delle specie e del sistema di coltivazione adottato. Idrocoltura e aeroponica.
Controllo dell'architettura della pianta per via agronomica e chimica. Fitoregolatori per la programmazione della fioritura.
Esercitazioni: preparazione di substrati nelle serre del centro serricolo.


Propagazione (18 ore):
Richiami delle basi fisiologiche e tecniche di propagazione gamica e agamica (semina, taleggio, innesto, micropropagazione) con riferimento alle specie florovivaistiche.

Gestione delle piante in vivaio, sia a terra che in pieno campo. Zollatura. Qualità del materiale vivaistico e certificazione. Cenni sulla legislazione e le normative riguardanti il settore vivaistico, relative soprattutto alla sanità e alla tutela delle novità varietali e dei brevetti vegetali.
Esercitazioni: semina e taleaggio di specie ornamentali in serra.

 

PARTE 2: COLTIVAZIONI SPECIFICHE 35 ore delle quali 15 di esercitazione

Riconoscimento varietale, esigenze pedoclimatiche, propagazione, tecniche colturali sostenibili e programmazione dei cicli colturali per specie da fiore reciso (specie modello: rosa, crisantemo, orchidee e geofite), da vaso fiorito (annuali, geranio, poinsettia, anthurium, phalaenopsis), a fogliame decorativo da interno (es. Araceae, Moraceae, Maranthaceae), da giardino e paesaggio, come erbacee perenni e arbustive ornamentali a foglia persistente e caduca, autoctone e non.

Esercitazioni: visita ad aziende florovivaistiche e centri di collercializzazione/gardencenter e soprattutto prove di coltivazione di piante in vaso e di uso di substrati e fitoregolatori in serra.

 


Testi/Bibliografia

Tracce delle lezioni in forma elettronica messe a disposizione dal docente su piattaforma VIRTUALE-UNIBO.
A supporto delle tracce di lezione si consiglia di approfondire gli argomenti indicati nel programma mediante la consultazione delle specifiche parti sui seguenti testi reperibili in biblioteca:

Florovivaismo. Principi e tecniche, 
di V. Scariot, S. De Pascale, A. Ferrante (a cura di), Edagricole, 2022.

Bakker J. C., Bot G. P. A., Challa H., Van de Braak N. J., Greenhouse climate control . Wageningen Pers, 1995

Hartmann H. T., Kester D. E., Geneve R.L., Davies F.T., Plant propagation: principles and practices . Prentice Hall 2002. ISBN: 0136792359

Nav J., Perennial manual propagation and production. Ball Pubbl., Batavia USA, 1996.

Schede tecniche sulla coltivazione specifiche, pubblicate da Clamer informa


Per il riconoscimento varietale possono essere usati:


Phillips R., Rix M., Bulbs. Pan Books Ltd. London

Phillips R., Rix M., Conservatory and indoor plants. Vol. 1 e 2. Pan Books Ltd. London.


Pollock M., Griffiths M., Illustrated dictionary of gardening. RHS, London 2005.


Indicazioni di testi su specifici argomenti verranno fornite su richiesta.


Metodi didattici

Le lezioni frontali vengono affiancate da esercitazioni pratiche presso le strutture serricole di Imola e da sopralluoghi e visite guidate a coltivazioni di piante ornamentali industriali e sperimentali per prendere visione e analizzare i metodi di coltivazione e propagazione delle piante.
Sopralluoghi nelle serre del Dipartimento e presso aziende contribuiranno al riconoscimento varietale.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La verifica include:
- prova scritta di riconoscimento varietale in cui lo studente dovrà indicare il nome scientifico (genere e specie) di 15 piante raffigurate in foto o mostrate come campione vegetale (parte della pianta, dal vero). Le specie oggetto del riconoscimento sono limitate a quelle trattate a lezione, riportate nelle tracce delle lezioni e delle quali è stata trattata la coltivazione. La prova sarà considerata superata se, in 30 minuti, verrà attribuita una corretta nomenclatura ad almeno 10 delle 15 specie somministrate. Il superamento di questa prova è vincolante per l'accesso alla seconda parte dell'esame (orale). Il riconoscimento di tutte le specie porterà al conseguimento max di 6 punti.

- prova orale, volta ad accertare l'acquisizione delle conoscenze e delle abilità attese e di verificare la capacità di elaborazione personale e di integrazione fra la parte 1 e la parte 2, maturata dallo studente, comprende due domane. Sarà valutata la capacità di scelta dei mezzi di produzione e degli interventi agronomici in funzione della fisiologia delle piante, del ciclo di coltivazione, delle esigenze del mercato e dei fattori economici.


Ogni domanda porta al conseguimento di un massimo di 6 punti.
La durata dell'esame orale è di circa 60 minuti.

La mancata partecipazione alle esercitazioni non pregiudica il superamento dell'esame ma dovranno essere concordate col docente specifiche attività alternative.


Strumenti a supporto della didattica

Le lezioni frontali vengono svolte con l'ausilio di proiezioni in ppt mentre per le esercitazioni si opera presso le strutture serricole del Plesso Scartabelli di Imola dove verranno condotte prove di propagazione e confronto fra substrati e fitoregolatori per la coltivazione di piante ornamentali da vaso fiorito e a fogliame decorativo da interno. Sono inoltre in calendario 2 uscite guidate a vivai, aziende di commercializzazione, campi sperimentali e realizzazioni a verde. Le esercitazioni sono previste anche a supporto del riconoscimento botanico.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Maria Eva Giorgioni

SDGs

Salute e benessere Città e comunità sostenibili Lotta contro il cambiamento climatico

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.