95891 - RITI E PERFORMATIVITÀ GIURIDICHE NELL'ERA DIGITALE (1) (LM)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Daniela Piana
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: L-ART/05
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale in Discipline della musica e del teatro (cod. 8837)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente: conosce il significato del termine rito nel contesto della teatralità riferita al mondo della normatività giuridica e giudiziaria; apprende a osservare in che modo la ritualità sia utilizzata in contesti rappresentativi che si esplicitano in linguaggi diversi; apprende, inoltre, ad analizzare il potenziale performativo dei riti che sono indotti dalla trasformazione digitale sia nella società sia nella giustizia; acquisisce competenze metodologiche specialistiche sapendo analizzare i diversi riti della legalità in chiave comparata e trasversale ai contesti di vita; fa esperienza dell’osservazione partecipante acquisendone la soft skill; consegue, infine, le competenze di messa in prospettiva e pensiero critico sull'uso performativo dei linguaggi.

Contenuti

L'anno 2023-2024 sarà dedicato a trattare nel corso la legalità come rituale di inclusione sociale, negli spazi delle città che si fanno densi di digitalizzazione.

Questo tema verrà impostato a partire dal volume Daniela Piana La città ideale. Manifesto per un nuovo contratto sociale, Divergenze, 2023.

Il corso prevede una parte di concettualizzazione dei riti della legalità, della nozione di culture of lawfulness, connessa con la dimensione dello spazio, sia fisico che virtuale. 

Segue poi una parte di elaborazione e creazione (co-creazione) in stretta connessione con gli spazi di giustizia, ai quali i partecipanti saranno avvicinati per comprenderne le dimensioni antropologiche e performative. 

Il corso prevede una fase fortemente centrata sulla creatività e sulla immaginazione. 

Testi/Bibliografia

La bibliografia comprende estratti da

A. Garapon, Del Giudicare, Raffaello Cortina, 2007.

D. Piana, La città ideale. Divergenze, 2023

P. Ricoeur, Le Juste, 1 Le Juste 1 , Editions Seuil, ed. 2022.


Metodi didattici

Il corso prevede una modalità di insegnamento ampiamente basata sulla interazione e sulla elaborazione collettiva di lavori aventi come obiettivo quello di esplorare le dimensioni rituali della legalità negli spazi pubblici.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Elaborazione di un case/esperienza di performatività in gruppo o individuale 

Strumenti a supporto della didattica

Visite in loco nei palazzi di giustizia 

Lectio 

interviste e testimonianze internazionali 

Forme laboratoriali di fruizione di contenuti e plot performativi 

 

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniela Piana

SDGs

Ridurre le disuguaglianze Città e comunità sostenibili Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.