93003 - EDITORIA LIBRARIA E DIGITALE (1)

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente: Riccardo Fedriga
  • Crediti formativi: 6
  • SSD: M-STO/08
  • Lingua di insegnamento: Italiano
  • Modalità didattica: Convenzionale - Lezioni in presenza
  • Campus: Bologna
  • Corso: Laurea in Scienze della comunicazione (cod. 8885)

Conoscenze e abilità da conseguire

A partire da un'analisi delle pratiche di lettura nell’editoria contemporanea e dalle relazioni con cui i testi vengono resi presenti su libri e supporti non cartacei, l'insegnamento offre agli studenti un'introduzione generale e tecnico-pratica ai processi, ai prodotti e alle pratiche sociali dell’ecosistema editoriale.

Contenuti

Artefatti e oggetti editoriali. Teoria, progettazione e realizzazione.

L'evoluzione tecnologica e il continuo risituarsi della trasformazione digitale in seguito all'evoluzione dei supporti per la rappresentazione, la diffusione e la trasformazione della conoscenza, hanno riguardato anche il cambiamento della relazione tra scrittura e pratiche di lettura. Esse hanno comportato, più in specifico, la rinegoziazione concettuale del termine editoria, estendendo il termine in direzione dell'appartenenza all'area dell'industria culturale e di quella dei contenuti. Nella prassi, si assiste a una dematerializzazione dei processi e dei prodotti lungo una filiera che non appare più quella verticale dell'editoria classica, bensì è caratterizzata da relazioni orizzontali se non rizomatiche tra tutti gli attori del processo. In altri termine, lungi dall'essere statiche, le forme della filiera si ridefiniscono di continuo - con gli attori che si risituano a partire da una pluralità di modelli ad hoc che mutano a seconda degli obiettivi, dell'evoluzione dei supporti e dell'orientamento delle strategie condivise, così che si può azzardare una nozione di editoria estesa a un ecosistema editoriale. Partendo dalla nozione di oggetto sociale e di artefatto intesi come iscrizione registrata su un supporto, obiettivo primario del corso sarà osservare tali registrazioni, descrivere le loro riconfigurazioni, e le cause sociali, economiche e ideologiche che hanno determinato le modalità oggettive di trasmissione, registrazione archiviazione dei contenuti. Il tutto a luce a) del passaggio da un piano epistemologico a una ontologia sociale b) dell'accesso alle informazioni e delle ideologie che una visione critica ha il dovere di rilevare e smontare .

Il corso sarà organizzato in moduli interdipendenti. Eventuali modifiche della didattica dovute alla situazione contingente verranno comunicate quanto prima dal docente.

A) Primo modulo: ridefinizione dell'editoria libraria e studio della sua ricollocazione, a partire dalla base cartacea, negli ultimi tre decenni con l’avvento dell’ecosistema editoriale e della gestione dei contenuti in un modello ibrido (cartaceo e digitale).

B) Secondo modulo: percorso teorico-pratico sperimentale che porterà alla creazione, in aula, di un artefatto editoriale ibrido, risultato dell’indagine sull’evoluzione dei supporti e delle modalità di comunicazione divulgativa (in particolare nell'editoria per ragazzi e infanzia) e sulla relazione tra visualizzazione dei contenuti, infografica, formati, piegature e materiali.

 

Testi/Bibliografia

NB. Trattandosi di un corso a forte carattere sperimentale, la bibliografia è indicativa e verrà ulteriormente specificata a inizio corso. Il corso avrà come esito quello di produrre e giudicare un artefatto editoriale. Per la realizzazione degli artefatti verranno fornite istruzioni in aula. E' obbligatoria inoltre la realizzazione di una tesina - per le modalità si veda qui il paragrafo sulle modalità di verifica dell'apprendimento.

 

Testi di riferimento per tutte le tesine

Paola Dubini, Voltare pagina?, Pearson, Milano, 2013.

AIE (associazione italiana editori); Rapporto sullo stato dell'editoria in Italia 2022, Ebook Social DRM - PDF, disponibile su Giornale della Libreria: https://www.giornaledellalibreria.it/scheda-ebook/ufficio-studi-aie/rapporto-sullo-stato-delleditoria-in-italia-2022-9788899630744-2020.html# - eventuali aggiornamenti e analisi specifiche - per es. sul settore ragazzi o enciclopedie - verranno fornite dal docente in aula. 

Giuliana Benvenuti (a cura di), La letteratura oggi. Romanzo, editoria, transmedialità, Einaudi, Torino, 2023.

Gino Roncaglia, L'architetto e l'oracolo. Forme digitali del sapere da Wikipedia a ChatGPT, in corso di pubblicazione, Laterza, Bari-Roma, 2023. 

Roberto Cicala, I meccanismi dell'editoria, il Mulino, Bologna, 2021.

Tra i testi orientativi e da scegliere in base agli interessi maturati per redigere la tesina (almeno due testi) durante il corso stesso, si segnalano:

R. Fedriga, F. Ciracì e C. Marras (a cura di), Filosofia e digitale, numero monografico della rivista Filosofia, Mimesis, Milano-Udine (2020): 4 saggi a scelta.

 

M. Ferraris, Documanità, Laterza, Bari-Roma, 2021 (capitoli 1-2-3).

 

P. Dubini, Con la cultura non si mangia: falso!, Laterza, Roma-Bari, 2018.

Ed Finn, Che cosa vogliono gli algoritmi, Einaudi, Torino, 2017.

R. Casati, Contro il colonialismo digitale, Laterza, Bari- Roma

D. Cardon, Che cosa sognano gli algoritmi. Le nostre vite al tempo dei big data, Mondadori, Milano 2016.

R. Casati, Contro il colonialismo digitale, Laterza, Roma

F. Cataluccio, Che fine faranno i libri, Nottetempo, Roma.

Max Tegmark, Vita 3.0, Cortina, Milano, 2018.

P. Chantépie (a cura di), European Cultural Industries in the Context of Digital Globalization, numero monografico di Economia della Cultura (2/2015), il Mulino, Bologna

R. Chartier, Ascoltare il passato con gli occhi, Laterza, Roma

R. Darnton. Il futuro del libro, Adelphi, Milano

L. Floridi, La quarta rivoluzione, Cortina, Milano, 2017.

Faggiolani - Vivarelli, Le reti della lettura. Tracce, modelli, pratiche del social reading, Editrice Bibliografica, 2016

Davide Giansoldati, Promuovere e raccontare i libri sui social network, Milano, Editrice Bibliografica, 2014

U. Izzo, Alle origini del copyright e del diritto d'autore, Carocci, Roma 2010

A. Johns, Pirateria. Storia della proprietà intellettuale da Gutenberg a Google, Bollati Boringhieri, Torino 2011 (i capp. 15, 16 e 17, pp. 564-677).

F. Moretti, Falso movimento. La svolta quantitativa nello studio della letteratura, Nottetempo, Milano-Roma, 2022

Stefano Rodotà, Tecnologie e diritti, il Mulino, Bologna.

Stefano Rodotà, Il mondo nella rete, Laterza, unitamente a Il dirittto di avere diritti, (capp. XIII-XIV-XV)

G. Roncaglia, La quarta rivoluzione. Sei lezioni sul futuro del libro, Laterza, Roma

G. Roncaglia, L'età della frammentazione, Laterza, Bari-Roma, 2020

A. Assmann, Sette modi di dimenticare, Il Mulino, 2019

A. O' Hagan, La vita segreta, Adelphi, Milano.

B. King, Augmented, Life in a smart lane, Cavendis, 2017

P. Costa, #Lettura senza fine, Egea, Milano, 2017. 

P. Costa, Diluvio digitale. Storia e destini della lettura, Egea, Milano, 2020.

M. Ball, The MetaverseAnd How It Will Revolutionize Everything, 2022. 

SITOGRAFIA DI RIFERIMENTO

www.paolocosta.net

https://www.blockchain4innovation.it/mercati/media-entertainment/con-la-blockchain-streetlib-reinventa-il-libro/ n

https://www.blockchain4innovation.it/bitcoin/blockchain-affidaty-battezza-la-centrale-rischi-commercio/ n

https://www.blockchain4innovation.it/esperti/blockchain-perche-e-cosi-importante/

http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/home

https://thewebsideofthebook.com

https://www.dirittodautore.it/

http://www.digital-pr.it/wp-content/uploads/2015/02/Brands-Social-Media-comunicato-Editoria.pdf

http://www.primaonline.it/2013/05/10/117602/salone-libro-editori-piu-twitter-e-social/

PlayStation Magazine (PSM)[[file:///C:/Users/MariaChiara/Desktop/04_Power%20point%20riccardo/Videogiochi%20e%20modelli%20di%20business%20(1)_testo_ottima.docx#_ftn1]

-The Games Machine (TGM)

[file:///C:/Users/MariaChiara/Desktop/04_Power%20point%20riccardo/Videogiochi%20e%20modelli%20di%20business%20(1)_testo_ottima.docx#_ftnref1]

https://www.amazon.com/gp/help/customer/display.html?nodeId=525376

Metodi didattici

Lezioni frontali, lezioni seminariali, laboratoriali, conferenze, esposizioni in aula di ospiti e studenti

Modalità di verifica e valutazione dell'apprendimento

La modalità di verifica sarà relativa alle varie fasi di progettazione dell'artefatto. Oltre all'artefatto realizzato in aula, una tesina di 10-15 cartelle da 2000 caratteri a cartella, spazi inclusi (accompagnata da una presentazione in power point di 20 slides sul tema) è richiesta come prova finale per la valutazione dell'esame (25 cartelle per i non frequentanti e almeno 30 chart in PP, senza artefatto) e per coloro che ne faranno richiesta. La tesina potrà essere svolta individualmente o in gruppo (e in tal caso il numero delle cartelle andrà ad aumentare in relazione al numero dei partecipanti) andrà consegnata in formato cartaceo al docente entro e non oltre 10 gg. prima delle date delle regolari sessioni d'appello d'esame onde consentire una corretta valutazione dell'elaborato.

L'esame, pertanto, si svolgerà per fasi progressive di esercitazioni intermedie che si svolgeranno nell'itinere del corso, e che saranno relativi ai temi trattati, in modo da consentire sia al docente sia allo studente di verificare l'effettiva comprensione dei temi trattati, la progressiva padronanza e il controllo del lessico e degli strumenti di analisi introdotti dal docente, la capacità di elaborazione critica dei temi e dei dati introdotti; in conclusione verrà fatta una media, che terrà conto anche della partecipazione attiva dello studente (se frequentante) e della qualità dell'elaborato scritto presentato previo colloquio con il docente (se lo studente non fosse frequentante), e che verrà registrata con il consenso dello studente.  

La tesina andrà consegnata via mail e/o in formato cartaceo (corredata di note di riferimento bibliografico, bibliografia e sitografia, in mancanza delle quali sarà rifiutata) al docente entro e non oltre 10 gg. prima delle date delle regolari sessioni d'appello d'esame onde consentire una corretta valutazione dell'elaborato.

NB

I. Gli argomenti delle tesine vanno approvati dal docente  Il docente si incaricherà di segnalare variazioni in relazione agli appelli sugli avvisi del sito.

In sede complessiva di esame, sulla base delle verifiche parziali, si valuteranno quindi: - la padronanza dei contenuti; la capacità di sintesi e di analisi dei temi e dei concetti; la capacità di sapersi esprimere adeguatamente e con linguaggio appropriato alla materia trattata Il raggiungimento da parte dello studente di una visione organica dei temi affrontati a lezione congiuntamente alla loro utilizzazione critica; una buona padronanza espressiva e di linguaggio specifico saranno valutati con voti di eccellenza. Una conoscenza mnemonica della materia, unitamente a capacità di sintesi e di analisi articolate in un linguaggio corretto, ma non sempre appropriato, porteranno a valutazioni discrete. Lacune formative, argomentative e/o linguaggio inappropriato – seppur in un contesto di conoscenze minimali del materiale d'esame –condurranno a voti che non supereranno la sufficienza. Lacune formative, linguaggio inappropriato, mancanza di orientamento all'interno degli strumenti consigliati per esporre e organizzare in modo argomentato i materiali bibliografici offerti durante il corso saranno valutati negativamente.

Strumenti a supporto della didattica

Testi cartacei, testi ibridi, articoli online, editoria liquida, filmati web, rappresentazioni digitali di realtà aumentata, conferenze, podcasting, visite reali e digitali a medialab e labont, case editrici, musei e strutture educative on e off line nonché di ricerca editoriali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Riccardo Fedriga

SDGs

Istruzione di qualità Imprese innovazione e infrastrutture Ridurre le disuguaglianze Consumo e produzione responsabili

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.