93327 - FORME DELLA RAPPRESENTANZA POLITICA E SOCIALE (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Carlo De Maria
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/04
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Storia (cod. 0962)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo studente possiede una conoscenza generale delle principali fonti e questioni di carattere storiografico riguardanti la storia dei movimenti e dei partiti politici e della rappresentanza politica e sociale e la loro connessione con i fenomeni storici più rilevanti dell'Otto e del Novecento. È in grado inoltre di orientarsi nel dibattito storiografico relativo ai problemi sopra indicati e di sapere riflettere e riferire criticamente su considerazioni di carattere generale. Ha la capacità di avvicinare criticamente testi e dati e sa organizzare e classificare problemi e informazioni complesse in modo coerente con capacità di sintesi. Possiede spirito di autocritica e capacità di imparare dal confronto con altri ed è in grado di scegliere gli strumenti di apprendimento più adeguati rispetto alle proprie capacità ed inclinazioni.

Contenuti

La rappresentanza è un concetto fondamentale del lessico politico, architrave dei moderni sistemi democratici. Ricostruirne l’impianto storico-giuridico e compierne una retrospettiva storica fornisce le coordinate concettuali indispensabili per la discussione del presente. Muovendosi tra dimensione locale, nazionale e transnazionale il corso traccerà la storia delle forme della rappresentanza politica e sociale con particolare attenzione all’età contemporanea. E lo farà a partire dalle domande che oggi sorgono di fronte al crollo della partecipazione politica e alla crescente complessità della società, che non sempre è interpretata dalle forme partitiche e sindacali tradizionali.

Testi/Bibliografia

STUDENTI FREQUENTANTI

Ogni studente porta all’esame 3 libri (i due manuali, più 1 libro a scelta, come indicato di seguito):

 

Manuali (entrambi obbligatori)

  • Piero Ignazi, Partito e democrazia. L’incerto percorso della legittimazione dei partiti, Bologna, Il Mulino, 2019
  • Mimmo Carrieri, I sindacati. Tra le conquiste del passato e il futuro da costruire, Bologna, Il Mulino, 2012

 

Percorsi di storia politica e sindacale (1 testo a scelta)

  • Maurizio Antonioli (a cura di), Per una storia del sindacato in Europa, Milano, Bruno Mondadori, 2012
  • Eloisa Betti, Precari e precarie. Una storia dell'Italia repubblicana, Roma, Carocci, 2019
  • Marco Bresciani (a cura di), Le destre europee. Conservatori e radicali tra le due guerre, Roma, Carocci, 2021 [il volume si compone di 14 saggi, se ne portano all’esame 7 a scelta più l’Introduzione]
  • Maria Paola Del Rossi, Debora Migliucci, Ilaria Romeo (a cura di), Sindacaliste. La storia della CGIL e delle sue protagoniste, Bologna, Bologna University Press, 2022 - PDF open access 
  • Carlo De Maria, Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell'Europa del Novecento, Viella, Roma 2019
  • Carlo De Maria, Andrea Costa e l'Italia liberale. Società, politica e istituzioni tra dimensione locale ed europea, Bologna, Bologna University Press, 2021 - PDF open access
  • Carlo De Maria (a cura di), Storia del PCI in Emilia-Romagna: welfare, lavoro, cultura, autonomie (1945-1991), Bologna, Bologna University Press, 2022 [il volume è diviso in quattro parti, se ne portano all’esame due a scelta più l’Introduzione] - PDF open access
  • Piero Ignazi, Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni, seconda edizione, Bologna, Il Mulino, 2023
  • Federico Morgagni, La Romagna delle fabbriche. Conflitti sindacali e nuovi protagonismi sociali fra gli anni Sessanta e Settanta, Roma, Bradypus, 2021 - PDF open access
  • Mariuccia Salvati, Solidarietà, Roma, Treccani, 2023
  • Guido Samarani, Sofia Graziani, La Cina rossa. Storia del Partito comunista cinese, Roma-Bari, Laterza, 2023
  • Gianluca Scroccu, Anna Tonelli, La sinistra nell'Italia repubblicana. Dalla Resistenza al campo largo, Roma, Carocci, 2023

 

 

STUDENTI NON FREQUENTANTI

Ogni studente porta all’esame 4 libri (i due manuali, più 2 libri a scelta, come indicato di seguito)

 

Manuali (entrambi obbligatori)

  • Piero Ignazi, Partito e democrazia. L’incerto percorso della legittimazione dei partiti, Bologna, Il Mulino, 2019
  • Mimmo Carrieri, I sindacati. Tra le conquiste del passato e il futuro da costruire, Bologna, Il Mulino, 2012

 

Percorsi di storia politica e sindacale (2 testi a scelta)

 

  • Maurizio Antonioli (a cura di), Per una storia del sindacato in Europa, Milano, Bruno Mondadori, 2012
  • Eloisa Betti, Precari e precarie. Una storia dell'Italia repubblicana, Roma, Carocci, 2019
  • Marco Bresciani (a cura di), Le destre europee. Conservatori e radicali tra le due guerre, Roma, Carocci, 2021 [il volume si compone di 14 saggi, se ne portano all’esame 7 a scelta più l’Introduzione]
  • Maria Paola Del Rossi, Debora Migliucci, Ilaria Romeo (a cura di), Sindacaliste. La storia della CGIL e delle sue protagoniste, Bologna, Bologna University Press, 2022 - PDF open access
  • Carlo De Maria, Una famiglia anarchica. La vita dei Berneri tra affetti, impegno ed esilio nell'Europa del Novecento, Viella, Roma 2019
  • Carlo De Maria, Andrea Costa e l'Italia liberale. Società, politica e istituzioni tra dimensione locale ed europea, Bologna, Bologna University Press, 2021 - PDF open access
  • Carlo De Maria (a cura di), Storia del PCI in Emilia-Romagna: welfare, lavoro, cultura, autonomie (1945-1991), Bologna, Bologna University Press, 2022 [il volume è diviso in quattro parti, se ne portano all’esame due a scelta più l’Introduzione] - PDF open access
  • Piero Ignazi, Il polo escluso. La fiamma che non si spegne: da Almirante a Meloni, seconda edizione, Bologna, Il Mulino, 2023
  • Federico Morgagni, La Romagna delle fabbriche. Conflitti sindacali e nuovi protagonismi sociali fra gli anni Sessanta e Settanta, Roma, Bradypus, 2021 - PDF open access
  • Mariuccia Salvati, Solidarietà, Roma, Treccani, 2023
  • Guido Samarani, Sofia Graziani, La Cina rossa. Storia del Partito comunista cinese, Roma-Bari, Laterza, 2023
  • Gianluca Scroccu, Anna Tonelli, La sinistra nell'Italia repubblicana. Dalla Resistenza al campo largo, Roma, Carocci, 2023

Metodi didattici

Lezioni frontali e multimediali.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

È considerato frequentante lo studente che partecipa almeno al 75% delle lezioni.

Gli obiettivi previsti sono verificati attraverso un colloquio orale.

I criteri di valutazione sono i seguenti: pertinenza delle risposte; capacità di argomentazione; adeguatezza del linguaggio disciplinare utilizzato; capacità di applicazione delle conoscenze a una lettura critica della contemporaneità.

Più in particolare, la precisione, la chiarezza e la correttezza espositiva, unitamente alla capacità di rispondere a tutte le domande, saranno valutate con voti di eccellenza (29-30L).

Imprecisioni, incapacità di centrare l'obiettivo delle domande e scorrettezze linguistiche, in presenza di risposte date a tutte le domande, daranno luogo a voti tra il buono e il discreto a seconda del livello complessivo dell'esame (25-28).

Vaghezza nei contenuti della risposta, una o due domande lasciate senza risposta daranno luogo a voti non più alti della sufficienza (18-24). Errori sostanziali e risposte non date a molte domande daranno luogo al giudizio di Insufficiente.

Gli studenti frequentanti hanno la possibilità, redigendo durante le lezioni un breve elaborato (scheda di lettura) sul libro a scelta, di portare al colloquio orale solo i due manuali.

Strumenti a supporto della didattica

Esplorazione di risorse on line relative alla comunicazione storica e alla public history.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Carlo De Maria

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Lavoro dignitoso e crescita economica

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.