93062 - INTERPRETAZIONE DAL TEDESCO (LINGUA B) IN ITALIANO II

Anno Accademico 2023/2024

  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Forli
  • Corso: Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

    Valido anche per Laurea Magistrale in Interpretazione (cod. 8060)

Conoscenze e abilità da conseguire

Lo/a studente/ssa - conosce ed è capace di utilizzare le tecniche fondamentali dell'interpretazione di conferenza (interpretazione consecutiva ed interpretazione simultanea) dal tedesco in italiano in una pluralità di ambiti professionali

Contenuti

Programma/Contenuti

Il corso integrato 93060 INTERPRETAZIONE TRA IL TEDESCO (LINGUA B) E L'ITALIANO II (C.I.) per gli studenti con tedesco lingua B è composto da tre moduli: 93062 INTERPRETAZIONE DAL TEDESCO (LINGUA B) IN ITALIANO II, 93061 INTERPRETAZIONE DALL'ITALIANO IN TEDESCO (LINGUA B) II e 93063 INTERPRETAZIONE DIALOGICA, MULTIMEDIALE E A DISTANZA - TEDESCO (LINGUA B).

Il corso integrato 93081 INTERPRETAZIONE TRA IL TEDESCO (LINGUA C) E L'ITALIANO (C.I.) per gli studenti con tedesco lingua C è composto da due moduli: 93082 INTERPRETAZIONE DAL TEDESCO (LINGUA C) IN ITALIANO II e 93083 INTERPRETAZIONE DIALOGICA, MULTIMEDIALE E A DISTANZA - TEDESCO - LINGUA (C).

I programmi dei moduli di Interpretazione dal tedesco in italiano II e di Interpretazione dialogica, multimediale e a distanza dei due corsi integrati coincidono.

Per gli studenti che necessitano di supporto didattico è disponibile un servizio di tutorato personalizzato.

Le lezioni del corso prevedono l'obbligo di frequenza da parte dello studente al 70%.

N.B.: In considerazione della tipologia di attività e dei metodi didattici adottati, la frequenza di questa attività formativa richiede la preventiva partecipazione di tutti gli studenti ai moduli 1 e 2 di formazione sulla sicurezza nei luoghi di studio, in modalità e-learning (https://elearning-sicurezza.unibo.it/).

L'interpretazione consecutiva e simultanea richiedono lo svolgimento contemporaneo di più operazioni cognitive, linguistiche, comunicative ed interazionali: ascolto, comprensione, elaborazione, memorizzazione e annotazione (nel caso della consecutiva) di un discorso pronunciato nella lingua di partenza (LP) per poi riprodurre tale discorso nella lingua di arrivo (LA). Il corso si prefigge di sviluppare e perfezionare ulteriormente le competenze di base nell’interpretazione tra il tedesco e l’italiano acquisite nel corso del primo anno.

Contenuti:

- Affinamento delle tecniche di interpretazione consecutiva e simultanea con particolare attenzione alle caratteristiche specifiche della coppia linguistica tedesco-italiano.

- Affinamento della tecnica di presa di note con particolare attenzione alle caratteristiche della coppia linguistica tedesco-italiano.

- Affinamento della capacità di analisi e sintesi applicate all'ascolto attivo di parlanti germanofoni e italiani di varia provenienza in situazioni comunicative reali, con particolare attenzione a elementi legati alla cultura della lingua di partenza e di arrivo e alle forme di interazione con tracce scritte (manoscritto, lucidi, materiale di supporto).

- Affinamento della competenza espressiva, comunicativa e retorica in tedesco e in italiano, con particolare attenzione alla comunicazione orale in ambiti tematici specialistici, supportata da ricerca documentale e preparazione terminologica e fraseologica mirata, e all'interpretazione per il relais di discorsi anche specialistici.

Testi/Bibliografia

Riferimenti bibliografici di supporto (non obbligatori ai fini dell'esame).

Kalina, Sylvia (1998) Strategische Prozesse beim Dolmetschen. Tübingen: Narr.

Niemann, Anja Jane (2012) Sprachstrukturelle Unterschiede und Strategien im Simultandolmetschen. Eine Untersuchung anhand der Sprachenpaare Französisch-Deutsch und Englisch-Deutsch. München: Meidenbauer.

Pöchhacker, Franz (2000) Dolmetschen. Konzeptuelle Grundlagen und deskriptive Untersuchungen. Tübingen: Stauffenburg.

Pöchhacker, Franz (2004) Introducing interpreting studies. London: Routledge.

Pohl, Reinhard (2020) Dolmetschen und Übersetzen: Berufskunde für den freien Beruf. Kiel: Magazin.

Sachse, Janina (2022) Konferenzdolmetschen für soziale Bewegungen. Sichtbarkeit, Neutralität und Ideologie. Berlin: Frank & Timme.

Tiselius, Elisabet & Albl-Mikasa, Michaela (eds) (2022) Routledge Handbook of Conference Interpreting. London: Routledge.

Treiber A. & Kazzazi K. & Jaciuk M. (eds) (2020) Migration Übersetzen. Alltags- und Forschungspraktiken des Dolmetschens im Rahmen von Flucht und Migration. Wiesbaden: Springer VS.

Metodi didattici

Approfondimento delle tipologie discorsive più comuni nel lavoro dell’interprete e degli argomenti prescelti dal corso di laurea e della relativa terminologia. Approfondimento dei concetti di base per gli argomenti trattati nel corso. Applicazione dell’analisi del discorso e della linguistica testuale sia ai testi interpretati che a quelli prodotti dagli studenti.

Esercitazioni pratiche di interpretazione consecutiva e simultanea di discorsi presentati dal vivo e/o preregistrati.

Riascolto delle registrazioni con commenti analitici sui risultati ottenuti e sintetici su difficoltà e progressi fatti.

Riflessioni teoriche sulla specificità di questo tipo di comunicazione nei vari contesti esemplificati.

Integrazione delle indicazioni della docente mediante autovalutazione e valutazione degli altri studenti.

Dove possibile, convegni e conferenze reali saranno integrate nella didattica, prevedendo esercitazioni in cabina muta o attiva in situazione di mock conferenze o altri eventi organizzati dal DIT. Sono inoltre previste laddove possibile delle lezioni in videoconferenza (Virtual Classes) con funzionari interpreti delle DG Interpretazione della Commissione e del Parlamento europeo.

Oltre a tematiche proposte dal docente, il CdS ha concordato la seguente serie di aree comuni a tutti gli insegnamenti di interpretazione che verranno sviluppate in questo ordine: area sociale, ambiente, area politico-storica, economia, energia, area tecnico-scientifica.

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

Durante l'anno vi sarà un controllo continuo per verificare la progressione nell'apprendimento delle tecniche di interpretazione simultanea e consecutiva.

L'esame di profitto dei moduli di interpretazione dal tedesco verso l'italiano II e di Interpretazione specializzata si compone di due prove pratiche parziali di interpretazione dal tedesco verso l'italiano (una in consecutiva, l’altra in simultanea) di discorsi presentati dal vivo e/o preregistrati, su temi e argomenti di attualità e cultura generale di tipologia, argomento e difficoltà compatibile con quanto affrontato nelle lezioni. Il testo di una di queste prove riguarderà un argomento specializzato. La prova parziale di interpretazione simultanea avrà una durata di 14-16 minuti ca., quella di consecutiva di 7-8 minuti ca.

Le prove del modulo di interpretazione dal tedesco verso l'italiano, del modulo di interpretazione specializzata e (per gli studenti con tedesco lingua A) del modulo di interpretazione dall'italiano verso il tedesco si svolgono tutte nella medesima seduta d'esame.

(info prova modulo multimediale)

Ogni studente al primo appello in cui si presenta sostiene di norma tutte le prove di interpretazione previste per l'esame. Se la valutazione è positiva per almeno il 50% delle prove previste - 2 prove per lingua B, 1 prova per lingua C - le parti superate non dovranno essere ripetute negli appelli successivi necessari per conseguire le parti mancanti.

Il voto complessivo sarà costituito dalla media dei voti riportati nelle singole prove pratiche parziali previsti per i moduli che compongono il corso integrato.

L'esame di profitto di fine corso mira a verificare la completa acquisizione della tecnica interpretativa e la padronanza della terminologia settoriale analizzata durante il corso. Obiettivo dell’esame è la valutazione delle capacità di produrre un’interpretazione orale fruibile di un discorso di partenza di difficoltà medio-alta (in termini di complessità concettuale e sintattica, densità lessicale e specificità tematica).

Tenendo conto delle caratteristiche del testo di partenza, il voto sarà assegnato sulla base dei seguenti criteri: comprensibilità/fruibilità dell'interpretazione, rispondenza al contenuto del testo di partenza, padronanza della lingua d'arrivo, padronanza del linguaggio e della terminologia specializzata, tecnica di interpretazione e gestione delle difficoltà specifiche del testo di partenza.

Sarà valutata con le votazioni massime (28-30 con lode) la resa sostanzialmente completa e precisa del contenuto del discorso di partenza (ammettendo solo pochi errori puntuali) che ne salvaguardi la coesione testuale e le principali caratteristiche retoriche, espressa in un linguaggio di registro adeguato e pienamente fruibile, benché non esente – nella lingua straniera - da difetti formali (errori di sintassi, grammatica, pronuncia).

La lunghezza della resa in consecutiva non dovrà superare quella del discorso di partenza.

Sarà valutata con voto da buono (25-27) a discreto (21-24) la resa solo parzialmente completa e precisa del contenuto del discorso di partenza che ne salvaguardi solo parzialmente la coesione testuale e le principali caratteristiche retoriche, espressa in un linguaggio di registro solo parzialmente adeguato ma comprensibile nonostante la presenza – nella lingua straniera - di difetti formali (errori di sintassi, grammatica, pronuncia).

La lunghezza della resa in consecutiva non dovrà superare quella del discorso di partenza.

Sarà valutata con voto nella fascia della sufficienza (18-20) la resa sostanzialmente corretta (benché incompleta e non sempre coerente) degli elementi principali del discorso di partenza, espressa in un linguaggio di registro solo parzialmente adeguato ma sostanzialmente comprensibile nonostante la presenza – nella lingua straniera - di difetti formali (errori di sintassi, grammatica, pronuncia).

La lunghezza della resa in consecutiva non dovrà superare quella del discorso di partenza di più del 10%.

L'eventuale rifiuto del voto dovrà essere comunicato alle docenti entro due giorni dalla comunicazione del risultato di un esame.

Strumenti a supporto della didattica

Come materiale per esercitazioni ed esami saranno utilizzati documenti scritti (come programmi, tracce, trascrizioni, lucidi ecc.), materiali di presentazioni e registrazioni audio e video di situazioni comunicative e conferenze reali i cui temi saranno in parte comunicati in anticipo agli studenti.

Le esercitazioni degli studenti saranno registrate sistematicamente e discusse in aula.

Dove indicato/necessario saranno utilizzati anche documenti elettronici condivisi mediante strumenti di didattica online e e-learning (piattaforme TEAMS e Virtuale), comunicazione remota (ad es. Teams, Zoom, videoconferenza), documentazione e terminologia, corpora e banche dati online.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Gabriele Dorothe Mack

SDGs

Istruzione di qualità Parità di genere Ridurre le disuguaglianze

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.