00815 - PROCEDURA PENALE (P-Z)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Daniele Vicoli
  • Crediti formativi: 15
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Moduli: Renzo Orlandi (Modulo 1) Daniele Vicoli (Modulo 2)
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 1) Convenzionale - Lezioni in presenza (Modulo 2)
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza (cod. 9232)

Conoscenze e abilità da conseguire

La conoscenza del processo penale italiano nei suoi principi basilari (anche di rango costituzionale), nelle sue caratteristiche strutturali e funzionali, nelle sue modalità di svolgimento (ordinarie e speciali), nelle sue implicazioni ordinamentali.

Contenuti

PER GLI STUDENTI DEL CORSO ORDINARIO

Esteso su entrambi i semestri e articolato in due moduli, il programma è diviso in due parti.

Il PRIMO MODULO (30 ore) sarà dedicato alla illustrazione dei diritti fondamentali della persona tratti dalle principali fonti normative sovra-legali (Costituzione - CEDU - Carta dei diritti fondamentali UE) destinate a guidare l'attività sia legislativa, sia giudiziaria.

Seguirà l'illustrazione ragionata delle norme costituzionali che regolano l'organizzazione e l'esercizio della giurisdizione penale. Saranno infine esaminate in chiave critica le principali norme del codice di procedura penale che disciplinano la cosiddetta parte statica, corrispondente ai primi due libri del codice stesso:

- soggetti (giudice; pubblico ministero; polizia giudiziaria; imputato; parte civile e responsabile civile; difensore; persona offesa da reato);

- atti, con particolare riguardo alle disposizioni contenute negli artt. 114; 125; 127; 129; 134-143 e 177-185 del codice di procedura penale.

Il SECONDO MODULO (66 ore) sarà dedicato all'illustrazione critica del processo, come fenomeno dinamico, dalla notizia di reato alla sentenza definitiva. Saranno in particolare trattati i seguenti temi, con frequenti riferimenti alla casistica giurisprudenziale:

  • Indagini preliminari, esaminate dal punto di vista dei soggetti che via via compaiono sulla scena: polizia, pubblico ministero, persona sottoposta a indagini e suo difensore, giudice delle indagini preliminari nelle sue funzioni di controllo e garanzia.
  • Udienza preliminare: finalità dell'udienza; sua instaurazione, svolgimento ed epilogo. La regola di giudizio nell'udienza preliminare. Decreto di rinvio a giudizio e formazione dei fascicoli processuali.
  • Procedimenti speciali (oblazione, estinzione del reato per condotte riparatorie, patteggiamento, giudizio abbreviato, giudizio immediato, giudizi direttissimi (tipici e atipici), procedimento per decreto, sospensione del processo con messa alla prova).
  • Giudizio dibattimentale e prove: atti preparatori; questioni preliminari al dibattimento; disposizioni generali sulle prove; mezzi di prova; mezzi di ricerca della prova; richieste di prova; istruzione dibattimentale; discussione e deliberazione della sentenza.
  • Misure cautelari personali e reali. Presupposti dei provvedimenti cautelari ed esigenze legittimamente perseguibili con la loro adozione. Tipologia dei provvedimenti cautelari personali. Evoluzione ed estinzione della vicenda cautelare. Impugnazioni cautelari (richiesta di riesame, appello, ricorso per cassazione).
  • Impugnazioni ordinarie e straordinarie: regole generali e disciplina dei singoli mezzi di impugnazione (appello; ricorso per cassazione; ricorso straordinario per errore materiale o di fatto; revisione e rescissione del giudicato; rimedi per l'esecuzione delle decisioni della Corte europea dei diritti dell'uomo).
  • Giudicato: il concetto di irrevocabilità.

INTEGRAZIONI

Gli studenti interessati a integrare crediti mancanti potranno concordare con i docenti la parte di programma su cui preparare l'esame. La qualità e consistenza del programma integrativo varierà in ragione della carriera pregressa che l'interessato sarà in grado di documentare.

STUDENTI ERASMUS E INCOMING

Potranno concordare con i docenti un programma speciale, calibrato sulle rispettive esigenze di formazione.

Testi/Bibliografia

Unico testo di riferimento: G. Conso, V. Grevi, M. Bargis, Compendio di Procedura penale, Wolters Kluwer Cedam, XI ed., 2023.

Capitolo I - Soggetti processuali

Capitolo II - Atti (con particolare riguardo ai paragrafi 3, 5, 6, 10, 11, 14-17, 32-38)

Capitolo III - Prove

Capitolo IV - Misure cautelari

Capitolo V - Indagini preliminari e udienza preliminare (si consiglia di leggerlo prima del cap. IV)

Capitolo VI - Procedimenti speciali

Capitolo VII - Giudizio

Capitolo VIII - Procedimento davanti al tribunale in composizione monocratica

Capitolo IX - Impugnazioni (con particolare riguardo ai paragrafi 1-11, 13-16, 18-24, 26-34, 38-51, 54)

Capitolo X - Esecuzione (limitatamente ai paragrafi 1-3)

Per una miglior comprensione del sistema penale italiano e della sua organizzazione si consiglia R. Orlandi, Organizzazione della giustizia penale, in P. Biavati. D. Cavallini, R. Orlandi, Assetti della giustizia civile e penale in Italia, Bologna, il Mulino, 2016.

La limitazione della scelta è giustificata dalla circostanza che questo manuale - pur di ardua lettura - espone la disciplina in termini problematici, non piattamente nozionistici. Lo stesso metodo è seguito nel corso e anche gli esami sono condotti scandagliando le capacità critiche del candidato. Si sconsiglia pertanto la scelta di altri manuali, soprattutto quelli che inducono lo studente a una preparazione mnemonica, avulsa - in quanto tale - dalla reale comprensione del fenomeno studiato.

Tutti gli studenti (frequentanti e non) debbono munirsi di un codice di procedura penale aggiornato.

Durante lo svolgimento del corso, materiali didattici (slides esplicative, grafici, mappe concettuali, quadri sinottici) saranno messi a disposizione degli studenti mediante la piattaforma Virtuale.

Metodi didattici

Per rendere facilmente accessibile la comprensione di tecnicalità processuali talvolta ostiche anche per gli studenti più attenti, si faranno frequenti riferimenti a casi tratti dalla cronaca giudiziaria anche risalente nel tempo.

D'intesa con gli studenti e su loro sollecitazione potranno essere organizzate attività collaterali al corso (visione di film, incontri su tematiche che i frequentanti dovessero considerare di particolare interesse), utili per un più concreto approccio con la realtà del processo penale.

A fine corso (verso metà maggio) è previsto un processo simulato nel quale alcuni degli studenti frequentanti si cimenteranno nei ruoli di giudice, accusatore, difensore delle parti civili e difensore dell'imputato, mettendo a frutto le nozioni apprese durante il corso.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

L'esame di profitto si svolgerà in forma orale. Il colloquio verterà sulle tematiche delineate nella sezione “Contenuti” sulla base delle parti di manuale indicate nella sezione "Testi/Bibliografia".

La valutazione della prova verrà effettuata in base ai seguenti criteri:

  • conoscenza dei profili istituzionali e dei concetti fondamentali del diritto processuale penale;
  • capacità di analizzare gli orientamenti giurisprudenziali e dottrinali;
  • capacità di effettuare collegamenti tra le diverse parti del programma;
  • capacità di sviluppare argomentazioni critiche;
  • articolazione e accuratezza dell’esposizione;
  • corretto uso del lessico disciplinare.

PROPEDEDEUTICITA': il superamento dell'esame di Diritto penale è condizione per essere ammessi alla prova di Procedura penale.

Scopo della prova orale è verificare la capacità dello studente di applicare il proprio bagaglio nozionistico e di eseguire i necessari collegamenti logico-deduttivi.

Graduazione del voto finale:

* preparazione su un numero molto limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi che emerge solo con l’aiuto del docente, espressione in linguaggio complessivamente corretto → 18-19;

* Preparazione su un numero limitato di argomenti affrontati nel corso e capacità di analisi autonoma solo su questioni generiche, espresse correttamente → 20-24;

* Preparazione su un numero ampio di argomenti affrontati nel corso, capacità di autonomo orientamento nella disciplina e di analisi critica; padronanza della terminologia specifica → 25-29;

* Preparazione esaustiva sugli argomenti affrontati nel corso, capacità di autonoma elaborazione, di analisi critica e di collegamento sistematico, piena padronanza della terminologia specifica e capacità di argomentazione e autoriflessione → 30-30L.

Strumenti a supporto della didattica

Ulteriori materiali didattici (slides esplicative, grafici, mappe concettuali, quadri sinottici) saranno messi a disposizione degli studenti mediante la piattaforma Virtuale.

Di questo sarà data comunicazione durante le lezioni.

Gli studenti che per ragioni dipendenti da disabilità o disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) necessitassero di strumenti compensativi possono comunicare al Docente le loro esigenze in modo da essere indirizzati ai referenti e concordare l’adozione degli accorgimenti più opportuni.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Daniele Vicoli

Consulta il sito web di Renzo Orlandi

SDGs

Lavoro dignitoso e crescita economica Pace, giustizia e istituzioni forti

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.